mao ha scritto:
p.s. anticipo chi mi dirà che la phase distortion non è la FM... a parte che la casio chiamò la sintesi col nome "phase distortion" per evitare problemi con yammy... ma sinceramente la tipologia di suoni che si ottengono è praticamente la stessa.
Anche il metodo di sintesi è praticamente lo stesso, anzi è proprio l'FM di Yamaha a non essere una FM pura ma, appunto, una distorsione di fase, che da come risultato un'onda modulata in frequenza.
Il tutto accade perché l'implementazione digitale della FM/PD prevede la lettura dei valori della sinusoide da una tabella precalcolata (lookup table in gergo tecnico), che contiene un singolo periodo dell'onda. Per leggere questi valori ci si serve di un contatore (la fase di lettura appunto) per sapere da quale elemento della tabella leggere il valore dell'onda. Una volta giunti al termine della tabella il contatore viene azzerato e si ripete il ciclo di lettura. Ripetendo il ciclo di lettura migliaia di volte e "concatenando" i periodi di sinusoide letti si ha in uscita appunto il segnale sinusoidale continuo. Ed immaginando come grafico di una funzione i valori del contatore, che vengono incrementati per poi riazzerarsi una volta giunti alla fine della tabella, quello che si ottiene è l'andamento di un'onda a dente di sega.
Ora, se il contatore viene incrementato in modo lineare (quindi all'inizio sarà 0, poi 1, 2, 3, 4, 5, ...) in uscita si ottiene esattamente la sinusoide rappresentata nella tabella precalcolata perché se ne leggono tutti gli elementi, ed avrà una frequenza F. Se il contatore viene incrementato in modo lineare ma di 2 alla volta (quindi 0, 2, 4, 6, ...) la sinusoide che si otterrà sarà di frequenza doppia (F * 2), perché per ogni elemento letto viene saltato quello successivo. Se verrà incrementato di 0.5 alla volta (0, 0.5, 1, 1.5, 2, 2.5, ...) la sinusoide sarà a frequenza dimezzata (F * 0.5), perché ogni elemento verrà letto 2 volte (il contatore ovviamente può solo avere valori interi, quindi 0.5 verrà arrotondato a 0, 1.5 ad 1, ecc...). Da questo si evince che la frequenza del segnale in uscita è uguale alla frequenza della dente di sega immaginaria rappresentata dal contatore.
Ma cosa succede se il contatore non viene variato linearmente? Succede che la sinusoide viene distorta come illustrato in
questa immagine, dove nelle 3 immagini in alto è rappresentato l'andamento del contatore (quindi della fase di lettura) e sotto il segnale risultante. Ed è esattamente quello che succede nei synth Casio CZ.
Qui ulteriori dettagli sulla PD synthesis.
Quadra ottenuta con la PD
Dente di sega ottenuta con la PD
Cosa succede nella FM di Yamaha? La stessa cosa, solo che alla fase di lettura viene sommata la sinusoide (o meglio i numeri che la rappresentano) proveniente dall'operatore che nell'algoritmo FM ha la funzione di modulante. E siccome la frequenza del segnale emesso è dipendente dalla frequenza del segnale modulante, come detto sopra, la frequenza fondamentale (praticamente la nota emessa) sarà quella della modulante, più tutte le armoniche causate dalla distorsione nella lettura della sinusoide.
Edited 15 Dic. 2011 10:52