come funzionano la AM e la FM?

  • maverplatz
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13-11-18 09.34

orange1978 ha scritto:
...non penso che a un musicista cambi qualcosa sapere se nell aria il suono si propaga piu o meno rapidamente che nell'acqua, tanto nessuno organizzerebbe mai concerti per pesci o dentro un oceano.


Ovviamente ad un musicista non interessa per nulla.

Solo come mera curiosità: può essere invece una questione significativa nella progettazione di sistemi audio per il nuoto sincronizzato.
L'audio è diffuso sia nell'acqua (tramite diffusori subacquei appositi fissati ai bordi della piscina), sia nell'aria tramite un sistema audio tradizionale e, data la differente velocità di propagazione del suono, le nuotatrici potrebbero percepire la non perfetta sincronia della musica passando dall'acqua all'aria o viceversa.
Ad esempio, in una piscina olimpica (50 m x 25 m), nell'acqua il suono impiega circa 8 millisecondi da un altoparlante posto sul lato lungo per arrivare in linea al centro (distanza: 12,5 m); nell'aria, ipotizzando un diffusore acustico posto ad un'altezza di 2 metri sopra il bordo della piscina e nello stesso punto (soluzione ottimale, ma non sempre possibile), il suono impiegherebbe circa 37 millisecondi per arrivare al centro della piscina; la differenza di 25 millisecondi potrebbe dare fastidio alle nuotatrici che devono essere perfettamente sincronizzate tra loro.
  • mima85
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13-11-18 10.01

maverplatz ha scritto:
il suono impiegherebbe circa 37 millisecondi per arrivare al centro della piscina; la differenza di 25 millisecondi potrebbe dare fastidio alle nuotatrici che devono essere perfettamente sincronizzate tra loro.


Stiamo parlando di nemmeno un decimo di secondo di differenza, non credo che le nuotatrici se ne accorgerebbero emo
  • maverplatz
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13-11-18 10.36

@ mima85
maverplatz ha scritto:
il suono impiegherebbe circa 37 millisecondi per arrivare al centro della piscina; la differenza di 25 millisecondi potrebbe dare fastidio alle nuotatrici che devono essere perfettamente sincronizzate tra loro.


Stiamo parlando di nemmeno un decimo di secondo di differenza, non credo che le nuotatrici se ne accorgerebbero emo
Il mio esempio era una soluzione ottimale, ma già una differenza di soli 30 ms può essere percepibile, ma solitamente non dà fastidio fino ai 50 ms; oltre 80 ms si percepisce l'eco.
Il problema è che, se il sistema audio in aria è solo quello rivolto al pubblico, il ritardo può essere ben maggiore di 25 ms, al punto che potrebbe essere necessario ritardare (con un processore, un "delay") la diffusione del suono in acqua.