Consigli base per comprimere
- orange1978
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Thanks: 810
15-08-18 19.46
@ LukeBB
Grande scrittura > grande produzione
Grande produzione > grandi registrazioni
Grandi registrazioni > gran mix
Gran mix > gran master
Una sola di queste fasi fatta male porta a risultati mediocri.
Puoi mixare bene una canzone scarsa, ma sempre scarsa sarà. Puoi usare un Brauner VM1 dentro un Neve 1073 ma se la voce sarà terribile, sempre terribile sarà il risultato.
il brauner VMA!!! ooooooooh ......dioooooo.....miooooo.......me lo sogno la notte quel microfono!
Grande scrittura > grande produzione
Grande produzione > grandi registrazioni
Grandi registrazioni > gran mix
Gran mix > gran master
Una sola di queste fasi fatta male porta a risultati mediocri.
Puoi mixare bene una canzone scarsa, ma sempre scarsa sarà. Puoi usare un Brauner VM1 dentro un Neve 1073 ma se la voce sarà terribile, sempre terribile sarà il risultato.
- LukeBB
- Membro: Expert
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15-08-18 20.30
@ orange1978
il brauner VMA!!! ooooooooh ......dioooooo.....miooooo.......me lo sogno la notte quel microfono!
Non so le differenze tra VM1 e VMA, ma anche solo il VM1 è da paura.....
il brauner VMA!!! ooooooooh ......dioooooo.....miooooo.......me lo sogno la notte quel microfono!
Scusate l’OT
- orange1978
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Thanks: 810
15-08-18 20.55
@ LukeBB
Non so le differenze tra VM1 e VMA, ma anche solo il VM1 è da paura.....
Scusate l’OT
il vma racchiude in un solo microfono le caratteristiche sonore del vm1 e del vmx...ossia suono piu trasparente e lineare, vagamente simile all m149, e suono piu vintage, tipico dei vecchi u47, u67.
Non so le differenze tra VM1 e VMA, ma anche solo il VM1 è da paura.....
Scusate l’OT
con uno switch si possono selezionare due tipi diversi di circuito di preamplificazione interna, uno appunto piu trasparente e uno piu incisivo e colorato, equivale quindi quasi a possederli entrambi in un solo versatile prodotto.
- mcocchi
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15-08-18 22.18
@ orange1978
ahhh la tascam m5000 bellaaaaa...ne abbiamo una non mia in uno studio che fa musica Dance House, ehhh sapessi in quello studio sono uscite hit internazionali.
il proprietario la compro anni fa a metà 90....e ci collegava tutti gli expanders, campionatore e poi successivamente la scheda audio con le classiche otto uscite, non aveva un prezzo proibitivo e funzionava benissimo meglio che ad esempio il behringer eurodesk.
l'abbiamo usata proprio qualche mese fa l'ultima volta perche alla fine non funziona per le cose moderne, oramai si cerchera di fare tutto con uad2 e waves anche li, ma le ragioni sono molteplici e lunghe da spiegare, diciamo obbliga a un workflow troppo lento oramai per le nostre esigenze...e il vantaggio sembra troppo poco in termini sonori.
invece anche io ho due console tascam dm 3200 digitali, e avevo preso la dm4800 che pero ora l'ho venduta, perche non andavava perfettamente ne sto cercando una in ottimo stato, io le uso come router audio, bypasso i suoi pre interni quasi sempre ma a volte uso anche quelli interni e dal vivo se capita ne porto una e uso tutto quello che mi mette a disposizione compresi gli effetti tc native e i processori dinamici.
io in studio non rinuncio a una console, talckback, sends assegnabili facilmente accessibili, mandate personalizzate, settaggio dei livelli in ascolto, controllo dei pre senza dover andare nel programma....troppo pratico.
certo se avessi il neve sempre a disposizione potrei per esempio gia registrare usando alcune features dell eq o dei pre in tracking, lo faccio gia con le channel strips ma averlo sul banco é tutta un altra cosa!
io poi non vorrei assolutamente mille pre, non sono fan dei mille colori....preferirei usare i pre della console che danno un suono piu uniforme, e magari avere giusto un paio di pre valvolari esterni per quei suoni che richiedano la valvola per esempio un tubetech stereo, che é sull mia wish list, il chandler redd 47....e magari il mio fido avalon ad2022 per riprese estremamente hi fi in cui vuoi bypassarw la console e avere un suono ancora piu clean.
quelle robe tipo faccio la batteria con il chandler sul rullante, api sulla cordiera, avalon sugli over etc etc....mah....io lo faccio adesso un po per questioni di necessita ma secondo me si ottengono troppi colori, mentre da una sola console hai automaticamente come negli anni 80/90 un suono piu coeso e lineare.
beh tra il tascam m5000 e il behriger ci sta una differenza enorme credimi...siamo ad un livello diverso quello era il periodo in cui tascam faceva prodotti molto professionali e di livello medio alto.
ahhh la tascam m5000 bellaaaaa...ne abbiamo una non mia in uno studio che fa musica Dance House, ehhh sapessi in quello studio sono uscite hit internazionali.
il proprietario la compro anni fa a metà 90....e ci collegava tutti gli expanders, campionatore e poi successivamente la scheda audio con le classiche otto uscite, non aveva un prezzo proibitivo e funzionava benissimo meglio che ad esempio il behringer eurodesk.
l'abbiamo usata proprio qualche mese fa l'ultima volta perche alla fine non funziona per le cose moderne, oramai si cerchera di fare tutto con uad2 e waves anche li, ma le ragioni sono molteplici e lunghe da spiegare, diciamo obbliga a un workflow troppo lento oramai per le nostre esigenze...e il vantaggio sembra troppo poco in termini sonori.
invece anche io ho due console tascam dm 3200 digitali, e avevo preso la dm4800 che pero ora l'ho venduta, perche non andavava perfettamente ne sto cercando una in ottimo stato, io le uso come router audio, bypasso i suoi pre interni quasi sempre ma a volte uso anche quelli interni e dal vivo se capita ne porto una e uso tutto quello che mi mette a disposizione compresi gli effetti tc native e i processori dinamici.
io in studio non rinuncio a una console, talckback, sends assegnabili facilmente accessibili, mandate personalizzate, settaggio dei livelli in ascolto, controllo dei pre senza dover andare nel programma....troppo pratico.
certo se avessi il neve sempre a disposizione potrei per esempio gia registrare usando alcune features dell eq o dei pre in tracking, lo faccio gia con le channel strips ma averlo sul banco é tutta un altra cosa!
io poi non vorrei assolutamente mille pre, non sono fan dei mille colori....preferirei usare i pre della console che danno un suono piu uniforme, e magari avere giusto un paio di pre valvolari esterni per quei suoni che richiedano la valvola per esempio un tubetech stereo, che é sull mia wish list, il chandler redd 47....e magari il mio fido avalon ad2022 per riprese estremamente hi fi in cui vuoi bypassarw la console e avere un suono ancora piu clean.
quelle robe tipo faccio la batteria con il chandler sul rullante, api sulla cordiera, avalon sugli over etc etc....mah....io lo faccio adesso un po per questioni di necessita ma secondo me si ottengono troppi colori, mentre da una sola console hai automaticamente come negli anni 80/90 un suono piu coeso e lineare.
Comunque il vantaggio di avere una console come questa mi consente di riprendere sorgenti in modo neutrale e lavorare dopo in fase di missaggio con qualiasi tipo di intervento riuscendo ad avere sempre un suono coeso ecco perché mi trovo bene.
Chiaramente il workflow con una console in fase di missaggio si rallenta sempre ma per me tutto è funzione del budget che ha disposizione il cliente.
A chi voule fare economia si lavora solo ITB in modo veloce e senza troppi fronzoli.
- mcocchi
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15-08-18 23.15
@ LukeBB
Non so le differenze tra VM1 e VMA, ma anche solo il VM1 è da paura.....
Scusate l’OT
Non so le differenze tra VM1 e VMA, ma anche solo il VM1 è da paura.....
Scusate l’OT
- LukeBB
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Thanks: 75
15-08-18 23.28
@ orange1978
il vma racchiude in un solo microfono le caratteristiche sonore del vm1 e del vmx...ossia suono piu trasparente e lineare, vagamente simile all m149, e suono piu vintage, tipico dei vecchi u47, u67.
con uno switch si possono selezionare due tipi diversi di circuito di preamplificazione interna, uno appunto piu trasparente e uno piu incisivo e colorato, equivale quindi quasi a possederli entrambi in un solo versatile prodotto.
Beh, credimi che il VM1 fa bella figura anche solo dentro una scheda audio normale senza pre dedicato tipo 1073 o altro. E quando l’ho provato in studio dentro un amek “cib”...pazzesco, è migliorato ovviamente ancora di tantissimo, bel “bottom end” corposo e alte setose ma non fastidiose, bello pastoso. Ovviamente con almeno mezz’ora di riscaldamento della valvola, sennò è inutile!
il vma racchiude in un solo microfono le caratteristiche sonore del vm1 e del vmx...ossia suono piu trasparente e lineare, vagamente simile all m149, e suono piu vintage, tipico dei vecchi u47, u67.
con uno switch si possono selezionare due tipi diversi di circuito di preamplificazione interna, uno appunto piu trasparente e uno piu incisivo e colorato, equivale quindi quasi a possederli entrambi in un solo versatile prodotto.
Molto bello anche con un UA610 mk2, ma mi piacerebbe provarlo in accoppiata con un neve 1073...il problema è trovare dove provarlo!
- LukeBB
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15-08-18 23.29
Tornando IT, rimango fermo sull’idea di migliorare prima i suoni alla base, poi di pensare a compressioni e mixaggio.
- gionnix
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16-08-18 16.40
Sì tranquilli, ho intenzione di agire su tutto dalla partitura ai timbri ect.. il motto dei prossimi mesi mio è: o si fa un disco decente o si muore!Comunque, a parte gli slogan: cassa, rullo, voce al centro.. ok più o meno già facevo così.. il dubbio sulla stereofonia è dove piazzare il basso e quanto aprire i diversi tocchi di conga.. basta uno a 7/10 a sx e l'altro a 7/10 a dx o devo essere più estremo 10 a sx uno e 10 a dx l'altro?
- orange1978
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16-08-18 16.51
@ gionnix
Sì tranquilli, ho intenzione di agire su tutto dalla partitura ai timbri ect.. il motto dei prossimi mesi mio è: o si fa un disco decente o si muore!
Comunque, a parte gli slogan: cassa, rullo, voce al centro.. ok più o meno già facevo così.. il dubbio sulla stereofonia è dove piazzare il basso e quanto aprire i diversi tocchi di conga.. basta uno a 7/10 a sx e l'altro a 7/10 a dx o devo essere più estremo 10 a sx uno e 10 a dx l'altro?
non ci sono regole....se suona bene si puo fare.
Sì tranquilli, ho intenzione di agire su tutto dalla partitura ai timbri ect.. il motto dei prossimi mesi mio è: o si fa un disco decente o si muore!
Comunque, a parte gli slogan: cassa, rullo, voce al centro.. ok più o meno già facevo così.. il dubbio sulla stereofonia è dove piazzare il basso e quanto aprire i diversi tocchi di conga.. basta uno a 7/10 a sx e l'altro a 7/10 a dx o devo essere più estremo 10 a sx uno e 10 a dx l'altro?
- barbetta57
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16-08-18 16.57
@ gionnix
Sì tranquilli, ho intenzione di agire su tutto dalla partitura ai timbri ect.. il motto dei prossimi mesi mio è: o si fa un disco decente o si muore!
Comunque, a parte gli slogan: cassa, rullo, voce al centro.. ok più o meno già facevo così.. il dubbio sulla stereofonia è dove piazzare il basso e quanto aprire i diversi tocchi di conga.. basta uno a 7/10 a sx e l'altro a 7/10 a dx o devo essere più estremo 10 a sx uno e 10 a dx l'altro?
Partendo dall' idea che il congueiro non abbia le orecchie in mezzo tra due congas, io le metterei ambedue dalla stessa parte.
Sì tranquilli, ho intenzione di agire su tutto dalla partitura ai timbri ect.. il motto dei prossimi mesi mio è: o si fa un disco decente o si muore!
Comunque, a parte gli slogan: cassa, rullo, voce al centro.. ok più o meno già facevo così.. il dubbio sulla stereofonia è dove piazzare il basso e quanto aprire i diversi tocchi di conga.. basta uno a 7/10 a sx e l'altro a 7/10 a dx o devo essere più estremo 10 a sx uno e 10 a dx l'altro?
