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Posto qui perché su Polis non posso caricare...15-02-17 08.25
Siamo dei nostalgici, è inutile negarlo15-02-17 08.48
15-02-17 09.25
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Il problema,a mio avviso,è che come è oramai ben chiaro a tutti,oramai da tantissimi anni si sta' privilegiando la cultura dell"apparire" anziché dell' "Essere".Oggi tutti vanno alla ricerca dell'immagine spesso fine a sé stessa,mentre sempre meno importanza si da' ai contenuti. In precedenza vigeva un'altra cultura,si privilegiavano assolutamente i Contenuti,e la presenza era una collaterale,importante ma collaterale;non si tratta di essere semplicemente nostalgici (tutti un po' lo si è,dai) ma è un dato di fatto;nella musica ricordo Arigliano,onestamente brutto,ma cantante Jazz di talento che tra uno standard ed il digestivo Antonetto divenne popolarissimo;e cosi' via...Diciamo che viviamo tempi di grande superficialita' intellettuale,di diffusa solitudine morale,di scarso equilibrio generale;si è perso il senso del reale significato,della reale importanza di certe cose,si da' invece un grande rilievo a tutta una serie di cazzate che non ci servono affatto,e che vengono spacciate per cose "importanti"...Un vero peccato.Sarebbe meglio riprendere a pensare.15-02-17 12.58
Beh, la logica della globalizzazione porta con se un appiattimento al ribasso. Una cosa è mangiare in quattro in un ristorantino come si deve, altra cosa è mangiare in cinquecento in una mensa...15-02-17 13.05
Siamo d'accordo;è l'addormentamento delle coscienze che non va' bene.Mangiamo in 500 in una mensa,ma cerchiamo di rimanere noi e non di farci plagiare dai 4 tangheri che dirigono la societa'.15-02-17 13.06
Non ho visto la fiction, per cui non posso entrare nello specifico, e mi scuso fin da ora.15-02-17 13.32
@markelly, infatti non è tanto sulla qualità che ho puntato il discorso ma sull' entusiasmo e la pertinenza verso le cose della vita che c' era allora. Io la televisione l' ho vista cambiare dal di dentro, ho lavorato prima con Vaime, Brando Giordani, Jurgens padre, Leone, poi con Jurgens figlio, Donato... e la differenza l' ho notata.15-02-17 17.16
Era un mondo più ingenuo, dove ancora la gente credeva che qualcosa potesse cambiare15-02-17 17.58
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Quando riascolto alcuni arrangiamenti delle storiche orchestre della rai di quando ero un bambino: lì trovo di una qualità e gusto musicale che mi fa pensare al fatto che sarà difficile incontrare ancora un tale approccio alla musica.