Che bella la prima decade digitale korg!

  • Fabright
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28-01-10 10.24

Il DW8000 purtroppo non ho avuto il piacere di suonarlo.
  • Antony
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28-01-10 10.56

@ Charlie78
Antony ha scritto:
Per Pad E Lead....preferisco lo 01W allo stesso Trinity. Per quanto riguarda la "possenza" dei suoni dello 01W.....non c'è Trinity che tenga. Lo 01W è semplicemente un uragano sonoro e se non si sta attento con i volumi....si rischia di far danno....


Visto che dopo qualche anno almeno in parte mi hai dato ragione?? emoemo
MI dicevi sempre che i suoni della O1W erano per te troppo grezzi e che non c'era paragone con la potenza e definizione del trinity...Ed invece il buon vecchio Antony si è ricreduto!! emoemoemo
Infatti ho specificato la tipologia di suoni dello 01W che preferisco al Trinity. Per il resto, quanto a definizione e sonorità cristallina, potenza dei DSP.....il Trinity rimane sepre una spanna sopra. Ma ho sempre scritto che alune tipologie di suoni ( Pads, Hammond, Lead, Bassi, Synth Bass....)non hanno bisogno di una elevatissima frequenza di campionamento altrimenti si rischia di dover successivamente "sporcare" il suono per mezzo degli effetti. emo
  • michelet
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28-01-10 12.57

Atreus

Non posso che "accodarmi" agli elogi tessuti.

Wavestation A/D è il mio expander preferito e, pur avendone due esemplari e la KLC Digital, non sono ancora del tutto soddisfatto. Mi piacerebbe avere un sistema di 8 Wavestation A/D, o più, per creare timbriche sovrapposte di inaudita potenza.
Potrei ovviare tramite la tecnica collaudata del "sound on sound", visto che il sequencer audio/midi lo permette. Tuttavia non è facile riuscire a sapere in anticipo quale sarà il risultato finale.
Già sovrapponendo 4 Performances di Wavestation si ottengono risultati lusinghieri, figurarsi con più unità.

Non dico una cosa nuova affermando che lo scoglio più difficile da superare è proprio la creazione e la gestione delle Wavesrquences. Ma sapendo che è possibile programmare una wavesequence dove i singoli elementi costitutivi possono essere disposti anche in quadrifonia, mi viene l'acquolina in bocca... emo
Del resto, il nostro limite e nemico sono spesso la pigrizia e la carenza di tempo che ci portano a sfruttare per la minima parte le potenzialità di un synth.

I banchi di patches che si trovano in rete se ascoltati tutti in un botto ci danno un'impressione falsata dello strumento.
Infatti, la maggior parte di coloro che hanno programmato Wavestation, hanno cercato di "uniformare" la tipologia timbrica, per aumentare la possibilità di incontrare il gusto del pubblico.
Ma Wavestation può fare ancora molto, pur essendo uno strumento dalle caratteristiche datate.
Spetta a noi, quindi, uscire dalla standardizzazione sonora ed usare i banchi di suoni esistenti come base di lavoro.
  • eminenza67
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01-02-10 12.51

Atreus ha scritto:
Cmq del DW-8000 nessuno ha detto nulla, a me come carattere piace tanto, più dello Z1 che, cosa non da poco, era davvero ostico da programmarsi per quel poco che ho visto; ed ha un suono molto "digital" anche se particolare. Il DW è quasi minimale ma i filtri analogici si sentono davvero, un ibrido come ne esistono pochi (si lo so, il waldorf Q+...che meraviglia!).

Concordo in pieno!Dove riesce meglio è in quei suoni ibridi(dove puoi usare i filtri analogici per lavorare le forme d'onda digitali,ripreso poi in parte sul'MS2000).Sono molto belli i PAD(scuri e grassi),i Bassi(ibridi) e i Lead(molto acidi).Da non dimenticare l'arpeggiatore,ottimo per gli arpeggi in 16' alla JMJ.A bordo è presente anche un Delay,semplice ma comodo.emo