ivanzajic ha scritto:
campioni di elevatissima qualità in dsd e non pcm
non ci sono librerie in formato DSD (direct stream digital) nemmeno per i VST piu professionali su Mac/PC....come puoi pensare che possano implementarle in una workstation?
ivanzajic ha scritto:
registrazione audio con un cubase adattato al motif,
in realtà questo esisterebbe gia....se tu colleghi la yamaha via LAN (firewire) l'integrazione con il protocollo studio connections in nuendo/cubase è totale....puoi mandare/ricevere da cubase anche l'audio....e il motif è perfettamente integrato nel mixer host.
certo devi avere un computer collegato, se intendi di integrare un programma come cubase dentro al motif la cosa è molto difficile tecnicamente, in quanto il programma è scritto per intel, e andrebbe riscritto per DSP, a meno di nn integrare nel motif un sistema embedded, ma cmq hai idea di quanto costerebbe a steinberg e yamaha un lavoro simile? per cosa poi....con 400 euro oggi registri 64 tracce audio e apri diverse istanze di plug ins con un normale pc e cubase essential, dal costo di 120 euro.
chi è disposto a spendere 2300 euro per una workstation, nn credo abbia problemi a spenderne altre 400/500 per un pc da dedicare alla musica, senza contare che oggi il 90% della gente ha un computer in casa che è adattabile nel senso che anche i piu economici sono cmq dual core, con almeno 2-3 giga di ram e dischi sata...insomma, avere un cubase in un motif secondo me è inutile, è come mettere l'home theater in macchina, e non avere nemmeno una fidanzata che possa guardarlo (a meno che non ti vuoi schiantare mentre guardi l'ultima puntata di csi miami mentre stai guidando)
ivanzajic ha scritto:
un sistema audio basato su dsp di ultima generazione, capace di gestire tutte le sintesi yamaha senza ricorrere a schede da computer (oasys)
questa sarebbe un idea sensata....yamaha avendo in casa tecnologie come VL, la AN, anche FM e RCM potrebbe farlo, il problema è sempre quello però, gli conviene? uno sviluppo di un simile "mostro" non si fa prendendo un mattoncino qui, uno li, incolli e via lo strumento è pronto...non è facile ingegnerizzare una macchina complessa come quella che chiedi tu.
Yamaha, senza fare nulla, con due/tre semplici ritocchi, ha aggiornato una macchina che gia com'era vende di brutto, chi glielo fa fare di investire milioni di euro in un sistema che poi magari lo compreremmo in 10?
perchè se poi devi venderlo al prezzo per non perderci, potrebbe costare 7000 euro.....e passa....e gia oasys da questo punto di vista se l'è cavata per il rotto della cuffia perchè oggi giorno nn sono tutti disposti a sborsare una simile cifra per uno strumento che in sostanza è un PC con un sequencer audio e tanti plug ins.
di veramente innovativo ci vorrebbe una macchina come la vecchia VP1, completamente nuova, polifonica a 40 voci e al costo non piu di 2500/3000 euro...sennò finisce male, è quasi garantito!
Edited 4 Ago. 2010 22:43