Censimento: ci sono oltre me DJ o VJ ?

28-05-18 21.43

Come da titolo, noto di essere il solo a "perorare la causa" dei DJ e VJ, e quindi mi chiedevo se nel forum ci fossero altri "mostri" oltre me... emo
Ovviamente mi riferisco a DJ "puri" e non musicisti che per arrotondare la pagnotta, passano pennette scrause nei loro PA (senza offesa).emo
  • anonimo

28-05-18 21.48

Io faccio gli animali con i pallonconi gonfiabili vale lo stesso?
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7542
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 394  

28-05-18 22.01

Questa e' bella, la vendetta dei dj dopo anni e anni di critiche da parte dei musicisti "veri", indignati da sempre per la solita menata del "vado a suonare".
Chi di purismo ferisce di purismo perisce...ci sta bene, ma questa cosa del dj che s'indigna del musicista che in serata mette due playlist con la pennetta mi fa davvero sorridere, se penso a quanti scapocchioni dj-fasulli-musicisti-imbrogliatori ho visto esibirsi a discapito del musicisti che conoscevano (almeno) la differenza tra un do e un re.
Ma ho sempre apprezzato i bravi dj, e ho sempre "litigato" con i colleghi musicisti che pensavano che per fare il dj bastasse mettere un pezzo dopo l'altro.
Ma che tristezza la guerra dei poveri e discussioni come questa...
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9182
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1139  

28-05-18 22.48

Los, forse nella tua "pausa" ti sei perso qualcosa ma qui parliamo di uno (mauroverdoliva) intenso e rispettoso della musica e la differenza penso la faccia tra i suoi di "compari"...
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7542
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 394  

28-05-18 23.18

@ vin_roma
Los, forse nella tua "pausa" ti sei perso qualcosa ma qui parliamo di uno (mauroverdoliva) intenso e rispettoso della musica e la differenza penso la faccia tra i suoi di "compari"...
Assolutamente nulla contro di lui!
Ho descritto il curioso caso di un indignazione al contrario: quella di un dj che si lamenta dei musicisti che li "imitano" con qualche playlist su una pennetta usb, e che magari dicono: questa sera vado a...suonare emo
  • sandrojoe
  • Membro: Senior
  • Risp: 696
  • Loc: Pisa
  • Thanks: 53  

28-05-18 23.58

@ mauroverdoliva
Come da titolo, noto di essere il solo a "perorare la causa" dei DJ e VJ, e quindi mi chiedevo se nel forum ci fossero altri "mostri" oltre me... emo
Ovviamente mi riferisco a DJ "puri" e non musicisti che per arrotondare la pagnotta, passano pennette scrause nei loro PA (senza offesa).emo
Io anche se non lo faccio di professione sono passato dai technics 1210 negli anni 80-90 agli attuali cdj 2000 e cdj 400 (passando anche dai cdj100 e 200)e a casa una hercules rmx2 anche se le mie serate ora come ora sono principalmente di canto e karaoke però sempre pronto per mixare

29-05-18 03.39

@ losfogos
Questa e' bella, la vendetta dei dj dopo anni e anni di critiche da parte dei musicisti "veri", indignati da sempre per la solita menata del "vado a suonare".
Chi di purismo ferisce di purismo perisce...ci sta bene, ma questa cosa del dj che s'indigna del musicista che in serata mette due playlist con la pennetta mi fa davvero sorridere, se penso a quanti scapocchioni dj-fasulli-musicisti-imbrogliatori ho visto esibirsi a discapito del musicisti che conoscevano (almeno) la differenza tra un do e un re.
Ma ho sempre apprezzato i bravi dj, e ho sempre "litigato" con i colleghi musicisti che pensavano che per fare il dj bastasse mettere un pezzo dopo l'altro.
Ma che tristezza la guerra dei poveri e discussioni come questa...
Ciao, ma forse VIN ROMA ha centrato il mio pensiero, rispetto a te, cerco di spiegarmi meglio:
Il mio era solo un "censimento" per comprendere se in un forum costellato giustamente di tastieristi, chitarristi ecc, ci fosse qualche altro dj oltre me che si fosse "intrufolato" nelle varie discussioni tra musicisti, alcune delle quali, dal punto di vista dell'impiantistica, mi ha anche arricchito, tutto qui. Il discorso della "pennetta" era solo perché da profondo appassionato della musica disco (dal rock anni 50 ad oggi), e della tecnica da dj e tutte le sue infinite sfaccettature, non volevo annoverare anche il piano barista che spara canzoni senza criterio da una penna scrausa con musica scaricata illegalmente chissà da dove. Purtoppo ne conosco molti. Io nn mi permetterei mai di "strimpellare" uno strumento solo x guadagnare eventualmente qualcosa in più, avendone chissà magari anche la possibilità. Ho troppo rispetto per la musica e per la professionalità.
Sul discorso del "vado a suonare" mi sono gia' ripetutamento espresso: è un gergale x esemplificare un concetto che spero possiate perdonarmi, dopo tutto quello che ho detto... emo
Poi...se la tua risposta è stata da me mal interpretata, data l'ora che ti rispondo dopo una serata, mi scuso.

29-05-18 03.40

@ sandrojoe
Io anche se non lo faccio di professione sono passato dai technics 1210 negli anni 80-90 agli attuali cdj 2000 e cdj 400 (passando anche dai cdj100 e 200)e a casa una hercules rmx2 anche se le mie serate ora come ora sono principalmente di canto e karaoke però sempre pronto per mixare
Ma sei stato un dj, ho un semplice hobbista?
  • ahivela
  • Membro: Expert
  • Risp: 1400
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 124  

29-05-18 04.26

mauroverdoliva ha scritto:
Io nn mi permetterei mai di "strimpellare" uno strumento solo x guadagnare eventualmente qualcosa in più, avendone chissà magari anche la possibilità. Ho troppo rispetto per la musica e per la professionalità.


Permettimi di dire che il paragone non regge.
Se strimpelli male uno strumento, non vai da nessuna parte: prima che la tua coscienza, ci pensa il pubblico, a frenarti...
Perche' si sente subito: con uno strumento musicale non si puo' assolutamente barare (ovviamente playback escluso, ma quella e' una truffa bella e buona). Le orecchie ce le hanno tutti, musicisti, appassionati e no.
Se ti improvvisi dj scrauso e' invece molto piu' difficile capire la differenza con un dj vero. Almeno per la stragrande maggioranza di chi ascolta.
Che tu mi "metta" Despacito o Chuck Berry, o che lo metta un karaokaro della domenica con la pennetta, francamente farei molta difficolta' a capire quale "suona" meglio... emo
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7542
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 394  

29-05-18 09.18

mauroverdoliva ha scritto:
Poi...se la tua risposta è stata da me mal interpretata, data l'ora che ti rispondo dopo una serata, mi scuso.


Anche la mia risposta e' stata data dopo 4 serate in due giorni che mi hanno consumato il cervello...scusami emo

29-05-18 10.37

@ ahivela
mauroverdoliva ha scritto:
Io nn mi permetterei mai di "strimpellare" uno strumento solo x guadagnare eventualmente qualcosa in più, avendone chissà magari anche la possibilità. Ho troppo rispetto per la musica e per la professionalità.


Permettimi di dire che il paragone non regge.
Se strimpelli male uno strumento, non vai da nessuna parte: prima che la tua coscienza, ci pensa il pubblico, a frenarti...
Perche' si sente subito: con uno strumento musicale non si puo' assolutamente barare (ovviamente playback escluso, ma quella e' una truffa bella e buona). Le orecchie ce le hanno tutti, musicisti, appassionati e no.
Se ti improvvisi dj scrauso e' invece molto piu' difficile capire la differenza con un dj vero. Almeno per la stragrande maggioranza di chi ascolta.
Che tu mi "metta" Despacito o Chuck Berry, o che lo metta un karaokaro della domenica con la pennetta, francamente farei molta difficolta' a capire quale "suona" meglio... emo
Beh devo dire che ti sbagli di grosso, perché il pubblico fortunatamente si è abbastanza evoluto, anche per distinguere il dj bravo e quello pezzottato.
Non si tratta di metterre despacito o bw, a parte il fatto che il secondo viene ignorato da molti, ma non dallo scrivente, ma da come lo metti, in che momento emozionale della serata, a che volume, quale versione, come lo presenti, come lo MIXI ecc, quindi converrai che dopo questo scenario, forse dovresti "ritrattare" il tuo punto di vista.
Inoltre: per strumenti "strimpellati" intendevo percussioni o similari e non certamente chitarre o tastiere, perché li ovviamente hai ragione tu.
  • sandrojoe
  • Membro: Senior
  • Risp: 696
  • Loc: Pisa
  • Thanks: 53  

29-05-18 12.36

@ mauroverdoliva
Ma sei stato un dj, ho un semplice hobbista?
Un semplice hobbista ma è diversi anni che faccio serate sia come dj che come canto e karaoke con attrezzarura diciamo abbastanza di livello sempre in continua evoluzione dal punto di vista audio e luci( led e laser). Maggior parte feste private ma anche sagre e feste. Volevo mettere alcune foto dell'attrezzatura al momento ma bisogna dargli il link non lo carica come foto normale dal telefono?
  • zaphod
  • Membro: Guru
  • Risp: 5916
  • Loc: Savona
  • Thanks: 708  

29-05-18 13.25

mauroverdoliva ha scritto:
Ovviamente mi riferisco a DJ "puri" e non musicisti che per arrotondare la pagnotta, passano pennette scrause nei loro PA (senza offesa).

Effettivamente, si è sempre vissuto con la dicotomia musicista / dj. Cioè: o sei uno che suona veramente, o sei un dj. Oggi non solo la questione è più sfumata, ma la distinzione andrebbe proprio ripensata! Infatti sarebbe più corretto parlare di:
- esecutori materiali di musica (la vecchia categoria “musicisti”
- mixatori, che spesso sono anche musicisti (e comunque non è carino definire semplicisticamente come “riproduttori”)
- ciarlatani: ossia tutti quelli che fanno finta di suonare, che muovono le dita a vuoto su una base; e quelli che ‘mettono la pennetta usb’
emo
  • ahivela
  • Membro: Expert
  • Risp: 1400
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 124  

29-05-18 13.37

mauroverdoliva ha scritto:
ma da come lo metti, in che momento emozionale della serata, a che volume, quale versione, come lo presenti, come lo MIXI


Momento emozionale, volume, versione e presentazione sono cose che qualunque buon musicista che lavora nell'intrattenimento sa fare benissimo.
Magari non si mette a mixare, questo si'...

mauroverdoliva ha scritto:
forse dovresti "ritrattare" il tuo punto di vista.


Il mio punto di vista e' che la musica e' un po' come la cucina.
Qualcuno cucina il piatto, qualcun altro lo serve (o lo presenta, se preferisci).
Si sta andando sempre piu' verso l'era del self service.
E devo dire che pure i cuochi, sempre piu' spesso, partono da ingredienti precotti o semilavorati.

mauroverdoliva ha scritto:
Inoltre: per strumenti "strimpellati" intendevo percussioni o similari e non certamente chitarre o tastiere, perché li ovviamente hai ragione tu.


E che significa percussioni o similari? Sono strumenti di serie B, che non e' necessario saper suonare?
Chi studia (giustamente) percussioni per anni potrebbe pure offendersi... emo
Poi, vorrei vedere, presentarsi a fare un serata con solo delle percussioni da "strimpellare" alla meno peggio, quanto si dura...

Comunque, detto tutto questo, non vorrei tu pensassi che ce l'ho con i dj, anzi.
Preferisco sempre, sia come musicista che come pubblico, un dj a musicisti mediocri o imbroglioni.
Anche in feste e ricevimenti, specie per gestire i momenti di ballo, l'ideale, secondo il mio parere, e' sempre affiancare un dj a musicisti live 100%, ognuno col suo spazio, alternandosi. Piuttosto che quelle band ibride che tanto abbondano, che fanno un po' di tutto, live, pseudo live e pseudo-dj, finendo per farlo male, o peggio, dare addirittura fastidio...
  • chatullo
  • Membro: Senior
  • Risp: 702
  • Loc: Latina
  • Thanks: 27  

29-05-18 15.18

…sono musicista, diplomato al conservatorio (non per vantarmene ma solo per dire che di musica un po’ me ne intendo) e, per me, un DJ è autorizzato a dire “ vado a suonare”… primo perché se lo può dire uno che suona il campanello non vedo perché non possa dirlo un DJ… secondo perché mi viene naturale pensare che ogni singolo brano di un dj possa essere paragonato ad un tasto di pianoforte o ad una nota di qualsiasi altro strumento, quindi allo stesso modo si può parlare di sequenza, velocità, dinamica…creatività nel concatenare questi suoni (intendendo i brani).
Si potrebbe obiettare che alcuni di loro non conoscano la musica..ma questo, allo stesso modo, può essere detto di tanti musicisti autodidatti che non distinguono un do da un re eppure sono fenomeni…ed infatti la musica (la materia che si studia) non è altro che una convenzione che associa un nome ed un valore ad un determinato suono ma ciò non implica che possa definirsi “suonatore” solo chi questa convenzione l’ha studiata.
Inoltre, ma questo è un plus, tantissimi DJ creano la loro musica dimostrando una conoscenza dell’argomento molto più approfondita di tanti musicisti…

29-05-18 18.00

@ ahivela
mauroverdoliva ha scritto:
ma da come lo metti, in che momento emozionale della serata, a che volume, quale versione, come lo presenti, come lo MIXI


Momento emozionale, volume, versione e presentazione sono cose che qualunque buon musicista che lavora nell'intrattenimento sa fare benissimo.
Magari non si mette a mixare, questo si'...

mauroverdoliva ha scritto:
forse dovresti "ritrattare" il tuo punto di vista.


Il mio punto di vista e' che la musica e' un po' come la cucina.
Qualcuno cucina il piatto, qualcun altro lo serve (o lo presenta, se preferisci).
Si sta andando sempre piu' verso l'era del self service.
E devo dire che pure i cuochi, sempre piu' spesso, partono da ingredienti precotti o semilavorati.

mauroverdoliva ha scritto:
Inoltre: per strumenti "strimpellati" intendevo percussioni o similari e non certamente chitarre o tastiere, perché li ovviamente hai ragione tu.


E che significa percussioni o similari? Sono strumenti di serie B, che non e' necessario saper suonare?
Chi studia (giustamente) percussioni per anni potrebbe pure offendersi... emo
Poi, vorrei vedere, presentarsi a fare un serata con solo delle percussioni da "strimpellare" alla meno peggio, quanto si dura...

Comunque, detto tutto questo, non vorrei tu pensassi che ce l'ho con i dj, anzi.
Preferisco sempre, sia come musicista che come pubblico, un dj a musicisti mediocri o imbroglioni.
Anche in feste e ricevimenti, specie per gestire i momenti di ballo, l'ideale, secondo il mio parere, e' sempre affiancare un dj a musicisti live 100%, ognuno col suo spazio, alternandosi. Piuttosto che quelle band ibride che tanto abbondano, che fanno un po' di tutto, live, pseudo live e pseudo-dj, finendo per farlo male, o peggio, dare addirittura fastidio...
Quindi mi dici che qualsiasi musicista ha la stessa conoscenza musicale DISCO di un dj ?
Per momento emozionale ecc intendo la capacità che hanno una parte di questa categoria di capire quando va messa certa musica, quali versioni ecc, e NON credo che uno che suona il pianoforte (esempio) abbia lo stesso impatto di un dj BRAVO E PREPARATO MUSICALMENTE, che mixa o taglia il disco in un certo modo, crea una continuita musicale ecc...
Non voglio uscire dal discorso, ma converrai che un piano bar (esempio) nemmeno ANNI LUCE puo' "imitare" una performance di un dj set con i controcazzi.
Sarà bravo a cantare, suonare la tastiera, ma un set è una "belva" che non puoi ridurre ad una "pennina". Mi spiace ma i fatti sulla base di un trentennio di esperienza, dicono questo.
Convengo con te sul fatto che serate "di un certo" tipo sarebbero meglio dividerle tra live e disco, piuttosto che far esibire gruppi che cantano le canzoni di david guetta o bruno mars, su basi improbabili, e purtroppo dalle mie parti, abbondano...

29-05-18 18.03

@ chatullo
…sono musicista, diplomato al conservatorio (non per vantarmene ma solo per dire che di musica un po’ me ne intendo) e, per me, un DJ è autorizzato a dire “ vado a suonare”… primo perché se lo può dire uno che suona il campanello non vedo perché non possa dirlo un DJ… secondo perché mi viene naturale pensare che ogni singolo brano di un dj possa essere paragonato ad un tasto di pianoforte o ad una nota di qualsiasi altro strumento, quindi allo stesso modo si può parlare di sequenza, velocità, dinamica…creatività nel concatenare questi suoni (intendendo i brani).
Si potrebbe obiettare che alcuni di loro non conoscano la musica..ma questo, allo stesso modo, può essere detto di tanti musicisti autodidatti che non distinguono un do da un re eppure sono fenomeni…ed infatti la musica (la materia che si studia) non è altro che una convenzione che associa un nome ed un valore ad un determinato suono ma ciò non implica che possa definirsi “suonatore” solo chi questa convenzione l’ha studiata.
Inoltre, ma questo è un plus, tantissimi DJ creano la loro musica dimostrando una conoscenza dell’argomento molto più approfondita di tanti musicisti…
Wow qualcuno che ogni tanto spezza una lancia per me emo
Pensa che mi ero oramai assuefatto all'idea di autoprendermi per il culo quando dico "vado a suonare"...
  • Arci66
  • Membro: Expert
  • Risp: 2102
  • Loc: Roma
  • Thanks: 95  

29-05-18 18.33

Ho seguito una volta un programma su Sky dove si battevano DJ e cosiddetti “producer” italiani, non ricordo il nome del programma.
Non sono assolutamente un appassionato ma sono rimasto colpito dalla cultura musicale enorme dei concorrenti e dalla tecnica nel manovrare i moderni piatti digitali. Saper manovrare quella roba a tempo facendone uscire qualcosa che “funziona” non é più facile che suonare uno strumento. Si presentò anche un vecchio DJ con i piatti technics di una volta ed i vinili.
Incuriosito mi andai a documentare su le origini dello “Scratch” e del rap che risalgono alla fine degli anni 70 nel Bronx, nascendo come contraltare della disco dello studio 54. Scoprii pure che il famoso Grand Master Flash si era inventato una tecnica marcando con dei pastelli i dischi per poter poi mettere insieme vari clips estratte dai stessi dischi che echeggiavano nello studio 54.
Insomma c’e Tutta una storia ed un’evoluzione anche li che andrebbe studiata prima di liquidarla superficialmente.
Probabilmente oggi il cialtrone che arriva alla festa privata con 2 chiavette USB distorce la realtà dei fatti e molti pensano che fare il dj o il producer significa ficcare 2 chiavi usb in un portatile. Poi se ci soffermiamo sul fatto che l’evoluzione dei cosiddetti producer genera i Daft Punk, direi che prima di liquidare tutto il settore con superficialità forse é meglio approfondire.
Dall’altro canto invece vedo che molte band musicali che girano per locali e localini iniziano a fare un uso smodato di basi e diversi tastieristi che buttano li quattro note su una master keyboard nel mentre il laptop gli suona la sua bella base daw.
Io ho rispetto di chi fa le cose bene e professionalmente e metto sullo stesso piano o pseudo dj con le chiavette e il tastierista cialtrone con le basi.
emo

29-05-18 18.49

@ Arci66
Ho seguito una volta un programma su Sky dove si battevano DJ e cosiddetti “producer” italiani, non ricordo il nome del programma.
Non sono assolutamente un appassionato ma sono rimasto colpito dalla cultura musicale enorme dei concorrenti e dalla tecnica nel manovrare i moderni piatti digitali. Saper manovrare quella roba a tempo facendone uscire qualcosa che “funziona” non é più facile che suonare uno strumento. Si presentò anche un vecchio DJ con i piatti technics di una volta ed i vinili.
Incuriosito mi andai a documentare su le origini dello “Scratch” e del rap che risalgono alla fine degli anni 70 nel Bronx, nascendo come contraltare della disco dello studio 54. Scoprii pure che il famoso Grand Master Flash si era inventato una tecnica marcando con dei pastelli i dischi per poter poi mettere insieme vari clips estratte dai stessi dischi che echeggiavano nello studio 54.
Insomma c’e Tutta una storia ed un’evoluzione anche li che andrebbe studiata prima di liquidarla superficialmente.
Probabilmente oggi il cialtrone che arriva alla festa privata con 2 chiavette USB distorce la realtà dei fatti e molti pensano che fare il dj o il producer significa ficcare 2 chiavi usb in un portatile. Poi se ci soffermiamo sul fatto che l’evoluzione dei cosiddetti producer genera i Daft Punk, direi che prima di liquidare tutto il settore con superficialità forse é meglio approfondire.
Dall’altro canto invece vedo che molte band musicali che girano per locali e localini iniziano a fare un uso smodato di basi e diversi tastieristi che buttano li quattro note su una master keyboard nel mentre il laptop gli suona la sua bella base daw.
Io ho rispetto di chi fa le cose bene e professionalmente e metto sullo stesso piano o pseudo dj con le chiavette e il tastierista cialtrone con le basi.
emo
Mi fa piacere notare una certa parte di voi musicisti "ben disposto" verso la mia categoria, o almeno la parte sana della stessa. Se si parte dal concetto che la PROFESSIONALITA' CULTURA E COMPETENZA sono la base per esibirsi a qualsiasi livello (live o dj), credo che le due realtà possano coesistere, tant'è che capita, di rado di lavorare con band, cantanti ecc e SUBLIMARE una serata. emo
  • zaphod
  • Membro: Guru
  • Risp: 5916
  • Loc: Savona
  • Thanks: 708  

29-05-18 19.19

mauroverdoliva ha scritto:
PROFESSIONALITA' CULTURA E COMPETENZA sono la base per esibirsi a qualsiasi livello

emo
scusa, sei per caso il "vecchio" forumer Textars?