20-12-17 12.17
Discorso difficile, ma può aiutare a capire, leggere siti come
QUESTO, dove si nota che il tutto non è incentrato sulla percentuale di vite salvate o guarite dai nuovi farmaci, bensì da
Previsione di vendita al picco: x miliardi di dollari/annui
Personalmente, premesso che utilizzo i farmaci se proprio non ho alternative (preferisco tenermi l'influenza o il mal di denti, che prendere farmaci), sono portato ad utilizzare quelli griffati per curare delle malattie "gravi", e relegare quelli generici al "mal di denti".
Ho l'idea che, seppur identici nel principio attivo, quelli generici utilizzino eccipienti di qualità inferiore, e magari anche il processo di produzione è meno controllato, il che mi fa pensare che la biodisponibilità possa essere inferiore.
Supponendo che sia così, perchè si utilizzano i generici? Semplicemente perchè quelli griffati costano troppo!
Certo, la salute non ha prezzo, ma uno deve anche poter mangiare e mantenere la famiglia.
Quindi anche le "big pharma", che si vedono ridurre i loro guadagni (perchè della salute della gente non gliene frega nulla), potrebbero metterci per prime una pezza ai costi, fermo restando che comunque molte case che producono i generici, sono di proprietà delle "big pharma" stesse, quindi non è che siano due mondi proprio completamente disgiunti, anzi.
Così facendo, potrebbero far estinguere naturalmente i produttori dei generici, ma probabilmente non sono interessati perchè, come scritto sopra, in quasi tutti i casi, sono loro stessi!!
Buona salute a tutti.