25-05-17 10.22
@ Petra
La mia cultura e povera: sono molte le parole che non le comprendo ma, nell'insieme, cercando di intuire il tuo dire, dico: non mi meraviglio del tuo estro "irrequieto"! La tua opinione: "la poesia deve essere vera" è in fase di riflessione! Cosa intendi per vera: fatti possibili? Fantasticare su cose o stranezze irreali non sono poesie? Ma come fai a sapere tante cose: letteratura, musica ecc.?
1) la poesia "vera", per me fare poesia segue questo processo: qualcosa mi colpisce, mi balugina in mente come un "lampo di Verità" (inteso come Senso, epifania di qualcosa di trascendente che si manifesta per un attimo fuggente nel tratto della forma)...delle parole, delle frasi si formano nella mia mente per tentare di comunicare agli altri questa epifania, questo momento di comprensione...ed infine ci lavoro di cesello
2) conosco ciò che conosco perchè ho sempre dedicato il mio tempo libero allo studio ed alla riflessione