Vecchi pianoforti verticali dappertutto

  • mike71
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04-03-18 11.35

Mi sono accorto che in giro ci sono molti pianoforti verticali a poco sia nei negozi che nelle case.
Mi sono capitati nel giro di poco tempo due offerte, diciamo così.
Però son molto vecchi, nel seso che sono senza tre tasti. Quando è che hanno smesso di fare pianoforti ad 85 tasti?
Sembra che chi vuol vendere pianoforti li ringiovanisca dicendo di averli comprati negli anni '80, ma mi sembra assai strano che venissero fatti così anche negli anni '70.

Prima o poi vorrei fare la pazzia, ma appunto un piano vecchio rischia di avere pinblock o cassa armonica crepata, feltri andati e simili problemi costosi da risolvere.
  • chatullo
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04-03-18 15.19

@ mike71
Mi sono accorto che in giro ci sono molti pianoforti verticali a poco sia nei negozi che nelle case.
Mi sono capitati nel giro di poco tempo due offerte, diciamo così.
Però son molto vecchi, nel seso che sono senza tre tasti. Quando è che hanno smesso di fare pianoforti ad 85 tasti?
Sembra che chi vuol vendere pianoforti li ringiovanisca dicendo di averli comprati negli anni '80, ma mi sembra assai strano che venissero fatti così anche negli anni '70.

Prima o poi vorrei fare la pazzia, ma appunto un piano vecchio rischia di avere pinblock o cassa armonica crepata, feltri andati e simili problemi costosi da risolvere.
Se proprio vuoi acquistarne uno che sia di marca pregiata con numero di serie per verificare anno di costruzione...tutto il resto è spazzatura.
  • michelet
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04-03-18 15.31

Non dico sia il caso di acquistare sempre strumenti nuovi, però orientarsi verso pianoforti verticali che non abbiano più di 30 anni sarebbe la "conditio sine qua non" per evitare fregature.
Come già accennato da chatullo, il numero di serie consente di risalire all'anno di produzione, tale che si possano fare dei ragionamenti fondati in merito al prezzo richiesto.
Starei attento anche ai famosi pianoforti "rigenerati" che spesso nascondono mezze fregature fatte passare per affari.
  • lipzve
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05-03-18 08.34

Opinione strettamente personale, i verticali acustici hanno fatto il loro tempo.
Chi ne ha la possibilità e lo spazio, si compra un coda o semicoda, mentre per gli acustici ormai il mercato è per i digitali, magari "verticaliformi", ossia che sembrino verticali acustici e non proprio piani digitali.

Questo, ovviamente IMHO
  • paolo_b3
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05-03-18 08.59

@ michelet
Non dico sia il caso di acquistare sempre strumenti nuovi, però orientarsi verso pianoforti verticali che non abbiano più di 30 anni sarebbe la "conditio sine qua non" per evitare fregature.
Come già accennato da chatullo, il numero di serie consente di risalire all'anno di produzione, tale che si possano fare dei ragionamenti fondati in merito al prezzo richiesto.
Starei attento anche ai famosi pianoforti "rigenerati" che spesso nascondono mezze fregature fatte passare per affari.
Io ho preso un rigenerato e mi sono trovato bene, non era propriamente un affarone come prezzo, (2500 € nel 2005), ma nessun problema in questi 12 anni.
Però l'ho preso in un negozio conosciuto qui nella zona e di cui tutti avevano, a buona ragione, un'ottima opinione.
  • michelet
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05-03-18 09.34

@ paolo_b3
Io ho preso un rigenerato e mi sono trovato bene, non era propriamente un affarone come prezzo, (2500 € nel 2005), ma nessun problema in questi 12 anni.
Però l'ho preso in un negozio conosciuto qui nella zona e di cui tutti avevano, a buona ragione, un'ottima opinione.
Forse proprio perché il rivenditore ha una certa affidabilità ed il prezzo non era stracciato viene motivato un utilizzo senza problemi per lungo tempo.
  • paolo_b3
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  • Risp: 13372
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05-03-18 10.30

@ michelet
Forse proprio perché il rivenditore ha una certa affidabilità ed il prezzo non era stracciato viene motivato un utilizzo senza problemi per lungo tempo.
Ah senza dubbio. Purtroppo il venditore ha ceduto l'attività per raggiunti limiti di età.
  • mike71
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06-03-18 14.15

@ lipzve
Opinione strettamente personale, i verticali acustici hanno fatto il loro tempo.
Chi ne ha la possibilità e lo spazio, si compra un coda o semicoda, mentre per gli acustici ormai il mercato è per i digitali, magari "verticaliformi", ossia che sembrino verticali acustici e non proprio piani digitali.

Questo, ovviamente IMHO
Chiaro che per chi studia da poco ed anche per chi studia da tanto il digitale è un'ottima soluzione. Però per spazio e comodità uno va ad una soluzione di tipo stage o simili. Trovo che i simil-verticali in quanto all'occupazione di spazio non è che siano poi tanto più comodi. D'altro canto non si devono accordare ed in teoria richiedono meno manutenzione ed a traslocarli non sono così problematici.

  • giosanta
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06-03-18 16.43

@ mike71
Chiaro che per chi studia da poco ed anche per chi studia da tanto il digitale è un'ottima soluzione. Però per spazio e comodità uno va ad una soluzione di tipo stage o simili. Trovo che i simil-verticali in quanto all'occupazione di spazio non è che siano poi tanto più comodi. D'altro canto non si devono accordare ed in teoria richiedono meno manutenzione ed a traslocarli non sono così problematici.

Il vero punto di forza di questi strumenti è un altro secondo me: cuffia! Per chi deve studiare non c'è verticale che tenga.