SimonKeyb ha scritto:
Perchè se vogliamo tirare giù i santi possiamo discutere della RH3 progettata col didietro di korg e montata su tastiere di lusso, dei pianoforti vergognosi del kurzweil dinnanzi ai quali quello del PX5s fa gran figura, e dei rhodes Clavia che il primo motif se li mangia a colazione, o della polifonia del Roland System 8, dei dexibel e delle studiologic che hanno problemi di affidabilità.....ecc... comunque tutti prodotti più o meno blasonati e tutt'altro che economici
Quoto a metà
è vero, kronos fu scandalosa con la sua tastiera difettosa,ma dentro avevi rhodes/pianoforti/archi/pad/synth e quant'altro ottimi,oltre ad una possibilità di editing spaventosa. Alla fine da tastierista, ti abitui un po a tutto, e se il suono funziona, riesci a "gestire" anche la meccanica (a meno che non parliamo di una tastiera totalmente sballata come quella che si distrugge poco a poco, stile mininova).
Kurz ti dava un pianoforte plasticoso, ma in live (imho) rendeva e in generale aveva una sfilza di suoni ottimali di base (nel casio, l'enorme capacità di editing è rimasta inespressa. Non conosco un singolo tizio che abbia mostrato il meglio della macchina, tale da far impallidire chissà cosa.il casio è "potenziale"
Archi pessimi, organo (organo?) più che inutilizzabile (persino Tempia mostrò l'hammond del casio PX5 in una veste "mai vista": Ha preso il banco GM del Casio, ha piazzato l'organ 1 e l'ha fatto passare nel Burn
), Pianoforte cortissimo, Synth unicamente polifonici... Cosa ci resta? i pad e i rhodes
I rhodes clavia vengono divorati da quelli motif, verissimo, però anche quelli clavia sono di base buoni
Su studiologic quoto,per me pessimi. Mi attira solo il loro numa organ 1, ma tant'è
SimonKeyb ha scritto:
ci stanno i Dexibel, i CP Yamaha e gli RD Roland. basta pagà
Vero. Con 1900 magari valuta anche un nord electro 5d o un 4d usato