[Polis] Domande ai negozianti musicali

  • paolo_b3
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12-10-17 18.07

valenciano ha scritto:
Consigliare e' un'arma a doppio taglio.


Quello si, ma proporre un KAWAI MP6 usato a 1100 € quando con meno di 1500 compri un MP7 nuovo è un giochino che può funzionare con chi non si informa.
  • anonimo
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12-10-17 18.15

MiLord ha scritto:
Se questo è buono ed è una cosa utile per noi, segnalatelo! Poi ognuno si farà le proprie idee e le proprie esperienze in merito.


Il thread era un invito alla discussione generica sui negozi di strumenti musicali, relativamente ad alcuni comportamenti tipici, elencati punto per punto : non si era chiesto di fare il "trip advisor" con nome, foto indirizzo ecc, sia nel bene che nel male.

Poi se su ogni virgola occorre dare spiegazioni finendo fuori tema c'e' da spaccarsi i maroni, per bazzecole e farsi passare la voglia di discutere perdendo tempo su dettagli non rilevanti.. (non mi riferisco a te ma in generale)...emo
  • anonimo
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12-10-17 18.21

benjomy ha scritto:
. capisco la cautela se uno intenda parlarne male, ma non per farne gli elogi. sarò libero di dirlo? oppure no?


Certo, ma se uno ti risponde, e tu continui a dire non capisco comincia a diventare polemica non inerente al tema, e mancata comprensione di una scelta che, logica o no che sia e' pur sempre una scelta.
benjomy ha scritto:
guarda la lunghezza del tuo post e vedi chi la sta facendo lunga.


guarda quanti post sono stati scritti fuori tema per chiarire una banalita' e poi' vedi chi ha deviato la discussione.
Chi era realmente interessato al dettaglio, ha fatto collimare le coordinate e ci e' arrivato da solo.
  • benjomy
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12-10-17 18.57

valenciano ha scritto:
Certo, ma se uno ti risponde,

sarò libero di rispondere o no?? e non necessariamente per polemica ..
valenciano ha scritto:
banalita'

per te .. per me no.. punti vista.-.. e allora?
valenciano ha scritto:
e ci e' arrivato da solo

il punto non era arrivarci da solo ma il perchè..
vedo inoltre che non demordi dal continuare ad alimentare la discussione.. bene con me trovi terreno fertile...emo
  • Fabri72
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12-10-17 19.00

@ benjomy
scusate ma cos'è? un segreto di stato??emo
Era simpatico un confronto in codice! Nessun timore figurati emo
  • simonleboss
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12-10-17 19.14

Arci66 ha scritto:
E i Romani che raccontano???
Siete riusciti a fidelizzare?? Dura a Roma vero?
Dai fatemi fare due risate


E che ti vuoi raccontare emo
Tuttavia un paio di eccellenze ce le abbiamo ancora, anche se uno è troppo orientato al mondo delle chitarre.
Senza necessariamente fare nomi, io devo dire mi trovo bene con quello in zona Tiburtina, che è praticamente un megastore di strumenti musicali.
Sono tutto sommato cortesi, sempre aggiornati con le ultime novità e senza sbuffare ti concedono di prenderti tutto il tempo necessario per provare lo strumento, meglio se in mezzo alla settimana quando il negozio non è pieno. Questo è un aspetto che io apprezzo moltissimo e più di una volta hanno saputo suggerirmi bene.
Tastiere o comunque robe grosse io le prendo ancora lì, preferisco sempre l'approccio di persona.
O forse più semplicemente viste le cifre in ballo non sono ancora pronto per acquistare addirittura una tastiera "online", mi spaventa molto l'imballaggio e soprattutto il trasporto, conoscendo poi la delicatezza di alcuni corrieri espressi....
Ma per tutto il resto accessori, mixer, microfoni, cavi e chi più ne ha più ne metta io compro tutto online, al limite mi rivolgo ai negozi per "provare" e solo se il prezzo è conveniente come sul web allora acquisto di persona.

A proposito di negozi invece uno al centro che fino agli anni 90 era quasi un'autorità a Roma...ha fatto la fine che ha fatto..
Irriconoscibile.
L'ultima volta che ci sono entrato (parliamo tipo del 2014) era una mattina in mezzo alla settimana, negozio praticamente deserto, dentro era sparata a palla "BELLA CIAO" ho detto tutto. Appena entrai abbassarono il volume, chiesi al tizio del "reparto" tastiere se vendevano anche Korg.
La risposta del tizio dietro al bancone, senza neanche guardarmi o salutare: "Korg? No, per carità".
Naturalmente quella fu l'ultima volta che mi videro. emo
  • benjomy
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12-10-17 19.28

@ Fabri72
Era simpatico un confronto in codice! Nessun timore figurati emo
Ecco bastava rispondere cosiemo
  • sterky
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12-10-17 20.42

@ MiLord
Ma sì dai sarà Verde Strumenti Musicali emo
Non lo conosco ma ho fatto una ricerca in base agli indizi emoemoemo
Però veramente, mi sembra si faccia più volte pubblicità ad alcuni negozi qui sul forum emo
Se questo è buono ed è una cosa utile per noi, segnalatelo! Poi ognuno si farà le proprie idee e le proprie esperienze in merito.
Buono è buono, sono andato li un paio di volte e il tipo è in gamba!

E sono gli unici ad avere il cavo doppio, bilanciato e con un'isolazione diametro 9mm!! Se ci ripasso ne compro una matassa!
  • Fabri72
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12-10-17 21.07

@ benjomy
Ecco bastava rispondere cosiemo
emo
  • anonimo
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12-10-17 22.11

benjomy ha scritto:
vedo inoltre che non demordi dal continuare ad alimentare la discussione.. bene con me trovi terreno fertile...emo


Se pensi di esserne fiero fai pure, ma non fai un dispetto a me, lo fai a tutto il forum.
Per me la questione finisce qui.. vedi tu...
  • anonimo
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12-10-17 22.28

simonleboss ha scritto:
O forse più semplicemente viste le cifre in ballo non sono ancora pronto per acquistare addirittura una tastiera "online", mi spaventa molto l'imballaggio e soprattutto il trasporto, conoscendo poi la delicatezza di alcuni corrieri espressi....


Per quanto riguarda la delicatezza, i corrieri che lavorano con i grandi nomi sono molto accurati, e temono le possibili lamentele su pacchi deteriorati ecc, perche' i grossi negozi on line gli affidano grandi fette di lavoro.

Per quanto riguarda la consegna ho ancora delle perplessita'.

La scorsa primavera, ho ordinato un set audio completo (non disponibile dal mio negoziante), e la consegna e' arrivata l'unico giorno che non ero in casa (causa impegno imprevisto), e non c'erano neppure vicini ai quali affidare la consegna (di solito lasciano a loro).

Al ritorno, ho trovato lo scatolone all'interno del cancello, e fuori (appeso al cancello) c'era un foglio con scritto "non l'ho tirato, ma l'ho posato delicatamente : il corriere".

A parte il fatto che non so come lo abbia fatto passare sopra un cancello alto piu' di due metri (forse con delle cinghie, o peggio scavalcando?), lui aveva l'obbligo di ripassare per la consegna o lasciare un avviso, e per risparmiarsi una corsa o due, ha messo a rischio la consegna stessa.

E se fosse venuto a piovere, o peggio se fosse passato qualche sconosciuto (pur non essendo strada di passaggio)?.

Prima di aprire il pacco, ho fatto una foto alla sua posizione, e al cartello del corriere (nel caso ci fossero state stranezze), poi e' andato tutto bene : tutto integro, nessun segno di ammaccatura al pacco stesso ecc.

E' vero che non era prevista pioggia, che il luogo e' tranquillo e non c'e' passaggio... pero' se dentro ci fosse stata una "montage" (non la comprerei comunque on line visto che mi trovo bene in negozio) da 3000 e passa euro, mi sarei preoccupato non poco.

Poi il foglio di consegna, chi lo ha firmato? : io lo immagino ma mi vengono i brividi solo a pensarci...

Finche' si tratta di cifre piccole (ieri mi sono arrivate le catene da neve da 16 mm per la macchina, difficili da trovare, e pagate meta' prezzo) va tutto perfettamente, ma su cose grosse avrei dei dubbi anche io.
  • benjomy
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12-10-17 22.30

@ anonimo
benjomy ha scritto:
vedo inoltre che non demordi dal continuare ad alimentare la discussione.. bene con me trovi terreno fertile...emo


Se pensi di esserne fiero fai pure, ma non fai un dispetto a me, lo fai a tutto il forum.
Per me la questione finisce qui.. vedi tu...
Per me lo era gia prima... comunque per tornare IT parliamo male negozianti oero’ forse anche noi clienti ( o almeno una parte) non e’ scevra da difetti ...
  • anonimo
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12-10-17 22.45

@ benjomy
Per me lo era gia prima... comunque per tornare IT parliamo male negozianti oero’ forse anche noi clienti ( o almeno una parte) non e’ scevra da difetti ...
Su questo ti do pienamente ragione, e spesso la pazienza e' una virtu' fondamentale.

Generalmente ho imparato che quando i commercianti sono in buona fede (e generalmente si riesce a riconoscere chi e' serio e chi no), se facciamo prevalere il rispetto e la comprensione delle loro ragioni, si viene ripagati dal fatto che spesso ti vengono incontro piu' di quanto ti saresti aspettato.

Pero' quando si tira la corda piu' del dovuto, dimenticando il fatto che anche loro hanno dei limiti (non sono li per beneficienza), si indispettiscono (a buona ragione) e spesso preferiscono perdere quel tipo di cliente (o non fare la minima agevolazione), piuttosto che farsi prendere in giro.

Credo che il rapporto commerciante cliente, debba essere regolato dalla buona fede reciproca, e dal rispetto delle esigenze di entrambe le parti.

Il cliente cerca di risparmiare piu' possibile per ovvie ragioni, il commerciante ha la possibilita' di scontare il suo prodotto entro certi limiti ( e quando puo') : se ognuna delle due parti comprende queste cose, spesso ci si intende quasi senza parlare, e si conclude con reciproca soddisfazione.

Se manca la buona fede da una delle due parti, allora meglio lasciar perdere (sia dalla parte di chi compra, che da quella di chi vende).
  • paolo_b3
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13-10-17 07.30

@ sterky
c'è anche da dire che il giovane, l'inesperto, non sa bene cosa vuole.....

che negozio è che ti affidi? ho in mente un mezzo progettino....
Curiosità: ci anticipi qualcosa di quel mezzo progettino?
  • sterky
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13-10-17 07.50

@ paolo_b3
Curiosità: ci anticipi qualcosa di quel mezzo progettino?
Dar dentro la pc3k8 e, forse, il minimax asb per il forte....
  • Raptus
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13-10-17 08.44

@ anonimo
Su questo ti do pienamente ragione, e spesso la pazienza e' una virtu' fondamentale.

Generalmente ho imparato che quando i commercianti sono in buona fede (e generalmente si riesce a riconoscere chi e' serio e chi no), se facciamo prevalere il rispetto e la comprensione delle loro ragioni, si viene ripagati dal fatto che spesso ti vengono incontro piu' di quanto ti saresti aspettato.

Pero' quando si tira la corda piu' del dovuto, dimenticando il fatto che anche loro hanno dei limiti (non sono li per beneficienza), si indispettiscono (a buona ragione) e spesso preferiscono perdere quel tipo di cliente (o non fare la minima agevolazione), piuttosto che farsi prendere in giro.

Credo che il rapporto commerciante cliente, debba essere regolato dalla buona fede reciproca, e dal rispetto delle esigenze di entrambe le parti.

Il cliente cerca di risparmiare piu' possibile per ovvie ragioni, il commerciante ha la possibilita' di scontare il suo prodotto entro certi limiti ( e quando puo') : se ognuna delle due parti comprende queste cose, spesso ci si intende quasi senza parlare, e si conclude con reciproca soddisfazione.

Se manca la buona fede da una delle due parti, allora meglio lasciar perdere (sia dalla parte di chi compra, che da quella di chi vende).
Riporto in careggiata il topic... per me i clienti tastieristi in genere non sono cattive persone (emo).
E' difficile beccare il classico vecchio chitarrista con la barba lunga che ti chiede l'anno di produzione di una manopola o viceversa il liceale col risvoltino che vuole la prima consolle ma non sa cos'è la musica o ancora peggio, la mamma dello studente che non vorrebbe mai suonare uno strumento.
Invece i negozianti son più o meno simili, essendo della categoria commercianti (che rispetto molto poco, non me ne vogliate).
Valenciano ok, tu hai avuto fortuna ma come l'hai avuta tu ci sono 100 persone che ogni giorno si fanno ingannare da un negoziante. Grazie per tua opinione ma a nome di tutti quelli che non vivono nella tua regione, chissenefrega emo
  • michelet
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13-10-17 09.54

Non so se sia stato già detto, però i negozianti di strumenti musicali (ed i commercianti in genere) non sono enti benefici o, peggio, filantropici e guardano esclusivamente al loro tornaconto. Quindi, bisogna fidarsi di loro in maniera limitata, non cieca ed assoluta e, se possibile, cambiare negozio quando non troviamo più le condizioni che ci aggradano. Certe volte ci facciamo prendere dalla nostalgia, pensando che essere fedeli ad un negozio alla lunga ripaghi. Penso che sia vero fino ad un certo punto, nel senso che il negoziante per accaparrarsi il cliente spesso è più disponibile agli inizi, salvo poi ridurre le percentuali di sconto con l'andare del tempo.
  • paolo_b3
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13-10-17 10.11

@ sterky
Dar dentro la pc3k8 e, forse, il minimax asb per il forte....
Fammi sapere. A me hanno già fatto la permuta con più pezzi resi a fronte di uno acquistato.
  • sterky
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13-10-17 10.22

@ paolo_b3
Fammi sapere. A me hanno già fatto la permuta con più pezzi resi a fronte di uno acquistato.
grazie mille caro!
adesso guardo, gli mando una mail. anche perché non è proprio sotto casa....
  • anonimo
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13-10-17 12.18

raptus ha scritto:
per me i clienti tastieristi in genere non sono cattive persone


prova a passare una giornata in un negozio, e vedere quante tipologie di persone passano : su dieci ce ne sono due che li butteresti fuori a calci nel sedere...

raptus ha scritto:
Invece i negozianti son più o meno simili, essendo della categoria commercianti


Ok, pero' il mondo del commercio sta cambiando, e se dovessi avere a che fare con quei commercianti vecchio stampo, non avrei dubbi a comprare tramite internet, anche fuori dall'Italia.

A negozio che si e' comportato male sul ritiro di un prodotto difettoso (difetto grave riscontrato la sera stessa) gli ho detto chiaramente "nonostante costasse di piu' rispetto a Thomann, che mi da piu' garanzie di voi, ho scelto di venire qui per far campare il negozio, ma se mi trattate cosi' non avro' problemi a cambiare idea."

Di fronte a questa affermazione, e' sbiancato ed ha provveduto immediatamente a sostituire il prodotto difettoso.

raptus ha scritto:
Grazie per tua opinione ma a nome di tutti quelli che non vivono nella tua regione, chissenefrega


potrei dire la stessa cosa verso chi risiede in zone dove ci sono problemi con i negozianti : ma a questo punto non avrebbe piu' senso scambiare opinioni nel forum.
Se ognuno pensa al suo orticello (zona di residenza) allora addio dialogo.
La mia opinione magari poteva essere di interesse per tanti (anche per chi per lavoro o altro, passa di qui frequentemente, come e' gia' capitato).

Bah : sono sempre piu' convinto che scrivere qui sia una perdita di tempo... emoemoemo