16-01-16 19.06
efis007 ha scritto:
Questa è una di quelle poche volte che non c'ho capito una mazza.
Leggi
qui. In quella pagina spiegano come funziona la sintesi per distorsione di fase (dove la "fase" non è altro che la posizione di lettura all'interno di una tabella che contiene i punti di un'onda).
In quella pagina parlano specificamente della sintesi a distorsione di fase "in salsa Casio CZ", dove l'andamento del puntatore di lettura viene pilotato da un vettore e non da una sinusoide. Questo vettore non è altro che un contatore che dice di quante posizioni bisogna avanzare nella lettura della tabella, tabella che contiene i punti di un singolo ciclo dell'onda (che può essere una sinusoide, ma anche qualsiasi altro tipo di onda). Arrivati alla fine della tabella, questo contatore riparte da 0, ed il ciclo si ripete finché bisogna generare l'onda.
Nel caso di un avanzamento lineare (quindi prima si legge la posizione 0, poi la posizione 1, poi la 2, la 3, 4 eccetera) se tracciamo i valori di questo contatore su un grafico, abbiamo una retta che dal punto X=0; Y=0 sale fino al suo massimo. Se però noi questa retta la deformiamo, perché per esempio il nostro contatore per la prima metà del "percorso" lo facciamo avanzare di 4 posizioni alla volta, e poi di 0.25 (numero che verrà poi arrotondato, perché nel leggere i numeri in una matrice non si può avanzare di "mezza posizione" o "di un quarto di posizione"), la forma d'onda risultante dalla lettura sarà distorta a sua volta. In
questa immagine si vede chiaramente cosa succede. La linea rossa che viene deformata è il contatore, quella blu invece è l'onda, e si può vedere chiaramente come la sua deformazione segua quella del contatore.
Ora, se questo contatore invece di spezzarlo e deformarlo "a segmenti" (che è quel che fanno i Casio CZ) lo deformiamo "ad S" perché lo sovrapponiamo ad un'altra sinusoide, abbiamo quel che succede in un sintetizzatore FM Yamaha. E quella sinusoide con cui deformiamo il contatore, è quella che arriva in ingresso da un altro oscillatore (o meglio operatore) che agisce da modulatore, e che ha letto la tabella di riferimento in modo lineare per ricavare la sinusoide pura. Il segnale risultante da questa operazione di modulazione potrà in seguito essere il suono che esce dal synth, oppure venir mandato in input ad un terzo operatore per "disturbarne" a sua volta il contatore, e via dicendo, a seconda della configurazione dell'algoritmo FM scelto.
Venendo al discorso della sinusoide memorizzata solo per un suo quarto nella tabella, Yamaha l'ha fatto per risparmiare memoria, perché ai tempi le ROM costavano care. Quindi se nella tabella abbiamo questo:
/
facendone una prima simmetria sul piano orizzontale abbiamo questo:
/\
se facciamo un'ulteriore simmetria sul piano verticale abbiamo questo:
/\
...\/
(i 3 puntini servono solo per spaziare il pezzo inferiore, dato che Supporti zappa via gli spazi di troppo nelle frasi).
In questo modo, possiamo descrivere un intero ciclo di un'onda sinusoidale avendo soltanto il primo fronte di salita dell'onda.
Edited 16 Gen. 2016 19:01