Dexibell vs Kawai vs.. Quale sotto un tonewheel?

filigroove 28-03-21 22.54
@ zerinovic
qui ne parlano
Sí grazie, in realtà l’avevo letto, però non capisco se passando in modalità controller lo split che hai normalmente si mantiene oppure si azzera e te lo devi reimpostare. Questo lo chiedo perché credo che gli split siano memorizzabili nei program, quindi diventerebbero richiamabili anche in modalità controller e potrebbe essere molto comodo.
zerinovic 28-03-21 23.58
@ filigroove
Sí grazie, in realtà l’avevo letto, però non capisco se passando in modalità controller lo split che hai normalmente si mantiene oppure si azzera e te lo devi reimpostare. Questo lo chiedo perché credo che gli split siano memorizzabili nei program, quindi diventerebbero richiamabili anche in modalità controller e potrebbe essere molto comodo.
da quello che si capisce dal manuale puoi memorizzare tutte le impostazioni da pannello in un preset. le uniche limitazioni ad uso master é che: non invia ne riceve PC msb lsb. i preset sono una decina.. i canali delle parti sono fissi (1-2-3 rispettivamente upper lower pedaliera) quindi in split e midi on, butta fuori sul ch1 e ch2. poi divicos ce lo confermerà...
divicos 29-03-21 12.57
filigroove ha scritto:
Lieve e brevissimo OT: per curiosità, se su Numa Organ sto suonando un preset che ha uno split, se passo in modalità controller lo split viene mantenuto e trasmetto su 2 canali MIDI? Il manuale non è chiaro.

zerinovic ha scritto:
da quello che si capisce dal manuale puoi memorizzare tutte le impostazioni da pannello in un preset. le uniche limitazioni ad uso master é che: non invia ne riceve PC msb lsb. i preset sono una decina.. i canali delle parti sono fissi (1-2-3 rispettivamente upper lower pedaliera) quindi in split e midi on, butta fuori sul ch1 e ch2. poi divicos ce lo confermerà...


Confermo!!
Non ho ritrovato il jv, ma ho fatto qualche test collegando Iphone con app MidiWrench (interessante tool per questo tipo di controlli, mappa ogni messaggio ricevuto).
Il comportamento in split è esattamente come lo immaginavi, @fligroove! Se ho lo split attivato, e passo in MIDI, lo split viene mantenuto. Zona upper tramette su ch1, zona lower su ch2.
Non ho trovato però il modo di sovrapporre le zone in layer, quindi temo non sia possibile.
Inoltre, tutti gli altri controlli trasmettono SEMPRE su ch1, tranne i drawbar (CC da 12 a 20), che vanno su ch2 se selezioni "lower" e su ch3 quando iin "pedal".
Stop. Ho provato ogni controllo o combinazione e non si esce da questo schema. Quindi sì, canali fissi.

zerinovic ha scritto:
da quello che si capisce dal manuale puoi memorizzare tutte le impostazioni da pannello in un preset.


In realtà neanche il richiamo dei preset, in Midi, funziona.. Se anche provo a selezionarli come farei in local, continua a trasmettere la nota con realtiva velocity.
Va da sé che se in un preset hai lo split attivato, e passi in midi dopo aver selezionato quel preset in local, lo split c'è anche in midi. Altrimenti no. Ma tutti gli altri valori non riesco a leggerli, visto che come li tocco ovviamente si modificano in base alla posizione reale del controllo.

Se avete in mente altri test che potrei fare, o altri modi per verificare l'effettiva memorizzazione di valori specifici in un preset, chiedete pure!
zerinovic 29-03-21 13.43
divicos ha scritto:
In realtà neanche il richiamo dei preset, in Midi, funziona.. Se anche provo a selezionarli come farei in local, continua a trasmettere la nota con realtiva velocity.
Va da sé che se in un preset hai lo split attivato, e passi in midi dopo aver selezionato quel preset in local, lo split c'è anche in midi. Altrimenti no. Ma tutti gli altri valori non riesco a leggerli, visto che come li tocco ovviamente si modificano in base alla posizione reale del controllo.

Se avete in mente altri test che potrei fare, o altri modi per verificare l'effettiva memorizzazione di valori specifici in un preset, chiedete pure!

quindi se passi da un preset local ad un preset solo midi, poi dopo non puoi cambiare un altro preset..giusto? a meno che riattivi manualmente il local.mmm mezzo gaudio...comunque come master in combinazione di imidipatchbay,camelot ecc.. (ipad) ci si fanno un bel po di cose, perche di controlli che buttano fuori CC ne ha tanti.ed é un bel keybed...poi rispetto ad altri cloni non somiglia alla madia della nonna...emo é una tastiera moderna.
divicos 29-03-21 14.36
zerinovic ha scritto:
quindi se passi da un preset local ad un preset solo midi, poi dopo non puoi cambiare un altro preset..giusto? a meno che riattivi manualmente il local.mmm mezzo gaudio...

Esattamente!

zerinovic ha scritto:
comunque come master in combinazione di imidipatchbay,camelot ecc.. (ipad) ci si fanno un bel po di cose, perche di controlli che buttano fuori CC ne ha tanti.ed é un bel keybed...poi rispetto ad altri cloni non somiglia alla madia della nonna...emo é una tastiera moderna.

Tu sei troppo più raffinato di me su questi temi.. emo
Io molto banalmente la uso per pilotare Model D, Magellan, Synth One e Neo Soul Keys su iphone. A parte l'ultimo, che chiaramente beneficerebbe di un'action ben diversa da quella di una waterfall, per tutti gli altri va più che bene! Un suono alla volta, preset preparati su iphone, senza troppi sbattimenti.. ed ho comunque una bella selezione di sintetici. Quando avrò tempo/voglia magari mi metterò anche a studiare un po' per vedere come utilizzarla al meglio, ma per ora mi accontento.. emo
zerinovic 29-03-21 16.18
@ divicos
zerinovic ha scritto:
quindi se passi da un preset local ad un preset solo midi, poi dopo non puoi cambiare un altro preset..giusto? a meno che riattivi manualmente il local.mmm mezzo gaudio...

Esattamente!

zerinovic ha scritto:
comunque come master in combinazione di imidipatchbay,camelot ecc.. (ipad) ci si fanno un bel po di cose, perche di controlli che buttano fuori CC ne ha tanti.ed é un bel keybed...poi rispetto ad altri cloni non somiglia alla madia della nonna...emo é una tastiera moderna.

Tu sei troppo più raffinato di me su questi temi.. emo
Io molto banalmente la uso per pilotare Model D, Magellan, Synth One e Neo Soul Keys su iphone. A parte l'ultimo, che chiaramente beneficerebbe di un'action ben diversa da quella di una waterfall, per tutti gli altri va più che bene! Un suono alla volta, preset preparati su iphone, senza troppi sbattimenti.. ed ho comunque una bella selezione di sintetici. Quando avrò tempo/voglia magari mi metterò anche a studiare un po' per vedere come utilizzarla al meglio, ma per ora mi accontento.. emo
con IMPB,un paio di app ed usando il motore sonoro del numa organ 2 (però per fare questo devi conetterla in USB) puoi fare split misti suoni numa e synth magellan, e con un altro preset, metti solo neosoul...ecc...diventa un set veramente efficace, anche se ti serve una scheda audio per l’iphone (magari potrebbe essere quella del dexibell integrata..)
divicos 29-03-21 20.05
zerinovic ha scritto:
(magari potrebbe essere quella del dexibell integrata..)

Eeeh qua si apre un mondo, lo so!!

A questo proposito, immaginando un collegamento S7-iPhone via usb, e Numa(out)-S7(in) via midi Din (oppure con l’altra usb), è secondo te possibile pilotare l’iPhone sia da S7 che da Numa? Cioè, S7 può prendere il segnale midi in ingresso dal Numa, dirottarlo sull’iPhone, recuperare l’audio e riconvertirlo sul main out?

Non ho ancora letto per bene il manuale di S7, per cui non so se sto dicendo una cazzata, o ha senso...emo
zerinovic 29-03-21 21.09
divicos ha scritto:
Cioè, S7 può prendere il segnale midi in ingresso dal Numa, dirottarlo sull’iPhone, recuperare l’audio e riconvertirlo sul main out?

questa cosa la fa la numa compact 2. penso che l’abbiano prevista anche dexibell.(midi merge function midi in to usb) però é un collegamento che ti da una bella liberta solo se c’è una bella master keyboard sul
midi in del dexibell e l’organ come master non é il massimo.
invece con la usb dell’organ e l’app fai letteralmente quello che vuoi....usando la usb del dexibell solo per l’audio, ma a quell punto, avendoci con la connessione usb del dexibell anche le entrate e uscite midi, puoi fare tutte le combinazioni sonore che ti passa in testa..ti occorre un hub usb collegato ad iphone.dove arrivi con i cavi usb di dexibell e organ.
divicos 29-03-21 23.32
Ok, ci perderò un po’ di tempo e vedremo che ne esce fuori.. emo

Ma con calma.

Prima devo giocare un po’ con S7. Solo con lui.

E’ arrivato oggi, ho avuto giusto il tempo di scartarlo, collegarlo, aggiornarlo e provare al volo il primo suono di piano all’accensione ma poi ho dovuto lasciarlo stare.

Non dico ancora nulla, ma a breve, come promesso, piccola recensione umorale emo
divicos 31-03-21 13.47
Dexibell S7 PRO. Ed io.

Dopo un paio di giorni di prove e spippolamenti vari, e smaltita un pochino l'inevitabile sbornia del bimbo alle prese con un nuovo giocattolo, sono pronto a condividere le mie prime sensazioni con il Dexibell S7 Pro.
Non sarà una recensione squisitamente tecnica. Né dettagliata.
E non vuole esserlo, poiché non ne ho le competenze e la capacità. Se cercate quello meglio rivolgersi altrove.
Se invece avete voglia di leggere i miei deliri, siete i benvenuti!
divicos 31-03-21 13.48
Del perché un relazione è diversa dall'amore a prima vista

Il primo impatto, quello visivo, è davvero particolare..
L'impressione che avevo in foto e in video, ma anche che ho avuto d'istinto quel paio di volte che ho avuto davanti agli occhi il fratello maggiore S9, era di un oggetto "simpatico", ma plasticoso, troppo colorato, poco professionale, che fai quasi fatica a vedere su un palco.
Come quel cugino (io, di solito..) ancora giovane ma abbastanza adulto da iniziare a sembrare fuori luogo, che imperterrito continua a presentarsi ai matrimoni in spezzato, giacca chiara, sneakers e senza cravatta, a rompere l'uniforme ed ineccepibile eleganza di completi scuri, o al massimo gessati..
Lui è così, giocherellone ed inusuale nel suo sfacciato vestito bianco e azzurro (accoppiamento cromatico che mi provoca pruriti dovuti a motivazioni tutt'altro che nobili e tutt'altro che musicali, ma comunque più forti di me..).
Ma poi quello che sembrava azzurro si rivela in realtà un bellissimo petrolio, ottimamente accoppiato con la superficie bianca, quasi perla, ruvida e opaca. A vederlo da vicino, niente di plasticoso, niente di "cheap".. Il nome PRO se lo merita eccome!
Anche perché il senso di robustezza è invece indiscutibile. Sembra anche più pesante di quanto sia, a dire il vero, ma toccando tasti, pulsanti, knobs, non c'è davvero niente che faccia storcere il naso.

Accendi e via, dopo un tempo di caricamento più lungo di quanto mi aspettassi, si presenta con Vivo Live.
Steinway (così mi pare di ricordare) bello dinamico, ricco e squillante.
Pure troppo. Si, perché da subito, dal primo suono di piano, ho trovato il primo "difetto" generale dello strumento: l'eq che, ovunque, spinge troppo gli alti. O almeno per il mio gusto, o il mio impianto, vai a sapere. I suoni di piano acustico sono tutti tanto "bright" (e chiaramente se si selezionano quelli che "Bright" lo hanno proprio nel nome, la cosa si accentua). In più ho anche l'impressione che la dinamica apra un po' troppo quando si pesta un pochino di più. Nulla di drammatico, basta equalizzare, fatto sta che anche per questo motivo nella categoria preferisco Japan Grand e Japan Classic, forse meno espressivi ma più rotondi, equilibrati, e familiari al mio orecchio.
Bello l'Upright, invece, anche se non strepitoso.

Tempo un'oretta, e ho preso anche confidenza con la keybed.
Avevo avuto un colpo di fulmine per quella della Yamaha CP88, e non mi era piaciuta affatto la stessa che ho qui, ma in versione precedente, che montava S7 (non pro). Qui siamo nel mezzo. Lontana la vetta della Yamaha, su cui ero subito a casa, stavolta c'è stato bisogno di un minimo di adattamento per apprezzarla. Mi sembra a memoria meno veloce e più faticosa e rumorosa. Ma comunque ottima, soprattutto non c'è più quel ritorno "gommoso" che aveva S7 che tanto mi aveva infastidito. E poi il controllo sulla dinamica del suono è elevatissimo, molto piacevole.
Premendo i tasti da spenta e poi suonandola davvero, ho proprio l'impressione che il tutto si "alleggerisca", e che la forza richiesta sia meno di quanto mi aspetti, da cui appunto la sensazione di aver calibrato la mano, non la tastiera, perché la seconda faccia esattamente quello che chiede la prima.
La curva dinamica di default è Heavy (ce ne sono sette, Light ++, Light +, Light, Normal, Heavy, Heavy +, Heavy ++, più una a dinamica fissa). Ho provato la Normal, la Light e la Heavy +, ma poi sono tornato a quella di default.
divicos 31-03-21 13.48
Le cose che abbiamo in comune

La sorpresa è stata, cambiando categoria e passando agli elettrici, avere l'impressione di aver cambiato anche la tastiera!
Suonare il Rhodes con questa keybed è FANTASTICO.
E però anche il Rhodes, che bello è bello, soffre (a mio gusto) di un'eccessiva enfasi sulle alte.. Guardo gli effetti e scopro che è equalizzato a +9db sugli alti. Ok, lo abbasso a +2. Poi tolgo proprio l'eq. Molto meglio, eppure manca ancora qualcosa..
Allora, visto che in casa Dexibell c’è di meglio, decido di andarmi a scaricare l'exp EP 70 Platinum.
E ho iniziato la trafila per farla entrare. Perché è vero che ti dice lo spazio disponibile e quanto occupano i suoni che hai a bordo, ma sempre entrando in un sottomenù, quindi la cosa non è esattamente intuitiva e si finisce ad andare per tentativi.. Alla fine ho tolto TUTTI gli organi (che tra parentesi non fanno proprio schifo, anzi.. Però per quelli ho la Numa, quindi li ho sacrificati senza pensarci), le chitarre, Celesta, un robo chiamato Dexi Heaven e qualche piffero qua e la'. Oltre ovviamente al Rhodes di serie. Infilarci un Platinum di piano sarebbe ben più complicato, ma per questa volta ho dovuto fare rinunce tutto sommato accettabilissime.
E ne vale la pena, davvero! Anche il primo suono di questa espansione ha gli alti pompati, ma lavorandoci un po' ad un certo punto mi è parso di sentire proprio QUEL suono, quello del Mark II che c'era nella mia scuola di musica, che odiavo profondamente spostare e amavo enormemente suonare. Mi aspettavo quasi che facesse anche difetto il Fa4 come ricordavo.. Meraviglia!
Tra l’altro nella stessa libreria (quindi immagino dallo stesso campione) si trovano tipo 20 toni di Rhodes ben caratterizzati e distinti tra loro.. Giochi di effetti, filtri ed eq, certo, ma segno che la lavorabilità del suono è altissima, basta perderci un po’ di tempo.

Poi ho girovagato un po’ sugli altri elettrici. Niente da dire, mi piacciono tutti. Wurli non è forse il migliore che abbia mai sentito. CP forse invece sì. Vien voglia di continuare a suonarli, anche più degli acustici. E tanto basta, per rendermi soddisfatto!

Provo solo di sfuggita pad, strings, fiati, campanelli, orchestrali, cori, scoreggette e pinzillaccheri. Sappiate che ci sono, e tanti altri sono disponibili sul sito, ad accontentare ogni palato. Ma io non so che farmene, dunque nemmeno li giudico.
divicos 31-03-21 13.49
Luccica davvero! Dunque è tutto oro?

E torno invece a suonare il MIO Rhodes.
Ma ad aspettarmi non c’è lui. C’è quello preparato da Dexibell, con gli alti pompati a +9db.
Ma come??? Mi fai scegliere i suoni da mettere a bordo. Mi dai la possibilità di salvare anche il tono favorito per ogni categoria, così da richiamarlo al volo solo con un tasto. Mi dai un bel pannello per gli effetti, tutto facile da modificare a piacimento. E poi, dopo che l’ho modificato come mi piace, se cambio suono non te lo salvi???

E’ chiaro che questo compito è demandato alle memorie, o forse c'è un modo per salvare i suoni modificati che non ho ancora trovato. Ma che vi devo dire? Sono un ragazzo semplice, vengo da un RD con 8 (dicasi OTTO) pulsanti per selezionare i suoni e stop, e al piano di sopra ho un clone che manco ha uno schermo.. Mai abituato a patch, preset, salvataggi e programmazione. Forse anche per questo l’idea “tutto fuori” del CP88 mi ha tanto affascinato.

Ma allora, visto che è già la seconda volta che lo nomino, la domanda è d’obbligo. Ho sbagliato a non aspettare, cercare un’offerta o un usato, risparmiare, e insomma, prendere invece il CP88??

La risposta è un no. Piuttosto convinto. Perché è vero che quella keybed e quella sfrontata immediatezza d’uso non li ho ritrovati qui. Ma è anche vero che i suoni di questo Dexibell (acustici troppo brillanti a parte) mi piacciono tantissimo, e mi sembrano soprattutto più "suonabili", proprio come risposta del suono al tasto, di quelli che ricordavo sul CP. Senza contare che tra libreria in espansione, possibilità di riconfigurare lo strumento a piacimento, e capacità di editing dei suoni, si può veramente fare quello che si vuole. Anche, volendo, piallare tutto, lasciare quattro o cinque suoni al top, e usare e richiamare solo quelli. Il che rende questo strumento, superata la curva di apprendimento maggiore, potenzialmente anche più semplice e immediato del CP.

Insomma, mi piace. Mi piace assai.

E sono anche contento di aver contribuito, nel mio piccolo, a sostenere una realtà che tra sede produttiva (Acquaviva Picena) e sede operativa (Proel, Sant'Omero) si trova praticamente dietro casa mia!
paolo_b3 31-03-21 14.01
@ divicos
Luccica davvero! Dunque è tutto oro?

E torno invece a suonare il MIO Rhodes.
Ma ad aspettarmi non c’è lui. C’è quello preparato da Dexibell, con gli alti pompati a +9db.
Ma come??? Mi fai scegliere i suoni da mettere a bordo. Mi dai la possibilità di salvare anche il tono favorito per ogni categoria, così da richiamarlo al volo solo con un tasto. Mi dai un bel pannello per gli effetti, tutto facile da modificare a piacimento. E poi, dopo che l’ho modificato come mi piace, se cambio suono non te lo salvi???

E’ chiaro che questo compito è demandato alle memorie, o forse c'è un modo per salvare i suoni modificati che non ho ancora trovato. Ma che vi devo dire? Sono un ragazzo semplice, vengo da un RD con 8 (dicasi OTTO) pulsanti per selezionare i suoni e stop, e al piano di sopra ho un clone che manco ha uno schermo.. Mai abituato a patch, preset, salvataggi e programmazione. Forse anche per questo l’idea “tutto fuori” del CP88 mi ha tanto affascinato.

Ma allora, visto che è già la seconda volta che lo nomino, la domanda è d’obbligo. Ho sbagliato a non aspettare, cercare un’offerta o un usato, risparmiare, e insomma, prendere invece il CP88??

La risposta è un no. Piuttosto convinto. Perché è vero che quella keybed e quella sfrontata immediatezza d’uso non li ho ritrovati qui. Ma è anche vero che i suoni di questo Dexibell (acustici troppo brillanti a parte) mi piacciono tantissimo, e mi sembrano soprattutto più "suonabili", proprio come risposta del suono al tasto, di quelli che ricordavo sul CP. Senza contare che tra libreria in espansione, possibilità di riconfigurare lo strumento a piacimento, e capacità di editing dei suoni, si può veramente fare quello che si vuole. Anche, volendo, piallare tutto, lasciare quattro o cinque suoni al top, e usare e richiamare solo quelli. Il che rende questo strumento, superata la curva di apprendimento maggiore, potenzialmente anche più semplice e immediato del CP.

Insomma, mi piace. Mi piace assai.

E sono anche contento di aver contribuito, nel mio piccolo, a sostenere una realtà che tra sede produttiva (Acquaviva Picena) e sede operativa (Proel, Sant'Omero) si trova praticamente dietro casa mia!
Ottima recensione Divicos!

E sono contento che ti trovi bene, la felicità è quasi sempre il punto di incontro tra aspettative e risultati ottenuti. Non esiste l'assoluto.
emo
divicos 31-03-21 14.45
paolo_b3 ha scritto:
la felicità è quasi sempre il punto di incontro tra aspettative e risultati ottenuti. Non esiste l'assoluto.


Bellissimo concetto!
Grazie, troppo buonoemo
filigroove 31-03-21 14.47
@ paolo_b3
Ottima recensione Divicos!

E sono contento che ti trovi bene, la felicità è quasi sempre il punto di incontro tra aspettative e risultati ottenuti. Non esiste l'assoluto.
emo
Scusate, sono stato un po’ assente, ma ora metto un thank per il tempo perso sul Numa.
zerinovic 31-03-21 15.10
@ divicos
Luccica davvero! Dunque è tutto oro?

E torno invece a suonare il MIO Rhodes.
Ma ad aspettarmi non c’è lui. C’è quello preparato da Dexibell, con gli alti pompati a +9db.
Ma come??? Mi fai scegliere i suoni da mettere a bordo. Mi dai la possibilità di salvare anche il tono favorito per ogni categoria, così da richiamarlo al volo solo con un tasto. Mi dai un bel pannello per gli effetti, tutto facile da modificare a piacimento. E poi, dopo che l’ho modificato come mi piace, se cambio suono non te lo salvi???

E’ chiaro che questo compito è demandato alle memorie, o forse c'è un modo per salvare i suoni modificati che non ho ancora trovato. Ma che vi devo dire? Sono un ragazzo semplice, vengo da un RD con 8 (dicasi OTTO) pulsanti per selezionare i suoni e stop, e al piano di sopra ho un clone che manco ha uno schermo.. Mai abituato a patch, preset, salvataggi e programmazione. Forse anche per questo l’idea “tutto fuori” del CP88 mi ha tanto affascinato.

Ma allora, visto che è già la seconda volta che lo nomino, la domanda è d’obbligo. Ho sbagliato a non aspettare, cercare un’offerta o un usato, risparmiare, e insomma, prendere invece il CP88??

La risposta è un no. Piuttosto convinto. Perché è vero che quella keybed e quella sfrontata immediatezza d’uso non li ho ritrovati qui. Ma è anche vero che i suoni di questo Dexibell (acustici troppo brillanti a parte) mi piacciono tantissimo, e mi sembrano soprattutto più "suonabili", proprio come risposta del suono al tasto, di quelli che ricordavo sul CP. Senza contare che tra libreria in espansione, possibilità di riconfigurare lo strumento a piacimento, e capacità di editing dei suoni, si può veramente fare quello che si vuole. Anche, volendo, piallare tutto, lasciare quattro o cinque suoni al top, e usare e richiamare solo quelli. Il che rende questo strumento, superata la curva di apprendimento maggiore, potenzialmente anche più semplice e immediato del CP.

Insomma, mi piace. Mi piace assai.

E sono anche contento di aver contribuito, nel mio piccolo, a sostenere una realtà che tra sede produttiva (Acquaviva Picena) e sede operativa (Proel, Sant'Omero) si trova praticamente dietro casa mia!
bella recensione mi piace emo
Steruny 31-03-21 18.43
@ paolo_b3
Ottima recensione Divicos!

E sono contento che ti trovi bene, la felicità è quasi sempre il punto di incontro tra aspettative e risultati ottenuti. Non esiste l'assoluto.
emo
Tra un mese su mm
paolo_b3 31-03-21 19.40
@ Steruny
Tra un mese su mm
L'ottimismo è il profumo della vita! emoemoemo

(Cit. Tonino Guerra)
divicos 31-03-21 19.51
filigroove ha scritto:
Scusate, sono stato un po’ assente, ma ora metto un thank per il tempo perso sul Numa.

E’ stato un piacere essere utile!

zerinovic ha scritto:
bella recensione mi piace

Sei stato il primo a darmi retta, rispondendomi su questa discussione.. e continui a sopportarmi e supportarmi con consigli e spunti sempre molto stimolanti. Detto da te questo complimento vale doppio!! emo

Steruny ha scritto:
Tra un mese su mm

See aspetta e spera!! emo
La Roland Rd300s era dell’87, l’ho tolta nel 2020 dopo averla presa di quarta mano e tenuta oltre 15 anni.. Se e quando toglierò questa sarà perché ho talmente tanti soldi da scialare da potermi ricomprare un piano e un Rhodes veri!
Il che non prevedo accadrà tanto presto..emo