Motif classic KO! Aiuto migrazione

  • clouseau57
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23-02-18 17.51

@ maxpiano69
Curioso, quindi il Motif ES rack é l'unico ad avere il modo Performance, sparito poi di nuovo sul XS Rack... meraviglie di mamma Yammy emo
Mica tanto....spesso le case costruttrici fanno cose buone per poi ravvedersene in tempo , giusto per evitare di fare macchine troppo perfette emo
  • HamletX
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28-02-18 14.13

Niente, alla fine al Geronimo's ci ho messo una pezza e sono andato con un Motif classic in presisto (zitti la smartmedia di backup).
Ora, più provo a ricostruire sul NS2, che usavo solo per piani e organi, le Perfs che avevo nel Motif e più mi rendo conto di che macchina fenomenale che era.
Ovviamente non ci sto riuscendo, sia per la mancanza di opzioni di layering (velocity o split in punti che dico io), che per le varie limitazioni Nord (pitchband range in primis)...
Tutto questo per dire... GRANDE MOTIF!! (quello de 'na volta) e tempo due settimane mi sa che t'arcompro
  • cecchino
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28-02-18 14.57

@ HamletX
Niente, alla fine al Geronimo's ci ho messo una pezza e sono andato con un Motif classic in presisto (zitti la smartmedia di backup).
Ora, più provo a ricostruire sul NS2, che usavo solo per piani e organi, le Perfs che avevo nel Motif e più mi rendo conto di che macchina fenomenale che era.
Ovviamente non ci sto riuscendo, sia per la mancanza di opzioni di layering (velocity o split in punti che dico io), che per le varie limitazioni Nord (pitchband range in primis)...
Tutto questo per dire... GRANDE MOTIF!! (quello de 'na volta) e tempo due settimane mi sa che t'arcompro
Ne abbiano parlato più volte... NS2 grandissima macchina: se non ti servono opzioni spinte di split e layer (e non ti servono campionamenti multilivello per gestire variazioni di timbri con la dinamica) è assolutamente il top. Se invece ti serve proprio una workstation allora mostra qualche limite nel replicarne le funzioni, ma non è il suo campo. L'ideale secondo me è un setup come quello che hai usato finora, uno stage piano evoluto ed una ws. Se lo dovessi replicare (al limite sostituendo la Motif classic con una sorellina meno vetusta e soggetta ai guasti dell'età) non sbaglieresti di sicuro.
  • HamletX
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28-02-18 15.15

@ cecchino
Ne abbiano parlato più volte... NS2 grandissima macchina: se non ti servono opzioni spinte di split e layer (e non ti servono campionamenti multilivello per gestire variazioni di timbri con la dinamica) è assolutamente il top. Se invece ti serve proprio una workstation allora mostra qualche limite nel replicarne le funzioni, ma non è il suo campo. L'ideale secondo me è un setup come quello che hai usato finora, uno stage piano evoluto ed una ws. Se lo dovessi replicare (al limite sostituendo la Motif classic con una sorellina meno vetusta e soggetta ai guasti dell'età) non sbaglieresti di sicuro.
E' esattamente quello che pensavo ;)
Ancora ho un dubbio tra rack o ws... la portabilità mi sussurra all'orecchio, però non avendone mai avuti di rack non so se alla fine si va ad incasinare troppo l'azione "smanettifera" durante il live, pilotando tutto col Nord... hmm..
  • michelet
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28-02-18 17.06

@ HamletX
E' esattamente quello che pensavo ;)
Ancora ho un dubbio tra rack o ws... la portabilità mi sussurra all'orecchio, però non avendone mai avuti di rack non so se alla fine si va ad incasinare troppo l'azione "smanettifera" durante il live, pilotando tutto col Nord... hmm..
Il rack di Motif costringe ad usare l'editor in previsione del live, perché qualsivoglia modifica in tempo reale con i comandi da pannello è impossibile. Potrebbe rappresentare la soluzione: programmato una volta non ci si pensa più.
Anche il più sofisticato Motif XS rack non ha la sezione campionatore che, per quanto richieda il caricamento dei samples ad ogni accensione, rende la versione a tastiera più piacevole ed appetibile.
Anche se più costosa, consiglierei Motif XF che grazie alla FlashRAM (per gli usi più comuni 512MB o 1GB bastano ed avanzano) è sempre pronta.