25-06-18 20.57
Non entro nel merito tecnico perché da semplice strimpellatore semiautodidatta sarei ridicolo ma, sommessamente, forse c'è un equivoco linguistico in quanto "digitale" e "stage" non sono termini esattamente coincidenti.25-06-18 21.53
25-06-18 21.55
25-06-18 22.38
25-06-18 23.00
25-06-18 23.33
27-06-18 11.23
27-04-21 16.26
Ciao, chiedo a tutti, secondo voi alla luce del prezzo alto del Nord Piano 5 e delle features che di fatto riguardano solo uno spazio di memoria maggiore.... questa versione 4 ha più senso di prima?27-04-21 19.07
28-04-21 08.55
28-04-21 12.27
Una mia riflessione riguardo il Nord Piano. Quello che non mi piace e che non fanno dei nuovi campioni di piano, rhodes e wurli da un sacco di anni. Le macchine Nord hanno un prezzo molto alto anche perché comprando una Nord si accede alla loro libreria suoni. Se la libreria non si evolve allora la cosa non ha tanto senso.28-04-21 16.03
28-04-21 16.38
28-04-21 16.57
28-04-21 17.13
Per i piani elettrici, per me, è molto importante anche l'overdrive e la simulazione amp. Nella descrizione delle specifiche è almeno dal nord stage ex (2008) (ma forse anche dalla prima nord stage 1) che questa sezione è identica. Che voi sappiate sono cambiate queste simulazioni negli anni o sono le stesse di 13 (o 16 anni fa)? A me pare siano le stesse, o almeno quando è uscito il nord stage 3 nessuno ha pubblicizzato una migliore simulazione di amp (conoscendo nord l'avrebbero pubblicizzata sicuramente). Negli ultimi 10 anni su questo campo ci sono stati grandi miglioramenti.28-04-21 22.41
Sarà che valuto la qualità dei campioni Nord in base alla resa live e non la qualità dei campioni in generale.28-04-21 23.31
29-04-21 07.19
29-04-21 14.10
Secondo me non sono paranoie. Nord vive di rendita, perché è stata tra le prime a fare organi e piani elettrici di qualità rispetto alla concorrenza. Ora però la concorrenza si è evoluta, mentre nord è rimasta ferma. Non è questione di live, studio o sgabuzzino. Sui piani elettrici ora è superata da tutti, sugli organi tiene bene, sui piani è dove ha innovato di più. Essendo un'azienda piccola non penso che abbia la forza di rivoluzionare le sue tastiere ogni 5 anni, quindi va avanti facendo qualche aggiustamento qua e là. Ma progredisce più lentamente rispetto ad esempio a Yamaha e Roland. Quindi ok implementa la seamless transition e butta fuori il White grand e aggiunge i filtri, tutto bello, ma non ha anche il tempo e la forza di fare un campione di Rhodes più dettagliato, per non parlare dei wurly e clavinet che sono gli stessi di dieci anni fa. Stessa cosa per le simulazioni amp, e la sample library multi layer di velocity.29-04-21 14.49