E se domani... un analogico

Mi piacerebbe molto..


Sarà l età, i primi capelli grigi .. Sarà l aver sentito e risentito suoni tutti più o meno " finti" da decenni..

Sta di fatto che per chi fa musica arriva prima o poi la voglia , quasi incontenibile, di sperimentare strumenti più autentici, magari dedicati.

E dunque ad esempio l hammond, o almeno un suo clone, un rhodes , un piano ( beh su quello sto a posto ), ma forse prima di tutto un synth analogico... Per gli addetti ai lavori , Real Analog.

mi piacerebbe un synth adatto per chi come me non é molto abile nella programmazione .. Ma cerca suoni più caldi e grossi possibile, che siano inseribili anche in un contesto pop o rock e utilizzabili senza doverci lavorare troppo.

Caratteristiche?
Un buon numero di knobs e controlli real time, almeno 4 voci polifonia, aftertouch, almeno uno straccio di delay, e una buona qualità costruttiva..

Prezzo non oltre i 1000-1200.

Cosa consigliereste a questo povero neofita, ma tanto appassionato ??


Grazissime!

Un Mopho X4, il reverbero/delay lo aggiungi a parte dopo (se nn lo hai giá nel mixer)

Io ho appena preso il mio primo Real Analog, un Mopho Keyboard e continuo a pensare... "Perché ho aspettato tanto??" me credo che non resterá da solo a lungo

Ahah.. Grazie max e complimenti

Sbaglio o il 4x ha gia un delay a bordo?

Prova anche il KingKorg: è un brutto anatroccolo, nel senso che ha un nome orrendo ma suoni davvero convincenti e, sopratutto, è programmabile con facilità (cioè non è un Virus TI).

...mia opinione : prophet 600

6 voci, 2 osc (sufficientissimi!!), step sequencer, arpeggiatore: solidissimo e suona da bestia.

best,
joy

Ehm... Ha chiesto un Real analog

ma se ti vuoi buttare real nel mondo analogico anche filosoficamente prendi il nuovissimo
korg mini sm20 perchè:
1) è nuovo appena uscito (quindi niente revisioni in vista)
2) riprende un synth analogico storico (e a detta di chi l'ha provato, lo riprende bene), quindi è una sorta di icona musicale anche a livello estetico (e scusate se è poco!)
3) è un analogico con la logica analogica! quindi no memorie, un potenziometro per ogni valore ma soprattutto oltre alla parte normalizzata ha anche una ricca sezione modular style in cui i parametri vanno collegati con la patch (insomma non c'è nulla di più "sintetizzatore analogico" dei synt modulari. L'sm 20 ha una sezione modulare su cui sperimentare)
4) è economico per quello che offre
5) è leggero

insomma con 600€ rientri pienamente nel mondo analogico degli anni 80... un buon banco di prova per capire cosa sia l'analogico

altre alternative il minibrute... oppure se vuoi un analogico dall'approccio molto digitale il Mopho x4...ma qui (a mio avviso) siamo dietro ad un'altra filosofia

C'era uno spot che diceva "un diamante e' per sempre", ed il diamante per noi tastieristi e' il Moog Voyager.

Lo so, costa una cifra ed io stesso in tempi meno difficili non ho avuto il coraggio di fare quel passo (e me ne pento).

Pero' col tempo mi sono accorto di aver comprato tante di quelle cavolate, che forse di voyager (usati) ne avrei presi piu' di uno.., e un Moog e' per sempre

Il Mopho X4 ha un approccio digitale? Forse si puó dirlo a livello di gestione parametri e memorie (ma come qualsiasi analogico con preset) tuttavia il percorso del segnale é full analog quindi non sono del tutto d'accordo nella definizione di "molto digitale"

Viceversa l'MS20 non ha le "almeno 4 voci di polifonia" chieste da Valerio

@robykaiman, stesso discorso per il Moog

No, non ha effetti a bordo (anche se in alcune patch simula il delay usando il sequencer)

forse volevi dire il Model D?





tornando a bomba, io sarei curioso di provare questo....

e il super valvolare che qualcuno aveva postato nel forum? quello con la griglia per le costicine sopra...nessuno se lo ricorda più? se non è analogico quello!

un analogico con almeno 4 voci di polifonia... non è che ha molta scelta, a parte il vintage o un costoso polychain...
A me viene in mente l'analog 4 della elektron o il tetr4, provati entrambi e decisamente abbordabili come prezzo e abbondantemente performanti. L'analog4 poi è una perla...

non posso che sottoscrivere e confermare

Io sono un fesso qualunque, questo qui invece....

Ciò non toglie che uno strumento analogico suoni diverso da un digitale, che è il motivo che ha portato all'apertura di questo thread. E che in virtù di questo non potrà mai essere sostituito in toto da un'emulazione digitale.

D'altronde lo stesso discorso si applica agli strumenti acustici.

Poi sono d'accordo con Cosimi che i vintage possono avere problemi tecnici, che li si sta mitizzando troppo con la conseguente sparata verso l'alto dei prezzi, ecc... Sono però meno d'accordo sull'affermazione che un software può diventare un "classico". Il software per forza di cose è legato al progresso tecnico dell'informatica, che sappiamo tutti quanto sia rapido (forse anche troppo). Di conseguenza il software prodotto oggi non lo si potrà più usare tra 30 anni per via dell'obsolescenza, a meno che di non aver conservato per tutti questi anni computer che lo possano ancora far girare. Viceversa gli strumenti prodotti oggi tra 30 anni, se ci arrivano interi, li si potranno ancora accendere e suonare. È quello che accade oggi con strumenti di 30 anni fa.

Fatta questa considerazione, per me un software molto difficilmente potrà diventare "un classico".

Inoltre in questo thread non si sta parlando per forza di strumenti vintage, l'analogico che vorrebbe SmartKid potrebbe benissimo essere un Mopho x4, un Prophet 08 o altri strumenti di produzione recente, quindi esenti dai problemi citati da Cosimi nel video.

No, mi riferivo a strumenti attuali, escludendo a priori il vintage per motivi gia' discussi..

Sante parole di Cosimi, e sinceramente ho sempre pensato che il mito dell'analogico e del vintage, fosse stato esasperato oltre alle sue reali potenzialita'.

Per carita' non discuto assolutamente su quegli strumenti che nel tempo hanno conservato elevati livelli qualitativi (in proporzione alla tecnologia di allora), pero' allo stesso tempo ho piu' volte ribadito in questo forum, come a furia di concentrarci sul passato, sul vintage e sull'analogico, troppo spesso trascuriamo sonorita' validissime e potenzialita' dell'era VA digitale.

Quindi per non farla troppo lunga, per me se deve essere analogico deve essere roba attuale, e comunque non sono di quelli che dicono che "se non e' analogico non e' un synth". (IMHO)

kaiman.

Io ti consiglio queste macchine il già citato mopho x4, prophet 600, dave smith prophet 08 ( usato lo trovi per quella cifra ), korg monopoly con qualche centone in più, korg trident, dave smith tetra...

Poi se proprio volessi consigliarti un analogico che per me è invendibile per quanto lo trovo potente, grasso e flessibile ti straconsiglierei l'alesis andromeda! Solo che ti verebbe a costare 2500e, ce ne sono alcuni sul mercatino. Però sai dove vanno a finire quei soldi, magico!