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Prendi un sentiero, sali, sali, ci sono le more, una fonte, sali ancora, rocce, magari ancora un po' di neve, vai ancora più sù, vedi le nuvole giù, il cielo è più blu, l'aria frizzante, arrivi in cima, magari son 3000mt, segui le evoluzioni di un falco, ricotta, pane e vino... silenzio e pace...11-06-18 15.15
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@raptus, in sintesi, è vero che la rete ti porta diretto alla vetta e che ti fa avere anche punti di vista che neanche la guida alpina incontrerebbe, ma c'è un aspetto che vieme saltato, quello del desiderio, del cammino di ricerca che forma l'esperienza e il carattere dell'intuito, dell'articolazione logica. Cose che sono alla base dell'esperienza della rete, che vedo purtroppo mancare in chi oggi vi si affaccia senza storia e a cui basta sembrare, a cui basta dire "io c'ero" con un selfie.