I migliori album con protagonista l'organo Hammond

  • anonimo

29-03-17 17.26

hrestov ha scritto:
medeski e qui cito l'album di medeski, martin andare wood con John scofield alla chitarra


beh sticazzi hai detto nulla
  • giumargio
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29-03-17 17.36

Ecco, la sapevo che veniva fuori qualcosa di buono, se non di ottimo!
Bravi ragazzi, continuate!
emoemoemo
  • zaphod
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29-03-17 17.59

io penso sia un po' anacronistico parlare di "album migliori"... con l'attuale modo di fruire musica, le cose migliori le ho sentite NON sugli album che ho (vecchi acquisti), ma online... Tubo in particolare, perchè puoi vedere chi suona e quello lo trovo bello.
Comunque, tra i non citati, per la vecchia scuola, direi Groove Holmes... le sue linee di basso hanno fatto scuola. Un album di Jimmy Smith che rispetto è Organ Grinder's Swing: si può definire il bignamino dell'organo jazz.
Della nuova scuola, non ne avete messi tanti: tra tutti, metto Larry Goldings: grandissimo l'album Time Is Of The Essence, con Michael Brecker e Pat Metheny... forse per me uno dei più begli album dove compare un Hammond.
Altri... Cory Henry sta portando una piccola ventata di novità nell'Hammond, spesso troppo legato ad una certa (classica) maniera di farci jazz. Curiosamente, di lui non ho nessun album!
  • Roberto_Forest
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29-03-17 18.06

@ zaphod
io penso sia un po' anacronistico parlare di "album migliori"... con l'attuale modo di fruire musica, le cose migliori le ho sentite NON sugli album che ho (vecchi acquisti), ma online... Tubo in particolare, perchè puoi vedere chi suona e quello lo trovo bello.
Comunque, tra i non citati, per la vecchia scuola, direi Groove Holmes... le sue linee di basso hanno fatto scuola. Un album di Jimmy Smith che rispetto è Organ Grinder's Swing: si può definire il bignamino dell'organo jazz.
Della nuova scuola, non ne avete messi tanti: tra tutti, metto Larry Goldings: grandissimo l'album Time Is Of The Essence, con Michael Brecker e Pat Metheny... forse per me uno dei più begli album dove compare un Hammond.
Altri... Cory Henry sta portando una piccola ventata di novità nell'Hammond, spesso troppo legato ad una certa (classica) maniera di farci jazz. Curiosamente, di lui non ho nessun album!
Cory Henry rispecchia i tempi moderni, quasi YouTuber, non fa album perché album non se ne vendono più. Fa live sì. Ho in paio di album suoi, ma l'organo quasi neanche lo suona. Peccato perché dai video in rete si sente che l'hammond ce l'ha nel sangue
  • SimonKeyb
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29-03-17 18.40

E' già stato detto tutto mi sembra, aggiungo che personalmente mi piace molto come viene interpretato l'Hammond nei lavori di Tom Waits, molto blues e soul, meno virtuosistico e ripetitivo rispetto al jazz classico.
Joey l'ho visto dal vivo, bravo bravissimo, ha fatto uno show piuttosto diversificato con Faraò al piano, lui che ogni tanto cantava e suonava la tromba, ma complessivamente non mi da la stessa palette di emozioni che mi da il pianoforte nel genere jazz.
  • giumargio
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29-03-17 21.26

SimonKeyb ha scritto:
ma complessivamente non mi da la stessa palette di emozioni che mi da il pianoforte nel genere jazz.

Interessante: quindi, a tuo gusto e almeno nel jazz, uno strumento acustico/cordofono - un pianoforte - trasmette più emozioni di uno strumento elettro-meccanico - organo hammond - (è imbarazzante ma tengo a precisare che la domanda non è faziosa, solo curiosa)?
  • lucabbrasi
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29-03-17 23.12

...purtroppo penso di essere l'unico essere umano al quale non piaccia l'Hammond: non tanto di per sè, ma perchè mi son sempre reso conto di non avere la giusta tecnica per suonarlo. Ed è uno strumento troppo nobile per approssimarlo.
Cmq, scavando nei miei poveri neuroni...beh, Tarkus rimane un monumento di un certo modo di suonarlo. Per gusti personali non cito ALCUN album blues o R&B perchè non sopporto il blues...mi ricordo che il buon Mick Talbot fece cose egregie con gli Style Council...altro, sinceramente, non rientra nelle mie classifiche..
  • SimonKeyb
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29-03-17 23.47

@ giumargio
SimonKeyb ha scritto:
ma complessivamente non mi da la stessa palette di emozioni che mi da il pianoforte nel genere jazz.

Interessante: quindi, a tuo gusto e almeno nel jazz, uno strumento acustico/cordofono - un pianoforte - trasmette più emozioni di uno strumento elettro-meccanico - organo hammond - (è imbarazzante ma tengo a precisare che la domanda non è faziosa, solo curiosa)?
domanda lecita, ho studiato e ho suonato jazz e rock per qualche anno il keybduo (un clone hammond) a due manuali, e devo dire che generalmente i brani jazz eseguiti con l'hammond li trovo alla lunga ripetitivi, e ne ho ascoltati dal Dr Lonnie Smith a Jimmy Smith a De Francesco a John Novello. Una sensazione che con il pianoforte e i pianisti che amo, non percepisco quasi mai.
Apprezzo moltissimo l'hammond come strumento, suonarlo mi da una soddisfazione incredibile, ma tenuto sempre in "prima linea" alla lunga mi stanca.

Ah vorrei citare anche dei cd di Hendrix e Santana, dove di hammond bello spinto se ne sente parecchio!

Nel rock/prog anni 70 la questione è un attimo differente, Emerson aveva un fraseggio molto variegato, quasi unico a mio avviso, che univa elementi classici e della tradizione jazzistica, che poi diversificando con il moog e il piano nonostante suonasse praticamente sempre l'888 perc 3rd non è mai riuscito ad annoiarmi. Altri gruppi come i genesis gli yes e i deep purple, avevano le chitarre a movimentare il sound; tanto per dirne un paio.
  • giumargio
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30-03-17 08.59

@ SimonKeyb
domanda lecita, ho studiato e ho suonato jazz e rock per qualche anno il keybduo (un clone hammond) a due manuali, e devo dire che generalmente i brani jazz eseguiti con l'hammond li trovo alla lunga ripetitivi, e ne ho ascoltati dal Dr Lonnie Smith a Jimmy Smith a De Francesco a John Novello. Una sensazione che con il pianoforte e i pianisti che amo, non percepisco quasi mai.
Apprezzo moltissimo l'hammond come strumento, suonarlo mi da una soddisfazione incredibile, ma tenuto sempre in "prima linea" alla lunga mi stanca.

Ah vorrei citare anche dei cd di Hendrix e Santana, dove di hammond bello spinto se ne sente parecchio!

Nel rock/prog anni 70 la questione è un attimo differente, Emerson aveva un fraseggio molto variegato, quasi unico a mio avviso, che univa elementi classici e della tradizione jazzistica, che poi diversificando con il moog e il piano nonostante suonasse praticamente sempre l'888 perc 3rd non è mai riuscito ad annoiarmi. Altri gruppi come i genesis gli yes e i deep purple, avevano le chitarre a movimentare il sound; tanto per dirne un paio.
Grazie.
  • anonimo

30-03-17 09.47

giumargio ha scritto:
Interessante: quindi, a tuo gusto e almeno nel jazz, uno strumento acustico/cordofono - un pianoforte - trasmette più emozioni di uno strumento elettro-meccanico - organo hammond - (è imbarazzante ma tengo a precisare che la domanda non è faziosa, solo curiosa)?


si non c'è paragone tra uno steinway gran coda e un hammond emo
  • anonimo

30-03-17 09.57

SimonKeyb ha scritto:
ma complessivamente non mi da la stessa palette di emozioni che mi da il pianoforte nel genere jazz.


il motivo è semplice, la dinamica, l'hammond non ha dinamica puoi solo usare il pedale del volume ma li è come intervenire sul cursore del volume in una tastiera, nel piano invece ad ogni tasto puoi imprimere una dinamica diversa e questo ti apre ad un mondo di sfumature che rendono il pianoforte uno strumento meraviglioso, l'hammond è un bello strumento ma va usato in determinati contesti in altri dopo due pezzi rompe i cabbasisi emo
  • giumargio
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30-03-17 09.59

Jaam ha scritto:
si non c'è paragone tra uno steinway gran coda e un hammond

Sicuro: l'Hammond occupa molto meno spazio emoemo
  • giumargio
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30-03-17 10.01

@ anonimo
SimonKeyb ha scritto:
ma complessivamente non mi da la stessa palette di emozioni che mi da il pianoforte nel genere jazz.


il motivo è semplice, la dinamica, l'hammond non ha dinamica puoi solo usare il pedale del volume ma li è come intervenire sul cursore del volume in una tastiera, nel piano invece ad ogni tasto puoi imprimere una dinamica diversa e questo ti apre ad un mondo di sfumature che rendono il pianoforte uno strumento meraviglioso, l'hammond è un bello strumento ma va usato in determinati contesti in altri dopo due pezzi rompe i cabbasisi emo
Non che non apprezzi il pianoforte, anzi (i miei studi classici sono partiti da li)!

Sulla dinamica dell'Hammond emo, il pedale di espressione non è solo un potenziometro del volume, no no no emoemo
  • anonimo

30-03-17 10.09

giumargio ha scritto:
Sulla dinamica dell'Hammond , il pedale di espressione non è solo un potenziometro del volume, no no no



hai capito cosa intendo? vuoi dirmi che l'hammond ha la possibilità di avere dinamiche differenti sui singoli tasti?
  • giumargio
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30-03-17 10.15

Jaam ha scritto:
hai capito cosa intendo? vuoi dirmi che l'hammond ha la possibilità di avere dinamiche differenti sui singoli tasti?

Certo che no e ho capito cosa intendiemo
Come qualsiasi organo, l'Hammond ha comunque tecniche di espressione differenti (sempre senza voler convincere nessuno che questo è meglio di quello o viceversa emo).
  • MarioSynth
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30-03-17 10.17

@ anonimo
lui suona l'hammon tanti altri fanno solo circo
Ah no, io preferisco l'hammond "circense", vi prego di andare al minuto 3:45 e capite tutto.

Circens

L'"Hammon" va suonato solo così, altrimenti che gusto c'è? emo
  • tsuki
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30-03-17 10.30

Scusate,ma se non ho capito male,qualcuno trova la ditteggiatura di Joey De francesco insufficente?? Ma Veramente? Ma ce lo ricordiamo che Joey De Francesco era l'allievo prediletto di Jimmy Smith,e da qualche critico reputato tecnicamente addirittura superiore al Maestro?emo
  • anonimo

30-03-17 10.32

giumargio ha scritto:
Certo che no e ho capito cosa intendi
Come qualsiasi organo ha però differenti tecniche di espressione (sempre senza voler convincere nessuno che questo è meglio di quello o viceversa ).


esempio:

solo un paio di minuti con il pianoforte hai un solo suono e devi sfangarla cercando di fraseggiare in modo convincente per tutti i due minuti

solo di un paio di minuti con Hammond, un paio di frasette 15/30 secondi (la maggior parte delle volte pentatoniche) non so più cosa fare, attacco il leslie altri 15 secondi, e ora? cazzo ho un sacco di levette cambio il suono 5/6 volte e così passano altri 30 secondi, e ora vai di distorsore finale con il botto strisciate a gogo

non me ne vogliano gli hammondisti si scherza emo
  • giumargio
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30-03-17 10.41

@ tsuki
Scusate,ma se non ho capito male,qualcuno trova la ditteggiatura di Joey De francesco insufficente?? Ma Veramente? Ma ce lo ricordiamo che Joey De Francesco era l'allievo prediletto di Jimmy Smith,e da qualche critico reputato tecnicamente addirittura superiore al Maestro?emo
Per me è esattamente il contrario: troppa tecnica e troppe note e non riesco a trovare feeling (ma è sicuramente un limite mio).
emo
  • tsuki
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30-03-17 10.41

L'Organo Hammond ha una tecnica completamente diversa da quella del pianoforte...Di che cosa stiamo parlando?La "dinamica" dell'Hammond c'è ma è diversa,è legata alla reattivita' dei 9 contatti sotto ogni tasto abbinata al pedale di espressione "giocato" ad hoc,che in mani esperte è fantastica....Ma paragonare la tecnica organistica a quella pianistica è come paragonare la tecnica del mandolino a quella della chitarra classica,son due cose totalmente diverse.Su una cosa concordo:esteticamente parlando,Barbara Dennerlhein rispetto a Joey De Francesco,effettivamente ha fondamentali notevolmente superiori emo