07-12-23 10.38
@ gig69
I modelli Juno60 e Juno106 ,per quanto ispirati agli originali e ben suonanti hanno però un solo oscillatore. Quindi per avere un VA a due o tre (?) oscillatori bisogna entrare nello Zencore?
Il Juno-x è molto allettante anche per i suoni XV5080 ed RD, per il vocoder, per la scheda audio e per gli effetti ma visto che a me interessa sopratutto per i suoni Virtual analog con l'offerta di analogici veri come ad esempio il nuovo Behringer a pari prezzo non saprei quale scegliere ;)
Sì, I modelli Juno60 e Juno106 sono fedeli all'originale, poi sempre sulla falsariga c'è il modello proprietario JunoX che raddoppia gli oscillatori e introduce la SuperSaw.
Se cerchi invece sonorità di stampo classico devi ricorrere a ZenCore, dove trovi una struttura classica Roland a 4 partials, come dai tempi di D50, D70, JD800, che però oltre a offrire i suoni PCM classici, ti offre le modellazione analogiche di oscillatori e filtri. Gli oscillatori virtual analog suonano bene, hanno possibilità di waveshaping, possono suonare diritti come DCO o aperti e liberi come VCO, ci sono le possibilità di intermodulazione fra i partials per i classici suoni sync, ring, FM a 2 + 2 operatori, e i filtri sono molto belli, ovviamente vince a mani basse il modello di casa basato sul mitico integrato IR3109 che ha scritto la storia del suono analogico di casa Roland, però ci sono anche un modello ladder Moog, il filtro del Prophet 5, e un generico VCF1 che è un filtro generalista modellato molto utile, oltre al classicissimo TVF di casa e altri filtri non risonanti utili per lavorare suoni acustici.