Migliore workstation

  • emilyplay77
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30-05-11 12.32

@ Dantes
ma sei un/una rompiscatoleemo
se dico a mio gusto vuol dire a mio gusto!
se sei abituato a roland è chiaro che l'approccio migliore l'avresti col fantom G. eh!
Sono UN rompiscatole è vero....Però Roland non c'era nel messaggio e mi chiedevo il motivo.Credevo considerassi Roland una spanna sotto le altre marche....E comunque, mentre prima di aprire questa discussione ero indeciso su quale WS scegliere adesso non so neanche se andare su un VA come il nord stage, tenendo la fantom per le song e per le performance multitimbriche, oppure cambiare totalmente WS....
  • lino_z750
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30-05-11 12.47

emilyplay77 ha scritto:
adesso non so neanche se andare su un VA come il nord stage

emoquesto è l'effetto collaterale di questo forum.
quando varchi questa soglia anche solo con una semplicissima domanda, non ne esci piùemo.
ascolta un mio consiglio : segui il tuo istinto provando qualcuno degli strumenti già indicati ( i soliti) e basta..
ciao
  • Dantes
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30-05-11 12.55

@ emilyplay77
Sono UN rompiscatole è vero....Però Roland non c'era nel messaggio e mi chiedevo il motivo.Credevo considerassi Roland una spanna sotto le altre marche....E comunque, mentre prima di aprire questa discussione ero indeciso su quale WS scegliere adesso non so neanche se andare su un VA come il nord stage, tenendo la fantom per le song e per le performance multitimbriche, oppure cambiare totalmente WS....
guarda il fantom G è molto molto valida, l'unico minus è che se vuoi espandarla devi cacciare un bel po' di $,
un M3 expanded ora ha cifre davvero interessanti, lo stesso un motif xs, io ora come ora andrei su quelle,
dico anche che la curva di apprendimento migliore secondo me è su roland e korg (non considerando clavia che praticamente rende inutile il manuale)
  • efis007
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03-06-11 03.39

emilyplay77 ha scritto:
Qualcuno può dirmi qual'è attualmente la migliore workstation a tastiera per quanto riguarda possibilità di modificare i parametri delle patch e di intervenire in tempo reale su queste?
Grazie!

La tua richiesta è un po' troppo generica.
Che cosa vorresti poter cambiare in tempo reale?
Filtri?
Effetti chorus, reverb, etc?
E su quale tipologia di suoni?
Reali o synth?
Se ci fai qualche esempio ti sappiamo indirizzare meglio.

Rimane il fatto comunque, come ti hanno già detto, che oggiogiorno praticamente tutte le workstation, se ben programmate a puntino, ti permettono un accesso abbastanza agevole in real time di numerosi parametri.
Sarebbe interessante sapere quali sono i parametri a te più congeniali, quali sono quelli che tu cerchi o usi maggiormente, insomma quanto è importate per te (tanto, medio, poco) poter interagire in realtime con la macchina.
Magari si scopre che per le tue esigenze va bene qualsiasi workstation.
Magari si scopre il contrario, che non ti conviene usare una workstation, bensì un'altra tipologia di strumento abbinato magari a un sequencer esterno nel caso tale strumento non ne sia dotato (tipo synth e affini).

Ciao
Edited 3 Giu. 2011 1:41
  • emilyplay77
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10-06-11 10.45

efis007 ha scritto:
La tua richiesta è un po' troppo generica.

Si forse sin dal titolo questa discussione è un pò generica.
efis007 ha scritto:
Che cosa vorresti poter cambiare in tempo reale?
Filtri?
Effetti chorus, reverb, etc?
E su quale tipologia di suoni?
Reali o synth?
Se ci fai qualche esempio ti sappiamo indirizzare meglio.

Naturalmente synth e pad.Oggigiorno tutte le Workstation di un certo livello consentono di intervenire in tempo reale sui suoni; però ad esempio alcune consentono di farlo su più parametri, come LFO, tempi d'attacco o di rilascio, filtri.Quali sono quelle che danno la possibilità di intervenire su PIU' parametri, possibilmente avendo sotto controllo graficamente sul display le variazioni apportate? Mi sembra di aver capito che sicuramente la Korg Kronos e la Oasys danno questa possibilità.Io con la mia datata Fantom XA ho solo 4 rotativi, la levetta del bend/modulation e il d-beam che però non offre le stesse possibilità del Ribbon controller.Inoltre non ha la funzione aftertouch.Comunque posso sicuramente dire che la discussione è stata molto esauriente soprattutto per quanto riguarda i controlli realtime delle varie Workstation;la stessa cosa non si può dire riguardo le sezioni Patch edit.Cioè io con l'XA, e senza schede SRX, parto da 1228 forme d'onda, molto carenti per quanto riguarda pad,synth,vox,string e fiati (adesso non me ne vengono in mente altri) e soddisfacenti, secondo me, solo per i pianoforti e gli organi.In più ho la possibilità, in fase "Edit" di utilizzare 4 tone alla volta(anche stereo), ognuno con i suoi filtri (6 in tutto di cui 3 LPF)e al massimo 2 LFO.Che possibilità offrono attualmente le WS di ultima generazione sotto questo profilo?
Thanks!
  • Kumalo
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10-06-11 13.54

emilyplay77 ha scritto:
Io con la mia datata Fantom XA ho solo 4 rotativi

Ognuno ha le sue necessità, per carità, ma secondo me 4 controlli programmabili sono più che sufficienti. Anch'io desideravo tonnellate di controlli (alla Andromeda) ma poi dal vivo ho sempre usato quei 3 o 4 che dipendono dal timbro in questione.

Comunque se sei interessato al live, non trascurare una funzione fondamentale: il passaggio da un suono all'altro senza 'stacco', che spesso fa buttare il sangue emo e che non è presente sulle prime Motif. Chi viene da Roland dà per scontata questa funzione che in realtà non tutte le workstation (anche moderne) implementano!

emilyplay77 ha scritto:
possibilmente avendo sotto controllo graficamente sul display le variazioni apportate?

Ora che mi ci fai pensare sulla PC3 non è possibile, mentre su S90 (e quindi immagino su Motif in generale) sì.
Edited 10 Giu. 2011 11:55
  • efis007
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10-06-11 15.52

emilyplay77 ha scritto:
Naturalmente synth e pad.Oggigiorno tutte le Workstation di un certo livello consentono di intervenire in tempo reale sui suoni; però ad esempio alcune consentono di farlo su più parametri, come LFO, tempi d'attacco o di rilascio, filtri.Quali sono quelle che danno la possibilità di intervenire su PIU' parametri, possibilmente avendo sotto controllo graficamente sul display le variazioni apportate?

Un po' tutte.
Il problema però è che generalmente ti danno un controllo in real time delle funzioni fondamentali (tipo filtri e adsr), ma non di altre.
Altre funzioni tipo LFO etc etc non sono accessibili istantaneamente in tempo reale, devi entrare nelle pagine dei menù, e da lì fare le variazioni.
Nessuna workstation attuale permette un controllo in real time pressochè totale al tocco di una manopola.
Solo i synth lo fanno.
Con un Moog ad esempio hai accesso a tutti i parametri in real time, e hai la possibilità di plasmare il suono come desideri in un modo molto più pratico e veloce rispetto a qualunque workstation.
Dipende tutto da che cosa devi fare in real time.
Se cerchi il controllo totale e assoluto (nonchè rapido e intuitivo) dei parametri, soltanto con un synth puoi ottenere quel risultato.
E' progettato specificatamente per fare quello, e per consentirti di avere tutto a portata di tiro in modo immediato.

emilyplay77 ha scritto:
In più ho la possibilità, in fase "Edit" di utilizzare 4 tone alla volta(anche stereo), ognuno con i suoi filtri (6 in tutto di cui 3 LPF)e al massimo 2 LFO.Che possibilità offrono attualmente le WS di ultima generazione sotto questo profilo?

Le stesse.
In fase di "edit" puoi manipolare ciò che vuoi.
Ma in edit (ossia prima).
Nel live è tutt'altro discorso.
Nel live non puoi accedere agli edit, hai bisogno di controlli totali in tempo reale sul pannello, e tali controlli devono essere accessibili possibilmente senza pigiare alcun display.
Devono essere tutti sul pannello, in modo "fisico", istantaneo, immediato, come fossero dei drawbars di un hammond.
Solo così hai il controllo totale nel live.
Per cui devi fare una scelta.
O ti prepari per bene i tuoi suoni synth a casa, con calma, attraverso le pagine edit... oppure lascia perdere le workstation e comprati un vero synth tipo Moog, Radias, Nord Wave, etc, che ti permettono un intervento live decisamente superiore in tutti a parametri rispetto a qualsiasi workstation.