30-04-17 14.53
@ anonimo
Mah. Io ho un sd 7. Scelto col tempo e dopo aver provato tutte le ammiraglie . Mi è piaciuta subito a parte i suoni ma gli style erano nettamente superiori alle Giapponesi. Detto questo, In ogni caso ti do anche ragione. Se suoni in live è anche abbastanza una psr 670, o una bk 5 , o un pa 300. Se settate bene sfido a sentire la differenza da tastiere costose. Io vedo tanta gente con roba vecchia tipo ms60, sd1, Roland va 7 , korg pa 80. E credimi spaccano ancora! Il discorso cambia se uno suona l 'arranger in casa dove i suoni sono più percepibili.
Ok,comunque è una scelta personale,se uno vuole suonare per far ballare,sa a cosa va incontro e non si illuda,se la pretresa è quella,si deve adeguare,purtroppo.
Quando ero goivane e suonavo alla grande,queste cose non le volevo capire,ora finalmente riesco ad apprezzare le piccole cose che mi danno soddisfazione,ed anche se non suono piu in giro,posso dedicare tempo allo studio ,all'ascolto,alla tecnica del missaggio,ed alle potenzialità di queste piccole tastiere.
Quindi ripeto curare molto il primo anello della catena,a partire dal cavo di segnale e dal preamplificatore di ingresso del mixer,curato questo,si può investire meno sulle altre apparecchiature.
In giro si sentono dei veri obbrobbri musicali,per la mancanza di queste conoscenze.
Se ci si informasse di più,forse tante tastiere non si cambierebbero
per il solo gusto,e si sfrutterebbero di più,come hai affermato prima.
Mi stupisce il fatto,che certi possessori di tastiere non sappiano a cosa serve la ram che cè,e non la usano,ma ripeto è quello che cambia volto alla tastiera,usare i dsp ...eccc
Forse investire il nostro poco tempo per queste piccole cose,aiuta molto,poi ognuno è libero di fare come meglio crede.
Detto questo non voglio offendere nessuno,ma dare solo un contributo al forum...