kurz4ever ha scritto:
da bax omnispere 2 350 e keyscape 350
ho parlato di un centello in meno, pardon
kurz4ever ha scritto:
e se devi garantire suoni ricchi e layerati
Specifica "ricchi e layerati", perchè per me piazzare un piano+pad di omnisphere o pad+pad è abbastanza ricco e sufficientemente layerato :) Non so quanta roba in layer tu metta solitamente, ma io non sono mai andato oltre i 2 pad in layer
kurz4ever ha scritto:
un bel po di effetti in tempo reale ti seve un pc con 16gb, un ssd da almeno 250 e per un portatile almeno un i7hq
Io ho un 8gb (espandibile a 16),hd a 7200 da 700 gb e i7, e fino ad ora mi è bastato per farci girare un po di tutto, anche in maniera complessa,
ed è appunto un pc da 900 euro (oggi forse qualcosa in meno)
Un altro conto è sforzarlo piazzando librerie enormi da voler usare contemporaneamente senza un criterio logico.
Insomma, sovraccaricare il computer piazzando in layer 4-5 sezione diverse di archi della east west, piazzarci sopra il piano hans zimmer da 400 gb + 2-3 pad omnisphere, e splittarlo con un basso synth layerato ad un altro basso è follia pura. Sarebbe molto più ragionevole scegliere uno strings di omnisphere mischiato ad un tranquillissimo pianoteq, e lasciarci un synth bass leggero (magari sempre proveniente da omnisphere,che a qualità non scarseggia :) ).
kurz4ever ha scritto:
Inoltre se suoni live non puoi prendere un pc economico, ma almeno uno che ti garantisca un hw bello robusto, visto che non starà spesso in casa
Qui è vero, ma ripeto: un windows da 900 euro, oggi, è fascia alta (per le applicazioni musicali) e non esiste vst che potrebbe generare troppi scazzi (al massimo puoi installarci un SSD se proprio vuoi un hard disk per un ravenscroft, ma sono sempre convinto che il ravenscroft girerebbe anche sul mio, andrei soltanto ad avere tempi di caricamento iniziale un po lunghi, ma nulla che vada a superare il tempo d'accensione di un Motif XF
)
kurz4ever ha scritto:
poi devi prendere qualcosa che fra 2/4 anni sia ancora utilizzabile con i vst che ci saranno.
Ironicamente è un discorso che si poteva fare anni e anni fa.
Oggi i vst hanno, imho, raggiunto il loro limite. A meno che d'improvviso non interrompano l'utilizzo di campioni e vadano sui modelli fisici (E ciò richiede capacità cpu, più che ram e quant'altro)
Tra 5 anni, prevedo che staremo ancora qui a parlare di vintage D, e nessuno avrà installato windows 10 nonostante l'arrivo di windows 15