14-07-17 05.31
@ giacomo_torino
Sarò controcorrente ma con la band, in alcuni pezzi dove servono "rinforzini" alle chitarre io li dó senza vergogna: con suoni di chitarra. Che sia una overdrive, una powerchord sui bassi per dare potenza o un arpeggio di Stratocaster...
Una cosa è certa: i suoni di chitarra li faccio SOLO ed esclusivamente sulle Korg (kronos, krome, microstation o microX a seconda di cosa ho dietro)
Pasticciare molto mi ha fatto capire con il tempo alcune cose che ho ben memorizzato. Condivido alcuni suggerimenti
Per chi usa Korg:
Arpeggi stratocaster:
Partire dal program "piezo guitar"
Caricare in combi DUE tracce con lo stesso suono (piezo) poi regolare il detune rispettivamente a -3 e +3 per dargli un effetto chorus
Dare ad una delle due tracce un tempo di delay di 30/40 millisecondi (rappoddio della plettrata)
Panpottare un timbro leggermente a destra (o sinistra) e l'altro mettere il pan su random
Quindi passiamo alla catena di effetti.
Nell'ordine:
Compressore (se è il caso di particolare potenza altrimenti meglio evitarlo)
Overdrive/Enhancer (pochissimo overdrive, enfatizzate invece le frequenze alte e medie)
L'enhancer controllatelo con la velocity (con un gain di +5/+10 al massimo)
Aggiungete un EQ per livellare i bassi/medi)
Passate il tutto in un reverbero hall con tempo di ritardo/feedback a 3.0
Dategli un'intensità di Wet/Dry di 20:80
Mettete le cuffie e sentite un po' come suona facendo un tipico arpeggio da chitarrista...
A piacere (e all'occorrenza) si può inserire nella catena di effetti un wha (prima degli altri effetti) regolato opportunamente nelle due principali funzioni di open/close...
Oppure un phaser ... (questo però dopo l'OD/Enhancer)
(Scusate ma ho scritto tutto di getto e a memoria, chissà se si capisce?)
Per i
powerchord nulla di difficile: si prende il suono powerchord, si passa in un chorus, gli si dà un giusto reverbero, gli si abbassa il sustain quasi al minimo e gli si alza il tempo di decay (per dargli la curva tipica del suono che va lentamente a scomparire). A gusto regolate infine il livello di Cutoff e/o Envelope grnerator per scegliere un suono più aggressivo e brillante nell'attacco oppure più opaco e "nascosto" nel mix
Infine il suono più gradito dai chitarristi, perché meno invasivo (arrivando da una tastiera): l'effetto di una chitarra
overdrive con un octaver.
Prendete il program di overdrive guitar già presente, doppiatelo su due diverse tracce sfasandole di un'ottava (+12 semitoni) quindi detunateli di poco (+2 e -2 ad esempio) poi passateli in un guit amp senza dargli troppo gain e troppo bias (a vostro gusto), panpottateli uno a sin l'altro a destra, aggiungetegli un giusto riverbero a seconda del contesto (più riverbero, più suoni impastati)...
Ora suonate una sola nota (di solito la fondamentale di un accordo) sulla parte bassa della tastiera (da C2 a C4)...
Ora sto sbadigliando e vado a dormire: sono le 5 del mattino
Condivido tutti i consigli dati, anche se anche io sono più propenso a utilizzare Hammond e Piani Elettrici. Eventualmente anche Piano Acustico e Clavinet.
Più raramente qualche Pad... dipende dal brano.
MA
Vado anche io controcorrente e ti dico che se in un pezzo proprio non ci entra la Tastiera... non suonarla!
Molti brani si prestano.
Per esempio i Cream. Ma anche i classici Rock/Blues alla Zz Top.
Un Hammond o un bel Piano Elettrico ci sta sempre bene.
Ma in certi brani è davvero un di più che non serve.
Voglio dire... in "Immigrant Song" dei Led Zeppelin è proprio inopportuna la presenza di una Tastiera che rinforza la Chitarra.
In nessun modo secondo me!
Fra l'altro è un brano talmente famoso che indubbiamente tutti si accorgono che suoni qualcosa tanto per stare sul palco.
In quei casi non farlo e guarda il lato positivo:
Mentre loro suonano tu scendi e ti bevi una birra.
A fine Concerto
1 - Avrai bevuto più birre
2 - Se sei gnocco avrai pure cuccato più di loro perché le fans ti assaliranno appena scendi dal palco durante la serata.
Da ggiovine mi sono trovato anche io nella tua situazione, ma col tempo ho imparato a considerare più professionale il "non suonare" a tutti i costi.
Piuttosto, se loro propongono alcuni brani senza Tastiera, accetta la cosa se è per il bene e per la riuscita della Scaletta.
E se vuoi ribatti piazzando un bel pezzone Tastieristico subito dopo!
P.s: Giacomo ti ho quotato involontariamente
Sono le 5.30 anche per me