Consiglio polysynth "hands on controls"

  • orange1978
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03-04-18 08.59

@ maxpiano69
Mi sembra che con la PC3K si vada ampiamente OT peró orange, altrimenti tanto vale parlare anche di Kronos o Jupiter 80... il focus della discussione qui dovrebbe essere mantenuto su "analog o VA ricchi di controlli a pannello", ovvero il tema di apertura, evitando di parlare di qualsiasi tastiera (soggettivamente) ci piaccia, secondo me.
beh in realtá si é anche parlato dell'analogue four che non ha molti piu controlli di una pc3k anzi...e lo stesso varrebbe per jx8p (a meno di avere il pg esterno) o altri strumenti come Ion o blofeld.

anche rispetto al jupiter80 la pc3k ha molto piu controllo realtime.
  • maxpiano69
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03-04-18 09.00

@ orange1978
beh in realtá si é anche parlato dell'analogue four che non ha molti piu controlli di una pc3k anzi...e lo stesso varrebbe per jx8p (a meno di avere il pg esterno) o altri strumenti come Ion o blofeld.

anche rispetto al jupiter80 la pc3k ha molto piu controllo realtime.
Infatti anche su analog four personalmente ho detto che non mi sembrava "centrato", anche se a proporlo é stato l'autore del post e lo stesso direi degli altri che hai citato qui (eccezion fatta per i Roland Jxxx + PGxxx, come giustamente anche tu dici) emo
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03-04-18 09.18

orange1978 ha scritto:
Ma quanto costa questo giocattolino? io non l'ho mai visto in negozio ma é gia uscito e disponibile sul mercato?

E' già disponibile... e anzi la versione aggiornata dell'ammiraglia è in riordino. Il costo è circa 1200/1300 per la grande e 600 per la piccola.
E' bello vedere come si siano ribaltate le cose in 10 anni. Da tutto digitale e poco analogico al contrario... e questi Belgi puntano sul digitale di qualità. Bella scelta.
Come diceva il mio liutaio, quando discutevamo dei bassi made in china: " Ma perché devono fare un basso di plastica che sembra legno? Si vede e si sente che è finto! Perché invece di fare il finto legno non fanno la vera plastica? Almeno avrebbero qualcosa di originale!"
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03-04-18 09.21

@ maxpiano69
Infatti anche su analog four personalmente ho detto che non mi sembrava "centrato", anche se a proporlo é stato l'autore del post e lo stesso direi degli altri che hai citato qui (eccezion fatta per i Roland Jxxx + PGxxx, come giustamente anche tu dici) emo
Io veramente avevo parlato dell'Analog Keys... la tastiera con tanti bei pomellini delle Elektron, che comunque ha molti sotto-menu, m auna volta settati si hanno dei bei controlli in real time, perc dare forma al suono "on the fly", come dicono quelli bravi.
  • zerinovic
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03-04-18 09.36

Quando parliamo di polisynth, comunque qualcosa di molto versatile, ed io adoro le macchine versatili,
E se poi costa anche il giusto...
Casio xw-p1. Se avevo spazio nel mio angolino la prendevo di sicuro.
  • orange1978
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03-04-18 09.36

@ OperatorOne
orange1978 ha scritto:
Ma quanto costa questo giocattolino? io non l'ho mai visto in negozio ma é gia uscito e disponibile sul mercato?

E' già disponibile... e anzi la versione aggiornata dell'ammiraglia è in riordino. Il costo è circa 1200/1300 per la grande e 600 per la piccola.
E' bello vedere come si siano ribaltate le cose in 10 anni. Da tutto digitale e poco analogico al contrario... e questi Belgi puntano sul digitale di qualità. Bella scelta.
Come diceva il mio liutaio, quando discutevamo dei bassi made in china: " Ma perché devono fare un basso di plastica che sembra legno? Si vede e si sente che è finto! Perché invece di fare il finto legno non fanno la vera plastica? Almeno avrebbero qualcosa di originale!"
beh non costa molto dai, pensavo intorno ai 1600/1800 almeno, alla fine costa meno di un nord lead 4....ma in italia vedo suo sito che non cé alcun distributore del marchio per ora...

Sul digitale, pero piu che cambio di rotta in realta si sono aggiunti nuovi produttori di synth analogici e moduli eurorack.

Se guardiamo sono numerosi anche oggi i produttori di virtual analogue forse anche piu di 10/15 anni fa!

Novation Ultranova e mininova, Korg microkorg e king korg, Access virus, Waldorf Blofeld e il modello nuovo (che costerá parecchio sembra), Modor, Roland (praticamente tutti i boutique sono va, jdx jdxa system8 etc...), Yamaha (serie reface), Clavia nord lead 4 e A1, Studiologic Sledge, e probabilmente altri che non mi vengono in mente.

Alla fine ci sono piu modelli di virtual analogue oggi che un tempo, certo una cosa é vera, sono un po spariti i virtual analogue da 2400 o 3000 euro come erano supernova2 e clavia nord lead3, probabilmente proprio perche la concorrenza vst e l'ingresso degli eurorack e RA, ha fatto sparire un po quel mercato...peró ad es John Bowen Solaris é ancora a un prezzo cosi.
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03-04-18 09.42

orange1978 ha scritto:
Yamaha (serie reface)

Hai "girato il coltello nella piaga". Perché, sarà un giocattolino, ma a me pare che sto reface CS suoni bene... e soprattutto abbia i suoni che mi piacciono e i controlli che voglio. Niente fronzoli. Sul tubo ci ho sentito fare la colonna sonora di Blade Runner e mi è piaciuto moltissimo. Solo la tastierina mi convince poco, perché mini. Ho comunque una Keystep della Arturia e so cosa vuol dire "tastini"... anche se credo che il Reface li abbia più grandi.
E' davvero un giocattolino?
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03-04-18 09.51

@ zerinovic
Quando parliamo di polisynth, comunque qualcosa di molto versatile, ed io adoro le macchine versatili,
E se poi costa anche il giusto...
Casio xw-p1. Se avevo spazio nel mio angolino la prendevo di sicuro.
Già... tendo a sottovalutare la Casio, a parte i mitici Casiotone (prima o poi me ne prendo uno!). Però ci sono un po' troppi pulsanti su quella plancia, ho paura che sia un'interfaccia un po' ostica per i miei gusti. Però non suona affatto male e crea suoni complessi di grande effetto.
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03-04-18 09.52

@ OperatorOne
orange1978 ha scritto:
Yamaha (serie reface)

Hai "girato il coltello nella piaga". Perché, sarà un giocattolino, ma a me pare che sto reface CS suoni bene... e soprattutto abbia i suoni che mi piacciono e i controlli che voglio. Niente fronzoli. Sul tubo ci ho sentito fare la colonna sonora di Blade Runner e mi è piaciuto moltissimo. Solo la tastierina mi convince poco, perché mini. Ho comunque una Keystep della Arturia e so cosa vuol dire "tastini"... anche se credo che il Reface li abbia più grandi.
E' davvero un giocattolino?
ma daaaai il reface, ma dici sul serio? xD

non é che suona male (a me non piace) ma comunque mi pare un pochino limitato....pochi parametri, pochi controlli...non ha la profonditá di controllo sul suono che hanno strumenti come modor, virus, ma anche semplicemente microkorg (al di la dei pochi controlli ha il motore del Ms2000 con tanto di virtual patches.)

Il reface é appunto un gadget, ma non puo essere e nemmeno pretende di esserlo una soluzione definitiva.

Certo ci sono musicisti che magari preferiscono prendere un reface, una sh boutique, un microkorg e magari qualche pedalino etc...e avere allo stesso prezzo di un analogico top ben tre mini synth ognuno diverso dall'altro, sono scelte.

che poi il reface nemmeno consente di memorizzare le patches, o sbaglio?

boh per me non ha molto senso a meno che non hai gia molta altra roba, io per dire potrei benissimo prenderlo come synth da viaggio perche comunque ho anche altri strumenti a disposizione, non so tu oltre il modulare che altro hai in studio...

PS una cosa, se del reface ti piace il suono, al di la dei controlli dovresti provare la yamaha an1x, gli algoritmi pare derivino da quella.
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03-04-18 10.08

@ orange1978
ma daaaai il reface, ma dici sul serio? xD

non é che suona male (a me non piace) ma comunque mi pare un pochino limitato....pochi parametri, pochi controlli...non ha la profonditá di controllo sul suono che hanno strumenti come modor, virus, ma anche semplicemente microkorg (al di la dei pochi controlli ha il motore del Ms2000 con tanto di virtual patches.)

Il reface é appunto un gadget, ma non puo essere e nemmeno pretende di esserlo una soluzione definitiva.

Certo ci sono musicisti che magari preferiscono prendere un reface, una sh boutique, un microkorg e magari qualche pedalino etc...e avere allo stesso prezzo di un analogico top ben tre mini synth ognuno diverso dall'altro, sono scelte.

che poi il reface nemmeno consente di memorizzare le patches, o sbaglio?

boh per me non ha molto senso a meno che non hai gia molta altra roba, io per dire potrei benissimo prenderlo come synth da viaggio perche comunque ho anche altri strumenti a disposizione, non so tu oltre il modulare che altro hai in studio...

PS una cosa, se del reface ti piace il suono, al di la dei controlli dovresti provare la yamaha an1x, gli algoritmi pare derivino da quella.
Mi è rimasto poco. Nel 2013 sono andato a Londra ed ho portato con me solo il bambino, il mio Fender Jazz anni 90. Ho vissuto e suonato blues rock a Londra per 2 anni, abbandonando tutto il resto, che ho venduto. Avevo tanta roba. Nord Stage, Nord Electro Rack, Radias, Bass Station, Ultranova, Xiosynth, Mopho Keyboard, Kaossilator, Drum Machines della MFB, Future Retro Revolution, il FIlterbank della Rodec Sherman (che bestia apocalittica che era!), i T-Resonator e il MBrane della Jomox, il Korg R3, Yamaha Motif prima serie (i migliori tasti su cui abbia mai suonato), poi la versione cheap del Motif (non mi ricordo come si chiamava), Farfisa VIP 365 (vintage originale), tutta la strumentazione di un home studio completo (dai microfoni a nastro ai preamp) poi non mi ricordo il resto.
Adesso mi è rimasto il Blofeld rack bianco, che sembra abbia ripreso a funzionare ieri (non da più problemi alle manopole) e i miei moduli (la base della mia musica), in più tutti i giocattolini nuovi che indicano il mio cambiamento di rotta (tutte le noisebox più strane mi attirano). Un buon synth non mi serve per 2000 suoni, ne per la patch già pronte. Quando accendo una tastiera mi piace dover rifare il suono da zero e se parlo del Reface è perché ho sentito che fa le cose che mi aspettavo facesse. Quando accendo l'ipAd e suono il Sunrizer o l'iPolysix che ho scaricato mi domando quanta differenza ci sia fra quelle stupende app e certi VA megalodontici.
Il fatto è che a il synth deve essere un contorno, non la base di quello che suono. Però l'occhio vuole la sua parte, il feeling con la macchina anche, da cui parte l'ispirazione nel creare nuovi suoni.
  • orange1978
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03-04-18 10.19

anche io ho un jazz bass ma é un cinese o forse indonesiano, marca storm...pagato 80 euro usato!!! pesantissimo come piace a me, e sai che ho fatto...gli ho montato due pickup artigianali riavvolti a mano e ora suona quasi come un fender xD tantissimi bassisiti coj strumenti mexico o squier dopo che lo sentono stentano a crederci sia un basso economico.
Lo uso sempre con le corde rotosound e mi trovo benissimo anche se devo migliorare come bassista.

Avevi moltissima roba, peró appunto...non sarebbe meglio avere poca roba ma bella? :) piu gestibile e straightforward.

Hai gia uno dei migliori VA che esista, Waldorf Blofeld con ricche possibilitá di editing, il blofeld ha uno spettro sonoro molto ampio grazie alle numerose funzioni e modulazioni, e alle wavetables...e hai anche un bel modulare eurorack che puoi sempre espandere.

Secondo ME...quello che potrebbe mancarti é appunto la ciccia, ossia un bel polifonico analogico tipo Ob6 o P6 per avere quel suono classico e rotondo che faticheresti comunque a ottenere con qualsiasi va anche piu costoso.

Un Modor sarebbe un po un doppione del blofeld come concetto, anche se diversi cmq sono sempre strumenti digitali con fm etc...quello che manca li é un analogico piu classico per essere completo perche ti darebbe quella timbrica che ora non hai e si sposerebbe bene anche con il modulare.
  • zerinovic
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03-04-18 10.32

@ OperatorOne
Già... tendo a sottovalutare la Casio, a parte i mitici Casiotone (prima o poi me ne prendo uno!). Però ci sono un po' troppi pulsanti su quella plancia, ho paura che sia un'interfaccia un po' ostica per i miei gusti. Però non suona affatto male e crea suoni complessi di grande effetto.
Guarda ha anche l'editor...e quello spazio sulla destra é perfetto per alloggiarci un ipad, che risolverebbe il problema interfaccia ostica, ma non mi pare, e aggiungerebbe versatilità.
Se propio ne senti il bisogno perche comunque é uno strumento indipendente.
  • Synthex77
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03-04-18 19.34

Comunque non esiste nessun Virus A...

Abbiamo iniziato a chiamarlo noi così dopo l'uscita del B e del C... Si chiamava semplicemente Access Virus...

Certe prese di coscienza lasciano di stucco... emoemoemo
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03-04-18 19.39

@ OperatorOne
Io veramente avevo parlato dell'Analog Keys... la tastiera con tanti bei pomellini delle Elektron, che comunque ha molti sotto-menu, m auna volta settati si hanno dei bei controlli in real time, perc dare forma al suono "on the fly", come dicono quelli bravi.
Si, ovviamente mi riferivo alla versione a tastiera (keys) non al four, svista.
Ma rimango perplesso, a quel punto, una volta settati, anche i controlli di una buona master ed un VST (o una app su iPad) offrono "dei bei controlli in realtime" emo pensavo tu cercassi altro.
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03-04-18 19.56

maxpiano69 ha scritto:
Ma rimango perplesso, a quel punto, una volta settati, anche i controlli di una buona master ed un VST (o una app su iPad) offrono "dei bei controlli in realtime" pensavo tu cercassi altro.

Cerco il suono. Analog o VA, ma deve suonare come voglio io... e deve essere controllabile facilmente.
Analog Keys ha molti controlli in plancia. Il Tetra invece mi faceva impazzire per le sue poche manopole.
Se parliamo di VST... mi prendo un buon controller ed una scheda audio compatibile ed uso il magnifico Sunrizer, che ho sull'iPad, insieme all'iPolysix.... e guarda che non è un discorso tanto campato in aria emo
  • zerinovic
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03-04-18 20.46

@ OperatorOne
maxpiano69 ha scritto:
Ma rimango perplesso, a quel punto, una volta settati, anche i controlli di una buona master ed un VST (o una app su iPad) offrono "dei bei controlli in realtime" pensavo tu cercassi altro.

Cerco il suono. Analog o VA, ma deve suonare come voglio io... e deve essere controllabile facilmente.
Analog Keys ha molti controlli in plancia. Il Tetra invece mi faceva impazzire per le sue poche manopole.
Se parliamo di VST... mi prendo un buon controller ed una scheda audio compatibile ed uso il magnifico Sunrizer, che ho sull'iPad, insieme all'iPolysix.... e guarda che non è un discorso tanto campato in aria emo
Ma allora novation x-station...3 piccioni con una fava...emo
  • ruggero
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04-04-18 01.05

@ zerinovic
Ma allora novation x-station...3 piccioni con una fava...emo
occhio alle manopoline delle Novation di quel periodo che perdono precisione e sensibilità
  • Synthex77
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04-04-18 01.30

@ ruggero
occhio alle manopoline delle Novation di quel periodo che perdono precisione e sensibilità
No ti resta in mano lo slider, ma non il caps, proprio lo slider... Ovvio se è tenuta bene no...