02-08-18 15.46
@ SimonKeyb
figurati MiLord, ognuno ha i propri gusti e i propri trascorsi, solo ero curioso del motivo per cui 10 anni di conservatorio abbiano lasciato così "poco" nella tua classifica... come se fossi riuscito a compiere il tuo percorso senza appassionarti veramente al tuo strumento, dal momento che Jon Lord non è certo un faro del pianismo
Ma certo figurati!
Io sarò per sempre riconoscente ai miei genitori per avermi introdotto allo studio del pianoforte. Lo ritengo il mio grande vero amore e lo suono con passione tutt'ora il più tempo possibile. Cercando di migliorarmi in vari generi.
Ho scritto prima che se potessi scegliere fra un coda e un hammond sceglierei l'organo e
mi accontenterei del mio verticale, ma mai accetterei l'hammond
al posto del mio pianoforte.
A livello di musicisti ho fatto una classifica di quelli che hanno inciso maggiormente nella musica che in età adulta e in deciso ritardo, ho iniziato ad apprezzare.
Mai metterò in secondo piano beethoven, chopin (che comunque ho messo nella top five
), mozart, e nella lirica verdi e donizetti, ma questi sono gli
autori che hanno fatto sì che per sempre mi sia appassionato alla musica. Per quanto riguarda i
musicisti, mentre una volta avrei nominato sicuramente un grande pianista classico, ora penso che mi piacerebbe seguire le orme di chi non solo esegue magistralmente, ma dà un suo contributo indelebile alla storia della musica.
Avrei potuto mettere keith emerson o rick wakeman per essere più coerente, forse. Ma il loro modo fantastico di suonare mi arriva meno diretto, non so perché