Chi di voi impartisce lezioni private-non da professionista

07-06-08 17.29

Che consigli dareste a uno che vorrebbe provare a insegnare qualcosina a un ragazzo di 16-17 anni, sul pianoforte (musica moderna-black music) , la musica in generale etc...?

Vorrei tentare questa esperienza, per vedere se sono capace, se posso mettere a frutto quello che ho imparato, se posso guadagnarci qualcosina, così come i miei coetani danno lezioni di ripasso ai ragazzi delle superiori, medie...

Vorrei sapere da voi cosa fate, come vi comportate, le vostre esperienze, difficoltà, soddisfazioni...

Ho provato a cercare un po' in internet a riguardo, ma non ho trovato nulla di mio interesse, e allora mi andava di condividere con voi questa questione...!

Grazie,

Federico
Edited 7 Giu. 2008 15:30
  • Parsifal
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07-06-08 17.45

Ciao, io é da diversi anni che mi diletto. E ho scoperto che la cosa mi piace molto. Soprattutto quando vedo gli allievi suonare. Una bella esperienza che mi ha fatto capire molte cose. Sono partito con un allievo. E solo questo per molto tempo. Poi pian piano ne sono venuti altri. Ho 9 ragazzi ora. Certo, mi piacerebbe averne di più ma attendo fiducioso.

Se ti senti capace, quindi ritieni di avere le idee chiare su quello che poi dovrai insegnare agli altri, buttati. Certo la prima lezione che farai sarà indimenticabile.Ma via via acquisterai un metodo.
Comunque ho capito che non si deve essere solo bravi a suonare, ma cercare di saper inculcare le cose ai ragazzi. quindi avere un metodo d'insegnamento.

Quando ero piccolo il mio primo maestro mi fece fare mesi e mesi di solfeggio senza toccare la tastiera.....
invece cerco fin dalle prime lezioni di fargli capire a che serve stu maledetto solfeggio emo mattendogli davanti la tastiera. E dopo qualche mese di chiave di violino il "pozzoli" non manca mai. (poveri ragazzi emo)
  • John_Jones
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07-06-08 17.52

Io ne ho uno, sono partito da accordi e scale... il blues si fa molto più avanti!

Ricorda: la velocità di insegnamento "piano" è velocissima per uno che impara!

07-06-08 19.42

Che bello!Complimenti a Parsifal per il numero, e a JJ per i suoi insegnamenti black!!!emoemo
Grazie!

07-06-08 19.43

Avete usato libri particolari, oppure vi siete creati voi un "programma" (insieme,eventualmente, all'allievo)?
  • Parsifal
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07-06-08 19.53

@ Blackmoonlight
Avete usato libri particolari, oppure vi siete creati voi un "programma" (insieme,eventualmente, all'allievo)?
per quanto riguardo i solfeggi per i primi mesi li scrivo io, adattandoli ad ogni allievo. Io quando studiai mi fecero usare il "BONA". quel libro rosso. Ma non mi piace per niente come sono impostati i primi solfeggi.
Poi successivamente li faccio passare al "pozzoli"
ci sono quelli che vogliono fare piano, e quelli che vogliono fare tastiera.
Per tutti e due i casi insisto per fargli studiare le due chiavi.

Anche alcuni esercizi per il piano o tastiera li scrivo io affiancandolo al "trombone" come metodo per piano.
Un consiglio che posso darti, non ti adattare troppo alle esigenze dei genitori, che vorrebbero i figli suonare dopo 2 mesi. Spiegagli subito la situazione che c'é bisogno di studio,volontà e tempo per vedere i frutti.
  • yurirob
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07-06-08 20.12

Io do lezione a una bambina di 10 anni ormai da due anni. Ho usato i libri che a sua volta avevo usato io, integrandoli all'inizio con degli esercizi scritti da me. Uso come solfeggio il Pozzoli (1° Volume) e come testi il Beyer, il Metodo Rosa e qualcosa del Pozzoli (La tecnica giornaliera del pianista). Ma per ora gli esercizi li fa su una yamaha psr, non su un piano. Penso che continuerà su tastiere varie. Mi rendo conto che spesso ho dovuto rallentare la marcia perchè i bimbi di oggi hanno oggettivamente poco tempo per studiare musica: tra doposcuola vari e discipline sportive...
Però un pò si applica e devo dire che è molto recettiva e nonostante il poco studio le cose alla fine le vengono. Io alla sua età faticavo molto di più per ottenere i suoi risultati.

Comunque ho detto ai genitori fin da subito che non ero diplomato e che mettevo a disposizione le mie modeste competenze e la mia passione. Una volta arrivata ad un certo livello la manderò da qualche maestro più preparato di me.

ciao

Edited 7 Giu. 2008 18:15
  • Michele76
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08-06-08 15.09

yurirob, la miglior cosa che puoi fare, diploma o non diploma, è farle uscire la passione, poi dopo per una questione di studio magari mandala da qualcuno quando sarà in direzione di uno studio più approfondito, però se l'insegnante non fa appassionare l'allievo, non gli fa capire il senso di quello che fa, può averne anche 3 di diplomi. Il difficile è proprio far capire il senso delle cose che si fanno in un qualcosa di "scolastico" che sia la musica o altro. Poi se l'allievo ha passione, fa volentieri anche gli esercizi. Io ho qualche allievo ma tutte persone già grandine ma appassionate e un ragazzo che da due anni viene a lezione ed è molto bravo, preciso nello studio. Insegnare è più difficile che studiare