Pianoforte da palco... quale?

  • renixx
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19-03-17 19.49

@ Roberto_Forest
Il Roland fp30 ne parlano bene. O forse a quella cifra riesci a reperire un Yamaha CP usato, non so dirti indicazioni sul modello.
Se tra i papabili c'è il Px 160, tanto vale pensare al px 5, stesso suono di piano, ma tutt'altra cosa.
Certo che passare da motif rack es + a33 a un piano digitale c'è una gran differenza di suoni/tatto. Sono cambiate le esigenze?
Eh si... in effetti suonando in orchestre il pianoforte, trovo non piacevole la tastiera semipesata... anche se i suoni del Motif nn sono niente male... ma è questione di tatto... ho suonato per molto tempo con tastiere semipesate ma adesso sento proprio l'esigenza del tocco diverso..
  • Roberto_Forest
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19-03-17 22.27

E quindi provare a sostituire la a33 con un'altra master tipo la studiologic studio 88?
  • renixx
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20-03-17 08.38

@ Roberto_Forest
E quindi provare a sostituire la a33 con un'altra master tipo la studiologic studio 88?
In realtà potrebbe anche essere, ma già che ci sono preferisco un piano che abbia suoi suoni, almeno evito di sommare al suo peso anche quello dell'expander...
Vedo che hai in firma il Casio px5... che mi dici?
  • emidio
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20-03-17 10.18

ciao Renixx, vorrei prima di tutto invitarti a fare una riflessione: cosa intendi tu esattamente per piano DA PALCO? Un piano da palco (stage piano) è teoricamente uno strumento professionale, dallo chassis robusto, solitamente senza casse (che non sarebbero assolutamente adeguate ad un serio monitoring da palco), con buone funzioni master, con una keybed all'altezza e con sonorità che spaziano da quelle dei pianoforti "reali" fino ai suoni di piano più "appuntiti", quindi meno reali ma più funzionali a sbucare nel mix. Per tutte le caratteristiche appena elencate, solitamente gli stage piano seri costano un bel po' (Roland RD, Yamaha CP, Dexibell S7, ecc). Qualora non volessimo/potessimo spendere queste cifre, o andiamo sull'usato, oppure accettiamo dei compromessi: Casio PX5s, ad esempio, è uno stage piano con un'ottima keybed e straordinarie funzioni di master, ma ha un suono di piano che non convince la maggior parte dei musicisti, e non è il massimo della robustezza (per contenere i pesi). P115, ES110 ed FP4 nascono per esigenze "home" più che "stage": hanno dalla loro una buona keybed (ma non il top che le stesse Case montano stugli stage veri), pesi contenuti, e un suono di piano molto convincente (anche troppo in alcuni casi, tanto da non riuscirli fino in fondo a inserirli nel mix); ma non sono robusti, hanno funzioni di master ridotte al minimo e non ti fanno controllare in tempo reale nemmeno il volume di un pad in layer.
Io ad esempio mi sono ritrovato con il tuo stesso problema, e ho appena comprato un Ketron GP1, di cui per ora sono pienamente soddisfatto: ottimo suono, keybed dignitosa (TP100), peso contenuto in un chassis molto robusto.
  • renixx
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20-03-17 11.03

@ emidio
ciao Renixx, vorrei prima di tutto invitarti a fare una riflessione: cosa intendi tu esattamente per piano DA PALCO? Un piano da palco (stage piano) è teoricamente uno strumento professionale, dallo chassis robusto, solitamente senza casse (che non sarebbero assolutamente adeguate ad un serio monitoring da palco), con buone funzioni master, con una keybed all'altezza e con sonorità che spaziano da quelle dei pianoforti "reali" fino ai suoni di piano più "appuntiti", quindi meno reali ma più funzionali a sbucare nel mix. Per tutte le caratteristiche appena elencate, solitamente gli stage piano seri costano un bel po' (Roland RD, Yamaha CP, Dexibell S7, ecc). Qualora non volessimo/potessimo spendere queste cifre, o andiamo sull'usato, oppure accettiamo dei compromessi: Casio PX5s, ad esempio, è uno stage piano con un'ottima keybed e straordinarie funzioni di master, ma ha un suono di piano che non convince la maggior parte dei musicisti, e non è il massimo della robustezza (per contenere i pesi). P115, ES110 ed FP4 nascono per esigenze "home" più che "stage": hanno dalla loro una buona keybed (ma non il top che le stesse Case montano stugli stage veri), pesi contenuti, e un suono di piano molto convincente (anche troppo in alcuni casi, tanto da non riuscirli fino in fondo a inserirli nel mix); ma non sono robusti, hanno funzioni di master ridotte al minimo e non ti fanno controllare in tempo reale nemmeno il volume di un pad in layer.
Io ad esempio mi sono ritrovato con il tuo stesso problema, e ho appena comprato un Ketron GP1, di cui per ora sono pienamente soddisfatto: ottimo suono, keybed dignitosa (TP100), peso contenuto in un chassis molto robusto.
Disamina utilissima... infatti non pretendo nulla di altamente professionale (causa limite budget di cui mi rendo perfettamente conto).
A me alla fine servirebbe un piano con un suono, come dici tu, che "buca" il mixer. I suoni di piano che ho usati fino ad ora, sia di Motif es rack, sia di roland xv2020, sia di roland sonic cell, in situazioni minimali e con monitor da palco scarsi, restituiscono suoni "giocattolosi". Inoltre inizio davvero a sentire l'esigenza di tasti pesati...
Ketron conosco benissimo (ho la SD1 Plus) e il suono di piano non mi dispiace... Per la Casio PX5 ne ho sentito parlare bene (per quello che offre) e mediocremente (per la qualità del suono di piano) mentre P115, ES110 ed FP4 non conosco proprio...
  • emidio
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20-03-17 12.51

@ renixx
Disamina utilissima... infatti non pretendo nulla di altamente professionale (causa limite budget di cui mi rendo perfettamente conto).
A me alla fine servirebbe un piano con un suono, come dici tu, che "buca" il mixer. I suoni di piano che ho usati fino ad ora, sia di Motif es rack, sia di roland xv2020, sia di roland sonic cell, in situazioni minimali e con monitor da palco scarsi, restituiscono suoni "giocattolosi". Inoltre inizio davvero a sentire l'esigenza di tasti pesati...
Ketron conosco benissimo (ho la SD1 Plus) e il suono di piano non mi dispiace... Per la Casio PX5 ne ho sentito parlare bene (per quello che offre) e mediocremente (per la qualità del suono di piano) mentre P115, ES110 ed FP4 non conosco proprio...
P115, ES110 ed FP4 (che rientrano nel tuo budget) sono "home pianos" (quindi non "stage"), pensati soprattutto per un utilizzo domestico ma comunque leggeri per essere trasportati ovunque. Hanno tutti e 3 un suono molto convincente, quindi molto bello in situazioni il cui il piano sia "lo" strumento e non "uno" strumento, ma proprio per questo potrebbero darti problemi di abbondanza di armonici in ensemble. Io provengo proprio da un P115: bellissimo suono, ma non si sposava benissimo (almeno per quella che è la MIA idea di suono) nei contesti amplificati e più spinti. So invece di tanti altri musicisti che lo utilizzano nei miei stessi contesti con soddisfazione. Una cosa è certa: il suono di questi 3 piani non è editabile (solo l'ES110 ti permette di modificare la brillantezza), quindi ti deve convincere da subito nei tuoi contesti di utilizzo. Sappi che su questi 3 piani non hai la possibilità di gestire un layer o uno split agendo sul volume in tempo reale (quindi, ad esempio, se costruisci il classico piano + strings, non puoi a tuo piacimento far salire o scendere di volume gli strings sotto il suono di piano).
Se ti piace il suono Ketron, valuta anche il GP1, che è un vero "stage" come robustezza, ha più suoni dei 3 sopra (molto più adatti ai contesti da palco) e costa poco rispetto ai soliti noti.
  • renixx
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20-03-17 12.59

@ emidio
P115, ES110 ed FP4 (che rientrano nel tuo budget) sono "home pianos" (quindi non "stage"), pensati soprattutto per un utilizzo domestico ma comunque leggeri per essere trasportati ovunque. Hanno tutti e 3 un suono molto convincente, quindi molto bello in situazioni il cui il piano sia "lo" strumento e non "uno" strumento, ma proprio per questo potrebbero darti problemi di abbondanza di armonici in ensemble. Io provengo proprio da un P115: bellissimo suono, ma non si sposava benissimo (almeno per quella che è la MIA idea di suono) nei contesti amplificati e più spinti. So invece di tanti altri musicisti che lo utilizzano nei miei stessi contesti con soddisfazione. Una cosa è certa: il suono di questi 3 piani non è editabile (solo l'ES110 ti permette di modificare la brillantezza), quindi ti deve convincere da subito nei tuoi contesti di utilizzo. Sappi che su questi 3 piani non hai la possibilità di gestire un layer o uno split agendo sul volume in tempo reale (quindi, ad esempio, se costruisci il classico piano + strings, non puoi a tuo piacimento far salire o scendere di volume gli strings sotto il suono di piano).
Se ti piace il suono Ketron, valuta anche il GP1, che è un vero "stage" come robustezza, ha più suoni dei 3 sopra (molto più adatti ai contesti da palco) e costa poco rispetto ai soliti noti.
E che tu sappia (del resto ce l'hai :D ) il GP1 consente eventualmente multilayer, split ecc...?
  • zerinovic
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20-03-17 16.27

@ renixx
E che tu sappia (del resto ce l'hai :D ) il GP1 consente eventualmente multilayer, split ecc...?
Multilayer?....mi sa che ti ci vuole un px5s.. oppure una kross 88, ma stessa tastiera di sp 170
Usata potresti trovare anche una korg havian 30 che ha anche gli altoparlanti, havian a tastiera fatar.
  • kurz4ever
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20-03-17 17.14

Ciao, da ex (molto ex) possessore di px5s devo dire che non era malissimo, non apprezzavo il tocco della tastiera ma è questione soggettiva (alla fine mi trovo meglio con acuna) e il suono di piano (ed anche questo è gusto personale). In generale forse volevo fargli fare troppe cose...
Se non ci vuoi fare i suoni di chitarra o di hammond e non cerchi orchestrali credibili potrebbe essere effettivamente interessante. Devi provare con mano e decidere. Non far conto dell'ingresso audio che ha un noise gate fisso. Per il resto... ieri in un noto grande negozio di elettrodomestici a Marghera ne ho visto uno a 599...
  • renixx
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21-03-17 08.20

@ kurz4ever
Ciao, da ex (molto ex) possessore di px5s devo dire che non era malissimo, non apprezzavo il tocco della tastiera ma è questione soggettiva (alla fine mi trovo meglio con acuna) e il suono di piano (ed anche questo è gusto personale). In generale forse volevo fargli fare troppe cose...
Se non ci vuoi fare i suoni di chitarra o di hammond e non cerchi orchestrali credibili potrebbe essere effettivamente interessante. Devi provare con mano e decidere. Non far conto dell'ingresso audio che ha un noise gate fisso. Per il resto... ieri in un noto grande negozio di elettrodomestici a Marghera ne ho visto uno a 599...
Diciamo che, essendomi abbastanza documentato (grazie anche al supporto di "emidio"), nonostante la px5 abbia moltissime features interessanti che altri non hanno, il fatto che abbia un suono di piano non pari alle concorrenti un po mi frena... del resto in primis cerco:
- suono di piano quanto meglio possibile (nel limite di spesa ovviamente)
- tastiera pesata non troppo "dura" e che non presenti, dopo un po di uso, "click clack" o battimenti strani (tipo la mia attuale Korg)
- possibilità di layer con volumi indipendenti di ogni singolo layer
- migliore portabilità
Diciamo che pian piano mi sto orientando di Yamaha P115 o Kawai es 100/110.. ma se ci sono, in base alle mie necessità, suggerimenti migliori che ben vengano...
  • zerinovic
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21-03-17 10.57

@ renixx
Diciamo che, essendomi abbastanza documentato (grazie anche al supporto di "emidio"), nonostante la px5 abbia moltissime features interessanti che altri non hanno, il fatto che abbia un suono di piano non pari alle concorrenti un po mi frena... del resto in primis cerco:
- suono di piano quanto meglio possibile (nel limite di spesa ovviamente)
- tastiera pesata non troppo "dura" e che non presenti, dopo un po di uso, "click clack" o battimenti strani (tipo la mia attuale Korg)
- possibilità di layer con volumi indipendenti di ogni singolo layer
- migliore portabilità
Diciamo che pian piano mi sto orientando di Yamaha P115 o Kawai es 100/110.. ma se ci sono, in base alle mie necessità, suggerimenti migliori che ben vengano...
Yamaha e kawai fanno layer non multilayer( dato che layer sono due posso intendere che vuoi almeno 4 suoni sovrapposti)
Poi sul suono di piano, se vai nei forum americani il piano del px5 é ottimo, quindi devi valutare te e fregartene altamente del giudizio altrui.
Se cerchi un suono che buca é propio questo.
Per il resto px soddisfa propio tutte le tue richieste.
  • benjomy
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21-03-17 11.12

zerinovic ha scritto:
Se cerchi un suono che buca é propio questo

si.. buca le orecchie....emo
è un suono che va bene in un contesto band.. in un duo o progetto molto acustico io non lo utilizzerei mai...

zerinovic ha scritto:
Poi sul suono di piano, se vai nei forum americani il piano del px5 é ottimo

un suono è buono o non è buono... non dipende dalla nazionalità...forse si tratta di essere di bocca buona o essere esigenti...
  • anonimo

21-03-17 11.19

se vi piace un decay cortissimo quasi inesistente il suono di piano del px5s fa per voi emo
  • zaphod
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21-03-17 11.22

@ anonimo
se vi piace un decay cortissimo quasi inesistente il suono di piano del px5s fa per voi emo
Basta non scendere sotto una certa velocità di esecuzione non se ne accorge nessuno emo
  • zerinovic
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21-03-17 11.25

badate che chiamo anumj...occhio...emo

comunque su questo forum il px5s ha il 3d piu chiaccherato in assoluto, ti consiglio di leggerlo, se non l'hai gia fatto....
  • anonimo

21-03-17 11.29

zerinovic ha scritto:
badate che chiamo anumj...occhio...


beh le sue numerose demo sono il modo migliore per apprezzare il px5s emo