28-12-17 12.55
@ fulezone
comprare una D50 usata ma in buone condizioni rispetto a un D05 ha senso? Se pensi che quella tastiera cmq ha 30 anni di vita e potrebbe morire da un momento all'altro come è capitato a me dopo averla restaurata tutta purtroppo penso di si, spendi 50 euro in più per un strumento nuovo in garanzia! O risparmi 50 euro per uno strumento di 30 anni che se muore ci vogliono 200 euro per aggiustarlo? Perchè la Roland di Palermo mi assicura che loro riparano tutto ciò che è Roland dall'alba dei tempi, i prezzi però spesso sono proibitivi
Questo e' un argomento che divide.
Personalmente sul D550 che e' datato ed usato ha ancora un suo prezzo, preferirei rinunciare ad un po' di originalita' a favore invece dell'affidabilita' e dei contenuti aggiuntivi (effetti ecc..)
Pero' non tutti la pensano come me, ed e' giusto che ognuno faccia la sua scelta in base a cio' che preferisce.
Diverso discorso invece per il JV 1080 : strumento piu' recente e collaudato (nonostante gli anni), gia' completo di effetti ecc, e disponibile nell'usato a prezzi spesso stracciati (se si ha pazienza di aspettare l'offerta giusta).
L'unico vantaggio di un boutique 1080 sarebbe la portatilita' pero' attenzione : da Roland c'e' anche da aspettarsi il colpo grosso.
Un boutique 1080 con un paio di pianoforti supernatural, diventerebbe di colpo interessante, anche come expander di pianoforte di dimensioni contenute : e se facessero una cosa simile, diventerebbe molto piu' ghiotto.