Bei suoni, ne parliamo??

  • jacus78
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10-05-11 12.55

salve ragazzi, vorrei aprire un dibattito da cui ho preso spunto ascoltando le varie demo postate nel lab.....

in realtà non so se sia la stanza giusta, casomai i mod. potranno spostarlo!

dicevo, che ascoltando le varie demo con relativi commenti, spesso mi è capitato di leggere:" l'idea c'è, ma i suoni proprio no, sono vecchi e poverelli"!

in base a queste esternazioni io mi chiedevo quali siano i suoni che secondo molti sono belli, mi spiego meglio:
visto che io da pianista classico, sono praticamente un pecoraio in fatto di sintesi e programmazione, come si fa a distinguere quando un suono può andare bene e quando no? che tipo di metodo applicate (se ne esiste uno) ? voglio dire: se sento una base di strings, per me quelli sono strings, percepisco benissimo che in alcune tastiere esistano strings veritieri ed altri di altre tastiere, sono copie malfatte, così come gli strumenti acustici in generale! e fin qui va bene!

ma quando si tratta di costruire un pad o un suono x da zero, ecco......qua mi viene complicato, posso aver creato un suono "povero" e " vecchio" involontariamente! ecco, da cosa me ne accorgo? so che è difficile da spiegare, ma voi provateci!
io mi sono sempre basato sul vecchio detto "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace", ma mi rendo conto che più ascolto demo anche su "glliutub", e più questo detto viene meno..........non so se mi sono spiegato!!
illuminatemi!
ehmm.....spero anche che questo 3d serva anche a chi delle nuove leve (oltre che a me) pur loro cagnacci in fatto di programmazione!

ps. so benissimo che molti di voi quando leggeranno questo post, si faranno una bella risata emo, mentre io ci divento matto, ma è proprio per questo che mi sono convinto ad aprire il thread, per avere delucidazioni da parte di alcuni di voi smanettoni alla ricerca del bello e dei quali smanettoni, vorrei entrare a far parte, spero in futuro alquanto prossimo! grazie!

saluti, e scusate se mi sono dilungato!
Edited 10 Mag. 2011 13:35
  • losfogos
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10-05-11 13.06

jacus78 ha scritto:
come si fa a distinguere quando un suono può andare bene e quando no? che tipo di metodo applicate (se ne esiste uno) ?


Quando un qualsiasi suono, in condizioni piacevoli di monitoraggio ad esempio nel live insisme agli altri strumenti, rimane simile a quando lo ascoltiamo da solo. Mai elaborare troppo un suono con effetti eccessivi e troppi layer, spesso questi suoni nel live si "vaporizzano"

jacus78 ha scritto:
ps. so benissimo che molti di voi quando leggeranno questo post, si faranno una bella risata


Per quanto mi riguarda no, se la discussione aperta è in qualche modo costruttiva, e questa mi sembra interessante.

10-05-11 13.24

Beh, secondo me è tutto mooooooooolto semplice.
Al giorno d'oggi gli strumenti (workstation) "pro" sono tutti ottimi, hanno suoni ottimi e, all'interno di un contesto musicale formato da più strumenti riescono tutti a raggiungere una ottimale "equalizzazione". Quando si sente il tizio che dice "mmmmmhhhh però questo suono è vecchio, non è....bla bla bla" i motivi sono 2.

1) Il tizio aveva un suono in mente che non è riuscito a realizzare o per mancanza di tempo o per mancanza di cognizione su come si modifica un determinato suono.

2) il tizio si fa solo le seghe mentali e qualsiasi suono metterà in quella posizione non sarà mai soddisfatto.

Una workstation oggi giorno è in grado di darti non dico tutto ma pochissimo ci manca per cui se non si è soddisfatti dei risultati ottenuti a mio avviso le motivozioni sono quelle sopra.....spesso e volentiere più frequentemente la seconda motivazione.
  • jacus78
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10-05-11 13.24

losfogos ha scritto:
Quando un qualsiasi suono, in condizioni piacevoli di monitoraggio ad esempio nel live insisme agli altri strumenti, rimane simile a quando lo ascoltiamo da solo.

se non sbaglio, parli di suono "da copiare" tipo la base di shine on you crazy diamond (il 1° che viene in mente),
ma che succede quando io lo vado creare di mio? cosa devo andare a ricercare??
mi viene anche un pò difficile chiedere certe cose, ho paura di non sapermi spiegare bene!emo

10-05-11 13.26

@ jacus78
losfogos ha scritto:
Quando un qualsiasi suono, in condizioni piacevoli di monitoraggio ad esempio nel live insisme agli altri strumenti, rimane simile a quando lo ascoltiamo da solo.

se non sbaglio, parli di suono "da copiare" tipo la base di shine on you crazy diamond (il 1° che viene in mente),
ma che succede quando io lo vado creare di mio? cosa devo andare a ricercare??
mi viene anche un pò difficile chiedere certe cose, ho paura di non sapermi spiegare bene!emo
no no ti spieghi benissimo....ed io la risposta te l'ho già data.emo
  • jacus78
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10-05-11 13.31

PiccoloNoGlobal ha scritto:
Quando si sente il tizio che dice "mmmmmhhhh però questo suono è vecchio, non è....bla bla bla" i motivi sono 2.

1) Il tizio aveva un suono in mente che non è riuscito a realizzare o per mancanza di tempo o per mancanza di cognizione su come si modifica un determinato suono.

hai fatto centro........per quanto mi riguarda, mi manca proprio la cognizione su come si modifica un determinato suono! non so proprio quali parametri andare a modificare!! ma non intendo per un suono da copiare, quello visto che l'orecchio me lo permette, mi riesce relativamente facile.....il problema sta nell'utilizzare cosa, quando il suono me lo voglio inventare io!
una volta postai una registrazione, avevo usato degli strings del 700 gx........mi dissero (a mio pro) che a suonare sia sembrato un roland soundcanvas o qualcosa del genere di 20 anni fa! come è possibile? cosa ho sbagliato?

intanto grazie della partecipazione!
Edited 10 Mag. 2011 11:38
  • luigifersini
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10-05-11 13.42

magari è meglio per chi è alle prime armi, trovare un suono che si avvicini molto a quello che ha in mente, per poi intervenire con effetti o altro!

10-05-11 13.46

@ jacus78
PiccoloNoGlobal ha scritto:
Quando si sente il tizio che dice "mmmmmhhhh però questo suono è vecchio, non è....bla bla bla" i motivi sono 2.

1) Il tizio aveva un suono in mente che non è riuscito a realizzare o per mancanza di tempo o per mancanza di cognizione su come si modifica un determinato suono.

hai fatto centro........per quanto mi riguarda, mi manca proprio la cognizione su come si modifica un determinato suono! non so proprio quali parametri andare a modificare!! ma non intendo per un suono da copiare, quello visto che l'orecchio me lo permette, mi riesce relativamente facile.....il problema sta nell'utilizzare cosa, quando il suono me lo voglio inventare io!
una volta postai una registrazione, avevo usato degli strings del 700 gx........mi dissero (a mio pro) che a suonare sia sembrato un roland soundcanvas o qualcosa del genere di 20 anni fa! come è possibile? cosa ho sbagliato?

intanto grazie della partecipazione!
Edited 10 Mag. 2011 11:38
Cosa hai sbagliato non lo so....non ho sentito la registrazioneemo

cmq il 700gx non ha un'editabilità pari ad una workstation ed ha quindi dei limiti (come è giusto che sia...è un piano da palco!)

per quanto riguarda la creazione di un suono partendo da 0 esistono dei libri, dei manuali che spiegano come si procede, le forme d'onda dalle quali si parte, i filtri che si applicano ed i risultati che si ottengoo seguendo quei determinati procedimenti......non è fantascenzaemo
  • jacus78
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10-05-11 14.02

PiccoloNoGlobal ha scritto:
per quanto riguarda la creazione di un suono partendo da 0 esistono dei libri, dei manuali che spiegano come si procede, le forme d'onda dalle quali si parte, i filtri che si applicano ed i risultati che si ottengoo seguendo quei determinati procedimenti......non è fantascenzaemo

eccheccaz........bisogna sempre studiare!emo

se qualcuno di voi fosse a conoscenza di un qualche tipo di manualetto di 5-6 pagineemo (scherzo) su cui è spiegato tutto quello che ha detto PNG, ve ne sarei grato......chiaro e nn troppo impegnativo, l'ABC insomma, almeno per ora! anche qualche spiegazione online non mi andrebbe affatto male! in italiano ovviamente, perchè già di sigle ne conosco poche, ci manca anche che me le dicano in inglese!

trovato, in didattica si parla di enrico cosimi, ma sui siti non è acquistabile!emo
Edited 10 Mag. 2011 12:22
  • Manlio08
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10-05-11 15.11

PiccoloNoGlobal ha scritto:
Cosa hai sbagliato non lo so....non ho sentito la registrazioneemo

cmq il 700gx non ha un'editabilità pari ad una workstation ed ha quindi dei limiti (come è giusto che sia...è un piano da palco!)

per quanto riguarda la creazione di un suono partendo da 0 esistono dei libri, dei manuali che spiegano come si procede, le forme d'onda dalle quali si parte, i filtri che si applicano ed i risultati che si ottengoo seguendo quei determinati procedimenti......non è fantascenzaemo


Quando e soprattutto se hai tempo, mi farebbe piacere che mi linkassi qualcosa che parla di sintesi, magari un manuale online. Nell'editing ho fatto sempre tutto a "cuore", provando e riprovando, cancellando e sbattendoci la testa ore e ore... mi farebbe piacere però leggere qualcosa.
Grazie in anticipo emo
  • michelet
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10-05-11 15.13

jacus78

ho acquistato il testo di Cosimi da BOL QUI approfittando di uno sconto del 25%. emo

Posso dire che è un testo molto scorrevole, coinvolgente, avvincente e che trasuda passione ad ogni parola incontrata. Ritengo sia un vero testo di riferimento, scritto da un autore maturo ed umilmente consapevole della sua vasta conoscenza. Rispetto ai tempi di FareMusica, il Cosimi di oggi ha un linguaggio ricco e sapido, come certi spumanti millesimati di eccellente qualità. Senza falsa modestia, lo ritengo il mio vademecum, il mio "piccolo" Bignami che mi permette di rinfrescare la memoria di quanto tempo fa studiai ma che, oggi, necessita di una rispolverata.
Se non l'hai ancora capito, te lo consiglio senza riserva alcuna emo
  • jacus78
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10-05-11 15.25

io ti ringrazio vivamente michelet........però........azzo ma sono 1100 pagine!!emoemo non metto in dubbio l'utilità di un libro del genere, però è troppo!
mi ci vorrebbe un mese di ferie per leggermelo tutto!emo

uhmm....non c'è qualcosa di leggibile in un paio di giorni? una 50ina di pagine dovrebbero bastare per fare chiarezza da che onda bisogna partire per formare un pad di strings......o di brass.......in fondo a me serve questo più o meno! o un video-tutorial in dvd ad esempio!! a cosa servono i filtri, gli inviluppi e a quale risultato portano!! qualcosa di facile e veloce, un corso rapido insomma!


però ci siamo spostati un pò........la domanda iniziale era quando un suono si definisce "povero".........povero di cosa?? o "vecchio"........vecchio in che senso?
saluti!
Edited 10 Mag. 2011 13:31
  • islanegra76
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10-05-11 15.46

io comunque non consiglio il libro di Cosimi se non a chi ha già una conoscenza più o meno avanzata dell'argomento ... io l'ho acquistato e lo consulto spesso, ma A ME risulta MOLTO difficile il linguaggio, ci sono momenti di approfondimento tecnico con formule matematiche da far impallidire chiunque (o almeno impallidisco io) ...

consigliare il libro di Cosimi ad uno che vorrebbe sapere, partendo da zero conoscenza o poco più, quali sono i parametri per modificare un suono ed iniziare il cammino tortuoso della sintesi sonora, è come dire "vuoi imparare a suonare il pianoforte??? beh, comincia tirandoti giù TOKIO SOLO di Jarret"

per quanto mi riguarda non giudico mai un suono "vecchio" se proviene da uno strumento originale (non clone) ... magari lo giudico "brutto" se trovo ingenuo il constesto in cui viene usato, o semplicemente se non ha colore, se è fermo dinamicamente, se si avverte mancanza di cura nell'averlo concepito ... come fare ad affinare i propri gusti e giudizi per avere dei parametri? la domanda è difficile, è come chiedere ad uno che trova un libro "scritto male" perchè non gli piace ... la risposta è: PERCHE' NE HO LETTI SCRITTI MEGLIO

quindi, in definitiva, il mio consiglio è: ascolta tanta musica, tanti di quei suoni che vuoi riprodurre, e poi prova a lavorarci su ... dopo un po' riconoscerai il bello e il brutto, sia nei tuoi lavori che in quelli degli altri
Edited 10 Mag. 2011 13:51
  • jacus78
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10-05-11 16.03

islanegra76 ha scritto:
per quanto mi riguarda non giudico mai un suono "vecchio" se proviene da uno strumento originale (non clone) ... magari lo giudico "brutto" se trovo ingenuo il constesto in cui viene usato, o semplicemente se non ha colore, se è fermo dinamicamente, se si avverte mancanza di cura nell'averlo concepito ...

grazie mille......


ora........se qualcuno mi postasse come esempio anche da youtube stesso, uno o più suoni "poveri" o meno belli nel contesto, ed altri invece ben fatti........non vi affannate, semplici canzoni o quel che vi pare, anche demo con dei pad fatti bene e altri con dei pad fatti meno bene, di modo che io possa capire la reale differenza!
scusatemi, ma sono asciutto in materia!emo
Edited 10 Mag. 2011 14:04
  • am0
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10-05-11 16.07

Il libro di Cosimi, è utilissimo con un buon monofonico a portata di mano, la teoria ti offre ottime basi, ma senza la prova pratica rimane un qualcosa di vago... di teorico, appuntoemo

Comunque non esiste un testo che in poche pagine ti insegni a smanettare.

Inoltre, se parli di strings, parli di emulazioni polifoniche, e qui si apre un mondo, altro che 1000 pagineemo
In questo caso il suono "vecchio" ha un qualche significato, il risultato dipende dalle waves di partenza, dai filtri, dagli effetti.... da tutto.
L'unica è sperimentare, prendi spunto da come sono costruiti i suoni, ascolta le waves "in purezza"emo, senza effetti e filtri, scegli quella che più ti aggrada, aggiungi filtri (se servono) e poi effetti, pochi, come suggerisce losfogos.
Questo è lo shortform. Auguriemo
Edited 10 Mag. 2011 14:07
  • jacus78
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10-05-11 17.01

am0 ha scritto:
Il libro di Cosimi, è utilissimo con un buon monofonico a portata di mano, la teoria ti offre ottime basi, ma senza la prova pratica rimane un qualcosa di vago... di teorico, appuntoemo

infatti.......ho dato un'occhiata qua e là in rete, ma senza un synth per le mani, tutto quello che è scritto in fatto di synth, rimane un mistero.........cosimi o non cosimi!emo
am0 ha scritto:
In questo caso il suono "vecchio" ha un qualche significato, il risultato dipende dalle waves di partenza, dai filtri, dagli effetti.... da tutto.

ne so quanto prima emo...........!
am0 ha scritto:
L'unica è sperimentare, prendi spunto da come sono costruiti i suoni, ascolta le waves "in purezza"

è proprio quello su cui mi dovrò allenare a fare!!
am0 ha scritto:
Auguri[:-)


grazie!emo
  • carmol
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10-05-11 17.35

Ci sono gli ottimi articoli synth secrets della rivista online
Sound ON Sound;

il discorso "bei suoni" è molto soggettivo,
però alcune considerazioni possono essere universalmente valide.
Ad esempio, un pad dovrebbe essere armonicamente complesso,
in modo da non lasciare vuoti sonori, ma allo stesso tempo non dovrebbe
essere invasivo; in caso contrario hai quel pad definito "sottile",
che non assolve al suo compito di "sfondo avvolgente", ma che invece infastidisce l'orecchio.

E' importante una conoscenza storica dei vari strumenti, in quanto
è da evitare l'errore di creare suoni che risultino essere brutta
copia delle sonorità vintage; io definirei un siffatto suono "vecchio".
Invece una imitazione credibile di un suono vintage,
originario di uno strumento storico,
purchè appropriata al contesto,
è generalmente (molto) apprezzabile.
Si parla di strumenti "storici" di un certo livello, però,
certo l'imitazione di uno string del sound canvas,
anche se di 20 anni fa, non è una bel sentire
Edited 10 Mag. 2011 15:44
  • am0
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10-05-11 22.19

Per imparare potresti iniziare, senza cercare l'emulazione, a crearti per esempio un bel lead.
Anche solo un oscillatore con una triangolare, nonostante sia una forma d'onda "pulita" e povera di armoniche, con un lfo in pitch molto presente sull'aftertouch, e magari con un filino di portamento, riesce a essere incredibilmente incisiva e potente.

Se la cosa ti interessa, potresti comperarti / affittarti un piccolo monofonico usato tipo un sh o simile, ce ne sono tanti.
Come dico sempre, con le "manopole" a disposizione ci vuole poco in termini di tempo e di risorse per capire la sintesiemo

  • joy
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10-05-11 23.15

...io oltre al monofonico "nave scuola" prenderei anche synthesizer cook book: estremamente efficace e con esmpi per monofonico: io ogni tanto me lo rileggo con piacere. hi hi hi

best,
joy
  • jacus78
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11-05-11 01.09

am0 ha scritto:
Se la cosa ti interessa, potresti comperarti / affittarti un piccolo monofonico usato tipo un sh o simile, ce ne sono tanti.
Come dico sempre, con le "manopole" a disposizione ci vuole poco in termini di tempo e di risorse per capire la sintesiemo

mi sta capitando sottomano un sh201 a proposito, al modico prezzo di 250 euro usato........sono un pò titubante perchè avendo letto i vostri discorsi, in qualche 3d passato, non ne avete parlato molto bene......parlavate di poco più di un giocattolo!
am0 ha scritto:
Se la cosa ti interessa

mi interessa eccome!

am0 ha scritto:
Come dico sempre, con le "manopole" a disposizione ci vuole poco in termini di tempo e di risorse per capire la sintesiemo


parole sante!emo
Edited 10 Mag. 2011 23:14