L'arranger che vorrei!

  • simondrake
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12-07-11 23.48

Mi inserisco indegnamente in un discussione tecnica che discute di arrangers per sfruttare le vostre conoscenze.
Sono un appassionato che ha studiato un po' il pianoforte e che è si dilettato per una decina di anni con la yamaha psr 3000 aggiungendo più recentemente un piano elettrico (yamaha p 140). poi allettato dalla possibilità di avere più opzioni ho preso la pa2xpro, ce l'ho da ottobre 2010, mi diverto ma mi sono reso conto che suonare un arranger non è affatto intuitivo e richiede molto tempo ed applicazione. vi spiego, io suono in modalità full keyboard e canto sugli styles, ma quando devo fare un giro di assolo come faccio? devo fare gli accordi con la sx e quindi dovrei reimpostare la tastiera su split. non è semplice in tempo reale e poi mi sposta le ottave quando cambio sta impostazione. mi spiegate come fare? grazie mille.
PS per restare in topic a me la pa2x piace molto, non ho certo i soldi per upgradare alla 3x, però mi sarebbe molto utile la funzione che permette di fare un loop di accordi l volo. credo che si possa fare anche con il sequencer della 2x, ma non so bene come.. altro aiutino?
  • MaxTerzano
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13-07-11 02.46

@ Gnomiz
Antefatto: faccio pianobar utilizzando esclusivamente gli styles delle mie tastiere.

Problema attuale: ieri sera i metto a studiare una nuova canzone che mi è stata richiesta. Mi ascolto l'originale e ... come al solito farla con gli styles è un bel casino, perchè a metà canzone c'è un rallentando di poche battute, che non riuscirò a fare perchè nelle moderne tastiere arranger certe funzioni usufruibili con appositi tasti sono state eliminate.

Insomma produttori di arranger la volete capire o no che caratteristiche deve avere un arranger "moderno"?
1) un sacco di styles a cui attingere (e su questo yamaha è piuttosto forte)
2) tanti tastini per pilotare gli styles (mi vengono in mente accelerando e rallentando, ma anche l'half bar fill per dimezzare la durata dei fill in, il bass to lowest tramite cui la tastiera suona il basso della nota più bassa dell'accordo fatto nella sezione arranger-tanti arranger ce l'hanno ma meglio ribadire che è importante, non vorrei che qualche produttore lo volesse eliminare).

Si fa sempre un gran parlare di musica suonata e poi non si danno i mezzi per poterlo fare davvero!emo
A questo punto della conversazione inserisco il primo messaggio proposto da Gnomiz, tanto per renderci conto di dove siamo arrivati.
Personalmente ho imparato qualcosa di nuovo, e qui devo complimentami con tutti, ho apprezzato molto le nuove informazioni di cui sono venuto a conoscenza, grazie anche x i video che avete insrito, mi è venuta una gran voglia di S U O N A R E anche da solo ma S U O N A R E.
Visto mai che rimetto in piedi quel vecchio organo che ho li buttato in un angolo della mia scuola di musica!!!!!

  • Ofelio
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13-07-11 05.57

credo che da noi organi come l'Electone / Stagea non abbiano mai preso piede perchè, oltre all'impegno richiesto per saperlo usare e l'impossibilità di trasportarlo facilmente, è uno strumento che potrebbe mancare di "personalità"... nel senso che non ha un suo timbro caratteristico (come es. l'Hammond) ma che imita soprattutto dei suoni già esistenti (archi, orchestra, timpani, ecc...) che indubbiamente non avranno mai la resa e le sfumature degli originali.

......però strano emo mi viene un dubbio: ma allora come mai siamo il paese delle tribute / cover band? (ovvero le brutte copie dell'originale) emo
vabbè è per buttarla un po' in ridere emo, cmq forse qualcosa, riguardo all'Electone, di vero c'è
  • Gnomiz
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13-07-11 14.31

Rieccomi!

Ho letto quello che avete scritto e mi pare che ci sia ancora voglia di arranger da parte di molte persone.

Leggendovi ho anche avuto l'impressione che a diverse persone come a me interesserebbero caratteristiche che permettano una maggiore flessibilità degli styles.

La mia esperienza personale mi poi mi dice che la musica dal vivo, cioè creata al momento e quindi anche con l'uso di styles, paga, vuoi perchè magari il cantante sta dicendo al microfono qualcosa e tu sotto gli fai da tappeto, vuoi perchè bisogna improvvisare una canzone che un invitato vuole cantare agli sposi, vuoi perchè la gente sta ballando ed allora decidi di fare una strofa ed un ritornello in più.

Come dicevo ho anche le basi sempre con me per proporre il karaoke, ma i pezzi suonati con gli styles hanno tutto un altro "tiro", purchè siano ben preparati. Tra l'altro con gli styles si possono proporre canzoni famose con un arrangiamento nuovo (magari ballabile), unendo così la possibilità di ascoltare e di ballare un brano impresso nella memoria di tutti.

Ho visto con interesse questi STAGEA (si chiamano così?), mi chiedo come mai alcune delle loro caretteristiche non siano implementate nei nostri top arranger!emo
  • efis007
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13-07-11 15.44

Sì, sì chiamano proprio Stagea.
Più precisamente "Electone Stage A".
Da quì il nome Stagea tutto attaccato.

P.S. occhio a non digitare su google solo la parola "stagea", altrimenti ti esce una Nissan. emo

Riguardo alla funzioni implementate sugli StageA, e il perchè non ci sono nei nostri arranger, bisognerebbe prima sapere bene come funzionano gli StageA, punto per punto.
Dopodichè fare un confronto coi nostri arranger per capire quanto o meno si differenziano dagli StageA.
emo
  • Jojo
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13-07-11 17.07

Scusate se anch'io mi intrometto in questa discussione esponendo il mio modestissimo parere.
Secondo me gli arranger sono strumenti musicali di pari dignità rispetto a tutti gli altri. La differenza sta nel saperli utilizzare da "musicista". Innanzitutto un arranger si suona con 2 mani (la destra mica te la metti in tasca, e se molti lo fanno il problema non é dello strumento, ma del "finto" improvvisato tastierista/pianista. Chi sa suonare e sa usare un arranger può cambiare struttura, armonizzazione ecc. di qualunque brano, e se cio si sa fare con professionalità, buon gusto, buona tecnica, ogni brano non sarà una brutta copia dell'originale, bensì una valida e personale alternativa, che sarà sicuramente anche piacevole da ascoltare. Quindi, a mio avviso, é sbagliato tirare le pietre su questo strumento (l'arranger) che non nasce per sostutuire un gruppo live, (credo che nessuna cosa possa sostituire una band in carne ed ossa) bensì per essere Suonato! Il problema sta invece quando un arranger é nelle mani di un “finto” musicista, che ne fa un uso riduttivo e scriteriato (ma non succede cosi anche per tutti gli altri strumenti???) .Tiriamo invece le pietre a questi venditori di fumo e alla sottocultura imperante delle masse che non sa distinguere una esecuzione live da una base!, perchè, cari signori, finchè il pubblico non saprà distinguere ed apprezzare la musica e l'esibizione di qualità (e puoi farla anche con un arranger), piuttosto che un orrendo karaoke, fagociterà tutto nel calderone della mediocrità assoluta, senza premiare la bravura, la genialità, l'Arte!
La professione del "One Man Band" ovvero del pianista di pianobar che si avvaleva degli arranger era un’arte pregevole e dignitosa. Oggi purtroppo, assistiamo ad una involuzione culturale dove ognuno pretende il proprio spazio nell’ambito dello spettacolo ed intrattenimento in generale, al fine di soddisfare la voglia di apparire e di diventare la “star” del quartiere anche se non si hanno i requisiti e le qualità per fare ciò. Non a caso ci sono “finti” musicisti che si accontentano di “lavorare” per una pizza!! Ma questo è un altro discorso.
Ridiamo gli arranger a chi sa suonare!emo
Edited 13 Lug. 2011 16:19
  • efis007
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13-07-11 17.57

emoemo
  • pastroccio
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13-07-11 18.14

mi intrometto anch'io: bei tempi quando in pochi si suonava con 2 3 tastiere, batteria elettronica e soprattutto pedaliera per fare il basso ! io a 16 anni avevo 2 tastiere + piano + 2 batterie + pedaliere bassi e altri pedali, volumi, fill ecc. quella volta si suonava oppure a casa. poi è stata la rovina con il midi. oggi suono pochissimo e mi diverto di più quando raramente ho serate con il pianoforte a coda. quella volta ho dovuto "cedere" e mollare la pedaliera per l'arranger. ma tutt'oggi non uso ne midi ne mp3. piuttosto se c'è una canzone che non ho metto l'mp3 originale così mi riposo. lo schifo vero è che quando è finito il disco la gente applaude comunque.
ecco perchè c'è tanta voglia di mollare come qualcuno ha già fatto.
putroppo pur suonando poco spesso dopo poco iniziato non vedo l'ora di finire proprio perchè non c'è più soddisfazione. la gente pretende tutto, ti chiama dijey e ti dice "mettimi questa o quell'altra", mentre sappiamo tutti che i dijey "suonano" le canzoni. dalle mie parti c'è ancora uno che gira con il dx 7 roba da museo, eppure ha successo, chiaro con le basi. per favore non venite a dirmi che non c'è differenza tra base o arranger, certo per la gente ignorante non c'è. se uno sa suonare con l'arranger si fa molto. io faccio degli assoli di sax o chitarra che le basi se lo sognano. peccato che apprezzano in pochi. tornando in argomento: l'arranger che vorrei ?... se poi lo fanno allora non ne compri più. sono anni che dico basta questa è l'ultima tastiera e poi ci casco puntualmente. putroppo è cambiato tutto. e non credo solo dalle mie parti. chi ha deciso di farlo per mestiere ormai non suona e basta, mette dischi e quasi sempre fa il pagliaccio per accontentare la gente.
è obbligatorio che chi "suona" adesso deve anche animare. anche se siamo a livelli molto alti oggi gli arranger hanno hardware vecchissimo. e quello che paghiamo chiaramente è lo studio e non il materiale. l'unica cosa che ci salva e aiuta i venditori quando compriamo il nuovo modello è la passione. vorrei fare i complimenti in generale a tutti quelli che usano le basi, sicuramente avete qualcosa che un musicista vero probabilmente non ha, la furbizia, e l'arte di sapersi vendere che un musicista anche bravo ma che lo fa soprattutto per passione non può avere. concludendo: seppur con poco tempo le mie maggiori soddisfazioni le ho con audya suonando in casa mia studio con tanto di casse e sub a tutto volume... quello che voglio io
  • renatus
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13-07-11 23.44

Jojo ha scritto:
ogni brano non sarà una brutta copia dell'originale, bensì una valida e personale alternativa


Jojo, ho speso volentieri un thanks.
  • MaxTerzano
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14-07-11 01.04

pastroccio ha scritto:
vorrei fare i complimenti in generale a tutti quelli che usano le basi, sicuramente avete qualcosa che un musicista vero probabilmente non ha, la furbizia, e l'arte di sapersi vendere che un musicista anche bravo ma che lo fa soprattutto per passione non può avere.


Io suono con le basi, moooolte basi, ci suono sopra sotto a destra e a manca, ma non mi sento per niente furbo
  • Jojo
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14-07-11 09.49

renatus ha scritto:
Jojo, ho speso volentieri un thanks.



Grazie Renatus emoemo
  • pastroccio
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14-07-11 10.54

max, forse tu no perchè ci suoni realmente sopra e hai la base solo per quel che ti serve
ma come saprai la stra grande maggioranza usa la base praticamente con tutti i 16 canali aperti
peggio ancora magari ci mette sopra le mani suonando un piano che da solo che fastidio all'insieme
oppure chi ha la base mp3 direttamente con i cori.
beh... quelli lavorano più di me !!
  • Jojo
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14-07-11 11.10

MaxTerzano ha scritto:
Io suono con le basi, moooolte basi, ci suono sopra sotto a destra e a manca, ma non mi sento per niente furbo


A mio avviso il furbo non é chi SUONA con le basi ma chi fa FINTA di suonare con le basi. E' chiaro che in molte situazioni le basi ti aiutano ad aggiornare ed allargare il repertorio, vuoi perchè i ritmi dell'arranger non ti soddisfano, vuoi perchè il brano non merita impegno e sbattimenti vari perchè è un tormentone di pochi mesi, insomma ci possono essere buoni e validi motivi per ricorrere alle basi, spesso lo faccio anch'io, a patto però che si suoni la propria parte dal vivo. E' lunico modo per distinguerti rispetto a chi le usa senza suonarci sù una sola nota! Una volta ho visto uno che era in difficoltà perchè non trovava la base di "tanti auguri a te": non l'ha fatta perche non aveva nessuna preparazione musicale! Insomma, ribadisco il mio concetto: questo lavoro lo deve fare SOLO chi sa suonare!emo
  • drmacchius
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14-07-11 12.51

emo
  • efis007
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14-07-11 13.39

Jojo ha scritto:
Una volta ho visto uno che era in difficoltà perchè non trovava la base di "tanti auguri a te": non l'ha fatta perche non aveva nessuna preparazione musicale! Insomma, ribadisco il mio concetto: questo lavoro lo deve fare SOLO chi sa suonare!emo

Esatto!
Se i gestori degli alberghi, ristoranti, etc, fossero un tantino più furbi sottoporrebbero il musicista ad un test "piano solo".
A me è successo.
Una volta ho fatto una serata in un albergo in svizzera insieme a un cantante (i soliti pezzi standard), e il cantante aveva detto al direttore dell'albergo che c'erano anche la basi (le aveva portate lui).
Il direttore non ha detto nulla, ma quando poi siamo arrivati sul posto e abbiamo montato la strumentazione, si è avvicinato a noi, ha preso il mio book che tenevo sul leggio, ha scelto un brano a caso, e ci ha detto espressamente: "mi suonate questo pezzo solo piano e voce per cortesia"?
Al che glielo abbiamo suonato senza alcun problema (sono diplomato in pianoforte).

Il gestore disse "Ottimo", ci strinse la mano, e si congedò dicendo "Grazie signori, alle 22.00 si comincia. Buona serata.".

E' così che dovrebbero fare tutti se vogliono garantirsi la qualità dei musicisti che pagano! emo

E i fasulli?
I fasulli fanno la cosa che si è sempre fatta da secoli: mettersi a studiare per diventare bravi come gli altri!
Oppure starsene a casa.
Edited 14 Lug. 2011 12:05
  • Jojo
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14-07-11 14.22

efis007 ha scritto:
Il gestore disse "Ottimo", ci strinse la mano, e si congedò dicendo "Grazie signori, alle 22.00 si comincia. Buona serata.".

E' così che dovrebbero fare tutti se vogliono garantirsi la qualità dei musicisti che pagano! emo


Sono daccordo con teemo
Oggi purtroppo la prima domanda che ti fanno i gestori é: "Quanto costi???" invece di: "Sai suonare???" emo
  • pastroccio
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14-07-11 18.15

da noi invece chiedono :" quanto costi ?"
e poi soprattutto: "quanta gente mi porti"?.. io ho un amico di una certa età che canta e basta, accompagnato da uno che mette le basi. poco importa, lui ha sempre i suoi amici che lo seguono e garantisce ad ogni serata almeno 30 persone.

succede anche che qualcuno ti contatta, per serate, matrimoni ecc.. dopo varie domande tipo interrogatorio. io spiego che suono veramnente tutto, non uso basi.. beh. qualcuno ti guarda come dire "a... e cosa vuol dire.. cosa me ne frega, abbassami il prezzo e basta". neanche fossi un venditore porta a porta
  • xr2002
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14-07-11 22.31

YAMAHA DDECK7