22-03-18 20.18
Andrò controcorrente: Per me hanno fatto bene.
Sto capendo che il parlar subito e chiaro sia il modo migliore per entrare e uscire dalle situazioni.
Io sono al momento in un gruppo che, non so per qual motivo, si trascina da circa 5-6 anni, con il picco massimo di una serata l'anno, nonostante il repertorio sia pronto ormai da 3 anni (sono subentrato al loro vecchio tastierista).
Perdono/perdiamo ogni tot un elemento, e invece di "dar pressa" (qui si dice cosi) al nuovo arrivato, per completare in massimo un mese il repertorio già pronto, lo si coccola,gli si dice di prendersi i suoi tempi, al momento di una prova non gli si chiede mai "quel miglio in più". Anzi, prove intere a ripetere gli stessi ed identici brani, ore di prova su un singolo brano con modifiche al limite dell'inutile...
Si aggiunge un impegno nello studio, da parte del gruppo, praticamente nullo. Nessuna ricerca, nessun ascolto, nessuna idea... "tanto ci pensa il tastierista che studia...o il nuovo chitarrista.... Dai, create una intro qui... Arrangiate qui....arrangiate la".
Insomma,musicalmente una gigantesca perdita di tempo (per me, che, troppo tardi, ho capito come dovrebbero funzionare le situazioni musicali...con musicisti).
Se mi incazzassi e prendessi le redini del gruppo (Cosa che non mi interessa minimamente, perchè li dentro praticamente studio solo io, e mi spiace) resterei probabilmente da solo, o al massimo con 1-2 persone.
Perchè resto nel gruppo? Perchè umanamente c'è speranza, musicalmente non so. Lo scoprirò a breve.
Tornando al tuo caso, si, con la testa che ho oggi, e con l'impegno che io metto sempre, in ogni cosa, riducendomi anche fino alle 3 di notte per portare a casa un buon risultato, mi darebbe non poco al cazzo ingaggiare (perchè di questo si tratta) un tastierista, che dopo una prima prova inizia a dire che "forse non ha tempo". E si, probabilmente anch'io ti chiederei: "noi facciamo una prova a settimana, 4 pezzi ogni volta...ci sei?" Mi aspetto un si o un no... Non un "ti faccio sapere".
Io solitamente se vengo ingaggiato taglio subito, non arrivo neanche a fare la prova se so che il progetto non mi interessa, o se la faccio, a fine prova dico immediatamente che dato il livello (Basso o troppo alto) non posso far parte della situazione. Non ho perso tempo io, e non ho fatto perdere tempo a loro.
@Agosta: Non si tratta di rispetto, ma di realtà: Se chi non ha tempo, si mettesse da parte invece di far perdere tempo a persone che vogliono suonare sul serio e con costanza, chi si impegna (e non dico musicisti, dico "chi si impegna e mantiene impegni con costanza" tutti saremmo più felici....