03-09-18 14.34
paolo_b3 ha scritto:
Mi ha sempre incuriosito il Prophet 600, che già al tempo si proponeva a prezzi più umani.
Ma questo a cosa è dovuto: quali le differenze principali col Five? Quello dell'epoca non i prophet di DS.
Così a occhio mi verrebbe da dire sul 600 rispetto al 5:
1) Minori possibilità di modulazione.
2) Tecnologia ormai già affermata da tempo (il P5 è del 1979, il P600 del 1983) e quindi minori costi di sviluppo e realizzazione.
3) Costruzione più semplice per via di inviluppi ed LFO generati via software.
Questi sono i principali fattori che mi vengono in mente a riguardo del prezzo minore del Prophet 600 rispetto al 5. Tra l'altro una delle principali debolezze di questo synth sono proprio gli inviluppi, impacciati e poco reattivi. A quel tempo un male in generale comune degli inviluppi generati via software, di cui doveva prendersi cura una CPU già di suo abbondantemente caricata con lo scanning continuo di tastiera e pannello, con la gestione dei segnali da inviare alle voci e con la generazione dell'LFO. CPU che tipicamente era uno Z80, o microcontroller della Intel o della Sharp, quindi non stiamo parlando di processori particolarmente prestanti.
Su alcuni synth la o le schede voci avevano una propria CPU secondaria che si occupava di gestire le voci e della generazione di inviluppi ed LFO. In questo modo si migliorava di buon grado la situazione, dividendo il carico tra più processori e lasciando a quello principale lo scanning di tastiera e pannello e la gestione delle memorie. In questo modo c'era più potenza elaborativa a disposizione di inviluppi ed LFO, migliorandone la reattività. Tutto ciò però rappresentava un costo aggiuntivo non da poco, e sono pochi i synth che hanno adottato questo sistema (uno di questi è il mio solito Jupiter 6, che ha LFO ed inviluppi generati via software ma nonostante questo sono insolitamente reattivi).
Con l'aggiornamento GliGli il Prophet 600 acquisisce diverse marce in più, aumentano le funzioni di modulazione ma soprattutto inviluppi ed LFO migliorano di parecchio. Questo aggiornamento sostituisce la CPU principale con un microcontroller moderno e molto più veloce, e per questo synth è veramente una manna dal cielo. Tra l'altro l'installazione di questo kit è veramente una scemata, si sostituisce lo Z80 sulla scheda CPU con la schedina GliGli, perfettamente compatibile a livello di pin con il chip originale, ed è fatta. Inoltre solitamente lo Z80 sul Prophet 600 è montato su zoccolo, quindi non bisogna nemmeno mettere mano al saldatore per installare l'aggiornamento.