"Diversi" by Mag Custom Organs

  • MiLord
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06-12-17 12.32

Ciao!
E' da tempo che mi sto informando sugli organi della Mag. Costano ma mi sembrano davvero eccezionali. La saturazione del leslie in particolare mi sembra il top da quello che posso sentire dai video in internet.
Sul sito ufficiale però vedo che c'è una pagina dedicata a questo modello di loro produzione:

DIVERSI Duet e Quartet

Il prezzo è alto, circa 2800 euro per il primo e circa 3400 per il secondo, ma a parte questo, che differenze sostanziali ci sono con gli altri modelli?
Qualcuno li conosce?
  • marcoballa
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06-12-17 12.38

@ MiLord
Ciao!
E' da tempo che mi sto informando sugli organi della Mag. Costano ma mi sembrano davvero eccezionali. La saturazione del leslie in particolare mi sembra il top da quello che posso sentire dai video in internet.
Sul sito ufficiale però vedo che c'è una pagina dedicata a questo modello di loro produzione:

DIVERSI Duet e Quartet

Il prezzo è alto, circa 2800 euro per il primo e circa 3400 per il secondo, ma a parte questo, che differenze sostanziali ci sono con gli altri modelli?
Qualcuno li conosce?
DIVERSI distribuisce gli organi MAG e le schede HX3 in USA.
gli organi sono pertanto esattamente gli stessi (con nome diverso).

il motore sonoro è appunto la scheda HX3 (vedi 3D qui sul forum), attualmente tra i riferimenti dei cloni digitali.
a richiesta si può fare installare simulazione leslie alternativa (tipicamente Ventilator) ma già la simulazione interna HX3 dopo gli ultimi aggiornamenti è decisamente competitiva.

con stesso motore sonoro (stesso suono, ecc. ecc.) ci sono anche i tedeschi UHL (trovi prezzi e specifiche sul sito), giusto per avere il "giro" completo intorno alla scheda HX3.

a parità di suono i MAG sono effettivamente esteticamente su un altro livello emoemo
per rendere onore al clone MAG sarebbe buona cosa farsi fare anche supporto adeguato (gambe o mobiletto simil B3 o C3) perchè il clone così bello appoggiato su un supporto a X non si può vedere emoemoemoemo
emo
  • MiLord
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06-12-17 23.15

@ marcoballa
DIVERSI distribuisce gli organi MAG e le schede HX3 in USA.
gli organi sono pertanto esattamente gli stessi (con nome diverso).

il motore sonoro è appunto la scheda HX3 (vedi 3D qui sul forum), attualmente tra i riferimenti dei cloni digitali.
a richiesta si può fare installare simulazione leslie alternativa (tipicamente Ventilator) ma già la simulazione interna HX3 dopo gli ultimi aggiornamenti è decisamente competitiva.

con stesso motore sonoro (stesso suono, ecc. ecc.) ci sono anche i tedeschi UHL (trovi prezzi e specifiche sul sito), giusto per avere il "giro" completo intorno alla scheda HX3.

a parità di suono i MAG sono effettivamente esteticamente su un altro livello emoemo
per rendere onore al clone MAG sarebbe buona cosa farsi fare anche supporto adeguato (gambe o mobiletto simil B3 o C3) perchè il clone così bello appoggiato su un supporto a X non si può vedere emoemoemoemo
emo
Thanks Marco!
Infatti non mi sembrava di vedere differenze.
Rispetto gli uhl non c'è paragone esteticamente, bisogna vedere se la differenza la può fare la meccanica in quanto gli uhl vantano, come opzione a pagamento, la "smooth" che, a detta loro, sembrerebbe essere identica a quella di un hammond vero. Non so come sia quella dei mag.
  • tsuki
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07-12-17 14.05

Qualsiasi clone,nonostante le promesse delle varie ditte,non regge il paragone con il vero Hammond,nè per quanto riguarda il suono (si tratta di mancanza di certe frequenze,del calore e della presenza) che per quanto riguarda i tasti,che appaiono differenti. Diciamo che un buon clone fa il suo mestiere,simula ma non duplica.Ma c'è da fargli onore perché rende il suono hammond trasportabile e diffusibile,se no' questo tipo di timbrica finirebbe inevitabilmente per perdersi.
  • MiLord
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07-12-17 15.10

@ tsuki
Qualsiasi clone,nonostante le promesse delle varie ditte,non regge il paragone con il vero Hammond,nè per quanto riguarda il suono (si tratta di mancanza di certe frequenze,del calore e della presenza) che per quanto riguarda i tasti,che appaiono differenti. Diciamo che un buon clone fa il suo mestiere,simula ma non duplica.Ma c'è da fargli onore perché rende il suono hammond trasportabile e diffusibile,se no' questo tipo di timbrica finirebbe inevitabilmente per perdersi.
Quello è sicuro! Però noto che la uhl mette a pagamento l'opzione di una meccanica "smooth" della quale dichiara:

"Gli organi X3 SMOOTH ora sono dotati di tastiere completamente modificate. L'originale richiede un tasto di circa 65 grammi - la tastiera Fatar standard è notevolmente più stretta (tasti bianchi circa 75 grammi, tasti neri circa 83 grammi). La X3 SMOOTH suona più morbida e liscia con le tastiere modificate - la sensazione ora si avvicina molto all'originale" (Tramite google translate emo)

Sul suono non si discute anche se mi sembra si facciano ottime cose. Ma forse una meccanica la si potrebbe riprodurre e calibrare con maggior efficacia di quanto ne richiedano le infinite armoniche di un organo.
Nessun clone in effetti, almeno fra quelli provati da me dai keyb alla serie sk e a nord, ha una tastiera morbida e "veloce" come un b3 originale.
Sembra invece, da quanto dicono loro, che in uhl abbiano creato una meccanica apposta più leggera e scorrevole. Immagino, anche dato il costo del solo aggiornamento di 390 euro per il singolo e 690 euro per il doppio manuale, che si sia data grande importanza al tocco di un hammond originale. Sarebbe da provare e vedere effettivamente le differenze.
  • giosanta
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08-12-17 11.46

@ MiLord
Quello è sicuro! Però noto che la uhl mette a pagamento l'opzione di una meccanica "smooth" della quale dichiara:

"Gli organi X3 SMOOTH ora sono dotati di tastiere completamente modificate. L'originale richiede un tasto di circa 65 grammi - la tastiera Fatar standard è notevolmente più stretta (tasti bianchi circa 75 grammi, tasti neri circa 83 grammi). La X3 SMOOTH suona più morbida e liscia con le tastiere modificate - la sensazione ora si avvicina molto all'originale" (Tramite google translate emo)

Sul suono non si discute anche se mi sembra si facciano ottime cose. Ma forse una meccanica la si potrebbe riprodurre e calibrare con maggior efficacia di quanto ne richiedano le infinite armoniche di un organo.
Nessun clone in effetti, almeno fra quelli provati da me dai keyb alla serie sk e a nord, ha una tastiera morbida e "veloce" come un b3 originale.
Sembra invece, da quanto dicono loro, che in uhl abbiano creato una meccanica apposta più leggera e scorrevole. Immagino, anche dato il costo del solo aggiornamento di 390 euro per il singolo e 690 euro per il doppio manuale, che si sia data grande importanza al tocco di un hammond originale. Sarebbe da provare e vedere effettivamente le differenze.
Certo devono veramente servire questi strumenti perché con quella cifra compri un A100 CON PEDALIERA...
Per tutto il resto dice bene Tsuky.
  • marcoballa
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08-12-17 19.03

giusto una specifica: la modifica a pagamento per avere tastiera smooth è da intendersi per chi ha acquistato il vecchio modello UHL. i nuovi esemplari che vedete sul sito (col prezzo indicato) hanno già quella tastiera senza prezzo aggiuntivo.

c'è da dire che già hamichord e mojo hanno un sistema del tutto simile per far sì che la meccanica al tatto assomigli il più possibile a quella di un hammond vintage, e immagino anche KeyBDuo/Legend (Elvio a suo tempo mi parlò di una modifica alla tastiera fatar standard in tal senso). (non ho idea in cosa consista la modifica, ma una vale l'altra emo )
  • Deckard
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08-12-17 21.35

Immagino che l'unico motivo per il quale uno non compri un hammond vero, visto il prezzo, sia la praticità emo
  • MiLord
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09-12-17 01.06

@ Deckard
Immagino che l'unico motivo per il quale uno non compri un hammond vero, visto il prezzo, sia la praticità emo
Sinceramente e senza polemica, in realtà non capisco troppo questi ragionamenti. E soprattutto noto che si fanno solo riguardo i cloni hammond. Se infatti mi comprassi uno yamaha cp1 a oltre 4000 euro nessuno mi direbbe "eh con quei soldi avresti potuto comprarti uno Schulze Pollmann in buone condizioni e non ci sono paragoni" emo
Il clone hammond serve per portarlo in giro, chiaramente un a100 è meglio, ma portatelo voi al pub emo E ti devi portare pure il leslie e/o ampli!
Inoltre ok, se vogliamo divagare sul ragionamento: costa come un hammond originale, ma avere un hammond del '64 non è come comprarlo nel '64! In che condizioni lo trovi? E per quanto ben restaurato avrà sempre bisogno di manutenzione negli anni. E la cifra al prezzo di acquisto non è veritiera, ma sarà sempre maggiore nel tempo. Finché sarà possibile restaurarli poi. Chiaramente ribadisco che un a100 o un b3 sono sempre e sicuramente superiori! Ma lo scopo del clone è un altro: il trasporto. E in questi anni ci sono cloni davvero di altissimo livello, e il loro dovere lo svolgono ottimamente in moltissimi contesti! Anche professionali.
Devo dire che questi mag, si collocano, a mio giudizio, ai vertici della classifica. Potrei essere smentito da una prova, ma purtroppo è impossibile trovarne uno emo
emo
  • Deckard
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09-12-17 10.21

@ MiLord
Sinceramente e senza polemica, in realtà non capisco troppo questi ragionamenti. E soprattutto noto che si fanno solo riguardo i cloni hammond. Se infatti mi comprassi uno yamaha cp1 a oltre 4000 euro nessuno mi direbbe "eh con quei soldi avresti potuto comprarti uno Schulze Pollmann in buone condizioni e non ci sono paragoni" emo
Il clone hammond serve per portarlo in giro, chiaramente un a100 è meglio, ma portatelo voi al pub emo E ti devi portare pure il leslie e/o ampli!
Inoltre ok, se vogliamo divagare sul ragionamento: costa come un hammond originale, ma avere un hammond del '64 non è come comprarlo nel '64! In che condizioni lo trovi? E per quanto ben restaurato avrà sempre bisogno di manutenzione negli anni. E la cifra al prezzo di acquisto non è veritiera, ma sarà sempre maggiore nel tempo. Finché sarà possibile restaurarli poi. Chiaramente ribadisco che un a100 o un b3 sono sempre e sicuramente superiori! Ma lo scopo del clone è un altro: il trasporto. E in questi anni ci sono cloni davvero di altissimo livello, e il loro dovere lo svolgono ottimamente in moltissimi contesti! Anche professionali.
Devo dire che questi mag, si collocano, a mio giudizio, ai vertici della classifica. Potrei essere smentito da una prova, ma purtroppo è impossibile trovarne uno emo
emo
Ma quale polemica? Era una semplice battuta, per rimarcare il prezzo “importante” dello strumento...ommadonnabella emo
  • kurz4ever
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09-12-17 13.03

@ Deckard
Ma quale polemica? Era una semplice battuta, per rimarcare il prezzo “importante” dello strumento...ommadonnabella emo
Io invece vorrei portare il tuo ragionamento un po' più avanti... Una cifra di questo livello per uno strumento che comunque non suona come l'originale e non inventa una nuova sonorità...non lo usi per registrare ( perché a quel punto usi quello vero ) e non ci vado al pub ( perché tanto con l'acustica che c'è una ws moderna fa la sua figura e ti copre su qualunque sonorità o se voglio di più ho un electro o un clone come i crumar o lo studiologic )... Così dal mio punto di vista è uno strumento che non riesco a collocare dal punto di vista commerciale.
  • tsuki
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09-12-17 13.31

Bhè dai, ma commercialmente è chiaro che son strumenti dedicati a chi deve portarsi in giro un doppia tastiera con un suono di buon livello;penso a chi fa Jazz (trio jazz),o a chi ha dei tribute band laddove il doppia tastiera era fondamentale (tutto il progressive,Greg Rolie & Santana),chi fa Gospel etc etc,non son tantissimi ma ci sono. Che ti porti,un L 100? quasi 1 quintale...Un A100? circa 180 kg...Un leslie vero? 40/60 Kg...Con un buon clone e 20/30 kg riesci a simulare discretamente la situazione che vuoi riprodurre. Chiaro che son prodotti abbastanza di nicchia,ma hanno il loro perché.
  • kurz4ever
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09-12-17 16.28

@ tsuki
Bhè dai, ma commercialmente è chiaro che son strumenti dedicati a chi deve portarsi in giro un doppia tastiera con un suono di buon livello;penso a chi fa Jazz (trio jazz),o a chi ha dei tribute band laddove il doppia tastiera era fondamentale (tutto il progressive,Greg Rolie & Santana),chi fa Gospel etc etc,non son tantissimi ma ci sono. Che ti porti,un L 100? quasi 1 quintale...Un A100? circa 180 kg...Un leslie vero? 40/60 Kg...Con un buon clone e 20/30 kg riesci a simulare discretamente la situazione che vuoi riprodurre. Chiaro che son prodotti abbastanza di nicchia,ma hanno il loro perché.
Concordo ma un nord electro o un crumar mojo sono sotto i 1900 e hanno anche un contorno di altri suoni... Qui siamo a 3400 euri...
  • giosanta
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09-12-17 16.41

@ Deckard
Ma quale polemica? Era una semplice battuta, per rimarcare il prezzo “importante” dello strumento...ommadonnabella emo
Infatti, la logica del mio intervento era questa.
  • MiLord
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09-12-17 19.30

@ Deckard
Ma quale polemica? Era una semplice battuta, per rimarcare il prezzo “importante” dello strumento...ommadonnabella emo
Ma nooooo!!! emo
Scusami Deckard ma ho incluso il tuo messaggio per sbaglio!!! Con il nuovo forum mi succede! Clicco "commenta" anziché "+add post" e quindi inserisco per errore un messaggio che non volevo quotare.
Non sento assolutamente aria di polemica, ma solo discorsi fra appassionati! Ero io il primo a voler mettere le mani avanti su questo emo
Non volevo ribattere al tuo commento, che chiaramente era una battuta ironica.
Ho quotato la tua frase per sbaglio! emoemoemoemoemoemo
  • giosanta
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10-12-17 00.47

Assolutamente.
Dopodiché.
Come detto sopra da Tsuki e, permettetemi, gia molte altre anche da me, che tuttavia sono e resto nessuno:
- Indipendentemente dai nomi l'opera di questi appassionati che si dedicano a riprodurre il suono del "King" è ASSOLUTAMENTE MERITORIA, viceversa, come ho già ripetuto, ripeto e ripeterò sempre, e non da solo, sua Maestà ora come ora sarebbe appannaggio dei musei, per i tanti motivi che tutti sappiamo. Se è "vivo" è grazie a loro. Punto.
- Il solo e semplice fatto che ci sia chi preferisisce il Clone A piuttosto che il B ecc. è indice che ancora non si è raggiunto un livello perfetto, o quanto meno ottimale, in questo ammirevole tentativo di riproduzione, pur se il più è fatto.
- Non saranno mai strumenti di massa, per cui i prezzi non saranno mai bassissimi, ma neppure bisogno esagerare.
- Si parla tanto di estetica (fianchetti di legno pregiato e altre amenità del genere) viceversa a me continua a meravigliare che, visto quel'è il target d'elezione di questi strumenti, non vengano proposti, quantomeno anche, in versioni " heavy duty": tanto il pubblico quanto il musicista sanno che non è un B3 /C3 /A100, non vedo quindi perché insistere con queste ridicole caricature. Da questo punto di vista il più "sincero" è senz'altro il DMC 122. Di questo apprezzo anche la filosofia visto che, in uno strumento digitale, la netta separazione, anche fisica, tra componente hardware e software è, a mio modo di vedere, apprezzabilissima. Ne apprezzerei molto una versione con interfaccia filologica.
Tutto questo allo scopo di restare, appunto, in un limpido dialogo tra appassionati.
  • MiLord
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10-12-17 11.10

giosanta ha scritto:
Si parla tanto di estetica (fianchetti di legno pregiato e altre amenità del genere) viceversa a me continua a meravigliare che, visto quel'è il target d'elezione di questi strumenti, non vengano proposti, quantomeno anche, in versioni " heavy duty": tanto il pubblico quanto il musicista sanno che non è un B3 /C3 /A100, non vedo quindi perché insistere con queste ridicole caricature. Da questo punto di vista il più "sincero" è senz'altro il DMC 122. Di questo apprezzo anche la filosofia visto che, in uno strumento digitale, la netta separazione, anche fisica, tra componente hardware e software è, a mio modo di vedere, apprezzabilissima. Ne apprezzerei molto una versione con interfaccia filologica.

Riflessioni intetressanti.
Il dmc in effetti spezza questa filosofia del clone uguale a tutti i costi e si propone in modo del tutto originale.
Però in realtà non sono sicuro che la maggior parte del pubblico si accorga delle differenze emo
Mi è capitato una volta in un live che alcuni miei amici mi chiesero quale fosse secondo me l'anno di produzione dell' "hammond" che avevamo appena visto sul palco.
In realtà era un clone in un finto mobile emo E giusto pochi giorni fa in un gruppo su facebook una persona ha pubblicato il suo nuovo acquisto, e il primo commento ricevuto è stato: "bella tastiera"! Prontamente corretto da un altra persona sicuramente più avvezza agli strumenti anni 60/70, la quale ha specificato "non è una tastiera, è un hammond!". Bene: è un viscount legend emo
A volte se lo spettacolo ha nell'immagine una componente importante, questi cloni hanno ragione di essere somiglianti, a parere mio.
Certamente come dici tu, sono delle caricature è danno solo l'illusione di avere un vero b3 o c3, però anche se non originali, devo dire che il risultato è piacevole agli occhi. Sarebbe bellissimo che hammond riproducesse, anche non in grande scala, degli organi elettromeccanici veri e propri, come faceva un tempo. Anche se sicuramente sarebbe uno strumento dedicato a pochissimi appassionati, e dal costo proibitivo! Perché un po' io avrei paura di comprare strumenti di 50 anni, dato che non sono un tecnico esperto e l'assistenza qualificata è rara ormai...
  • tsuki
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10-12-17 15.55

Questo concetto di auspicio che qualcuno rifacesse l'Hammond vero con ruote tonali,motore e tutto il resto,sai quante volte l'ho pensato e ne ho parlato? Qualcuno esperto e di mestiere nel ramo,mi ha semplicemente risposto " per riuscire a coprire i costi di produzione il prezzo sarebbe proibitivo,talmente alto che non riusciremmo a venderlo"...OHIME'.....
  • giosanta
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10-12-17 16.04

@ tsuki
Questo concetto di auspicio che qualcuno rifacesse l'Hammond vero con ruote tonali,motore e tutto il resto,sai quante volte l'ho pensato e ne ho parlato? Qualcuno esperto e di mestiere nel ramo,mi ha semplicemente risposto " per riuscire a coprire i costi di produzione il prezzo sarebbe proibitivo,talmente alto che non riusciremmo a venderlo"...OHIME'.....
Produrre un oggetto del genere oggi, negli USA, avrebbe un costo stellare. Se a questo si aggiunge che la forbice qualitativa tra cloni ed elettromeccanici tenderà fisiologicamente ad assottigliarsi sempre di più il conto finale è presto fatto.
  • Deckard
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10-12-17 18.02

@ MiLord
Ma nooooo!!! emo
Scusami Deckard ma ho incluso il tuo messaggio per sbaglio!!! Con il nuovo forum mi succede! Clicco "commenta" anziché "+add post" e quindi inserisco per errore un messaggio che non volevo quotare.
Non sento assolutamente aria di polemica, ma solo discorsi fra appassionati! Ero io il primo a voler mettere le mani avanti su questo emo
Non volevo ribattere al tuo commento, che chiaramente era una battuta ironica.
Ho quotato la tua frase per sbaglio! emoemoemoemoemoemo
emoemo