Convertire casse di plastica, in legno?

  • andrypds
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01-11-17 16.32

Secondo voi è tempo sprecato prendere i componenti di una cassa in plastica e usarli per un progetto di cassa in legno? Ovviamente rispettando il giusto volume della cassa e condotti reflex..da dove potrei partire? Mi piacerebbe cimentarmi in qualcosa del genere, avendo già tutti i componenti disponibili (trasduttori e amplificatore della rcf art 310)..so che mi prenderete per pazzo
  • Synthex77
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01-11-17 18.14

No non sei pazzo...

Non capisco il senso ma non sei pazzo...

E' uno sfizio tuo?
  • serpaven
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01-11-17 19.01

@ andrypds
Secondo voi è tempo sprecato prendere i componenti di una cassa in plastica e usarli per un progetto di cassa in legno? Ovviamente rispettando il giusto volume della cassa e condotti reflex..da dove potrei partire? Mi piacerebbe cimentarmi in qualcosa del genere, avendo già tutti i componenti disponibili (trasduttori e amplificatore della rcf art 310)..so che mi prenderete per pazzo
se hai tempo e soldi da buttare non è una idea balorda, ma devi mettere in conto che sebbene meglio suonanti il valore commerciale delle casse autocostruite sarà pari a zero (nel senso che nessuno quando vorrai cambiarle te le comprerà a meno di non svenderle).

prima difficoltà è rilevare il volume con esattezza perchè le superfici sono complesse e non geometricamnte regolari, idem per i condotti che spesso per ridurre le dimensioni hanno sviluppo esponenziale e non lineare.

se conoscessi il modello esatto del wf è più semplice recuperando il data sheet con i parametri di TS riprogettargli la cassa per farlo rendere al meglio senza dover sottostare ai compromessi dimensionali commerciali.

come materiale puoi utilizzare il multistrato di pioppo da 19mm (doppiando il pannello frontale o almeno accoppiandogli un foglio da 10mm su cui ricavare gli scassi per gli altoparlanti). che è molto leggero o il fenolico di pino che è più pesante, compatto e sopratutto impermeabile. su di una cassa di quel tipo tra i due ballano un paio di chili di differenza sulla sola scocca.

io ad esempio avevo in cantina questi componenti , la sezione ampli delle ART200 e riciclando una scocca di un vecchio progetto mi sono realizzato un personal monitor: (quello dietro è con wf da 15"...)
  • andrypds
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01-11-17 19.10

@ serpaven
se hai tempo e soldi da buttare non è una idea balorda, ma devi mettere in conto che sebbene meglio suonanti il valore commerciale delle casse autocostruite sarà pari a zero (nel senso che nessuno quando vorrai cambiarle te le comprerà a meno di non svenderle).

prima difficoltà è rilevare il volume con esattezza perchè le superfici sono complesse e non geometricamnte regolari, idem per i condotti che spesso per ridurre le dimensioni hanno sviluppo esponenziale e non lineare.

se conoscessi il modello esatto del wf è più semplice recuperando il data sheet con i parametri di TS riprogettargli la cassa per farlo rendere al meglio senza dover sottostare ai compromessi dimensionali commerciali.

come materiale puoi utilizzare il multistrato di pioppo da 19mm (doppiando il pannello frontale o almeno accoppiandogli un foglio da 10mm su cui ricavare gli scassi per gli altoparlanti). che è molto leggero o il fenolico di pino che è più pesante, compatto e sopratutto impermeabile. su di una cassa di quel tipo tra i due ballano un paio di chili di differenza sulla sola scocca.

io ad esempio avevo in cantina questi componenti , la sezione ampli delle ART200 e riciclando una scocca di un vecchio progetto mi sono realizzato un personal monitor: (quello dietro è con wf da 15"...)
Ho chiesto alla RCF di inviarmi un datasheet sia del woofer che del driver, mi hanno però dato pochissimi parametri del woofer e per quanto riguarda il.driver mi hanno risposto che non era disponibile.nessun datasheet, non capisco il perché...per quanto riguarda i costi della realizzazione del cabinet in legno, mettete in considerazione che mio zio è falegname di professione, quindi verrebbe una cosa molto ben fatta e a costi contenuti si spera...detto questo però, senza nessun parametro mi sa che non posso fare un bel niente
  • andrypds
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01-11-17 19.13

@ Synthex77
No non sei pazzo...

Non capisco il senso ma non sei pazzo...

E' uno sfizio tuo?
Più che sfizio, il cabinet della rcf art 310, a volumi medio alti, vibra vergognosamente...siccome sono casse che non rivenderò, e che mi terrò, fino al loro funzionamento ovviamente, pensavo di dargli una migliorata..
  • andrypds
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01-11-17 19.18

@ serpaven
se hai tempo e soldi da buttare non è una idea balorda, ma devi mettere in conto che sebbene meglio suonanti il valore commerciale delle casse autocostruite sarà pari a zero (nel senso che nessuno quando vorrai cambiarle te le comprerà a meno di non svenderle).

prima difficoltà è rilevare il volume con esattezza perchè le superfici sono complesse e non geometricamnte regolari, idem per i condotti che spesso per ridurre le dimensioni hanno sviluppo esponenziale e non lineare.

se conoscessi il modello esatto del wf è più semplice recuperando il data sheet con i parametri di TS riprogettargli la cassa per farlo rendere al meglio senza dover sottostare ai compromessi dimensionali commerciali.

come materiale puoi utilizzare il multistrato di pioppo da 19mm (doppiando il pannello frontale o almeno accoppiandogli un foglio da 10mm su cui ricavare gli scassi per gli altoparlanti). che è molto leggero o il fenolico di pino che è più pesante, compatto e sopratutto impermeabile. su di una cassa di quel tipo tra i due ballano un paio di chili di differenza sulla sola scocca.

io ad esempio avevo in cantina questi componenti , la sezione ampli delle ART200 e riciclando una scocca di un vecchio progetto mi sono realizzato un personal monitor: (quello dietro è con wf da 15"...)
A proposito, i monitor da te realizzati, se confrontati con le art 200 originali, hanno avuto migliorie a livello acustico?
  • serpaven
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01-11-17 19.58

@ andrypds
A proposito, i monitor da te realizzati, se confrontati con le art 200 originali, hanno avuto migliorie a livello acustico?
non utilizzano gli stessi componenti (hanno wf da 10") ma solo il modulo amp, inoltre sono molto più piccole delle vecchie Art200, quindi non sono comparabili.
  • clouseau57
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01-11-17 20.08

@ serpaven
non utilizzano gli stessi componenti (hanno wf da 10") ma solo il modulo amp, inoltre sono molto più piccole delle vecchie Art200, quindi non sono comparabili.
Bravo , ben realizzate e poi vuoi mettere la soddisfazione 😀
  • serpaven
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01-11-17 22.56

@ serpaven
non utilizzano gli stessi componenti (hanno wf da 10") ma solo il modulo amp, inoltre sono molto più piccole delle vecchie Art200, quindi non sono comparabili.
peccato che il solo woofer pesa quasi 10 chili ed il trasformatore di alimentazione del modulo ART200 altri 3...

prima o poi gli monto un wf con magnete al neodimio.

cmq, per me il modulo delle Art200 suona moolto meglio di quello della 312A (che per esigenze di spazio/ingombri/peso ho spostato sul progetto miniarray ), non c'è proprio paragone, il piccolo personal monitor con il modulo Art200 ha guadagnato tantissimo rispetto a quando montava il modulo Art312a, è solo un po' più rumoroso, ma spinge molto di più e meglio.
  • andrypds
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01-11-17 23.34

@ serpaven
peccato che il solo woofer pesa quasi 10 chili ed il trasformatore di alimentazione del modulo ART200 altri 3...

prima o poi gli monto un wf con magnete al neodimio.

cmq, per me il modulo delle Art200 suona moolto meglio di quello della 312A (che per esigenze di spazio/ingombri/peso ho spostato sul progetto miniarray ), non c'è proprio paragone, il piccolo personal monitor con il modulo Art200 ha guadagnato tantissimo rispetto a quando montava il modulo Art312a, è solo un po' più rumoroso, ma spinge molto di più e meglio.
Complimenti, sembrano molto ben fatti! Una cosa che non mi è chiara, da inesperto, abbinando al modulo ampli un woofer differente da quello originale, c'è il.rischio che si possano rovinare i componenti? Sia ampli e cono, o hai considerato dei parametri per la scelta del cono da far suonare con il tuo modulo?
  • andrypds
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01-11-17 23.37

@ andrypds
Complimenti, sembrano molto ben fatti! Una cosa che non mi è chiara, da inesperto, abbinando al modulo ampli un woofer differente da quello originale, c'è il.rischio che si possano rovinare i componenti? Sia ampli e cono, o hai considerato dei parametri per la scelta del cono da far suonare con il tuo modulo?
Inoltre potresti consigliarmi un software per progettare il cabinet a due vie? Grazie sempre per le risposte
  • serpaven
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02-11-17 12.12

@ andrypds
Complimenti, sembrano molto ben fatti! Una cosa che non mi è chiara, da inesperto, abbinando al modulo ampli un woofer differente da quello originale, c'è il.rischio che si possano rovinare i componenti? Sia ampli e cono, o hai considerato dei parametri per la scelta del cono da far suonare con il tuo modulo?
no, non c'è il rischio di rovinare il woofer, (su quel wf ci puoi salire sopra, ha la bobina ventilata a lunga escursione da 3" e doppio centratore...) il problema potrebbe sorgere per il driver, ma quello che ho utilizzato ha specifiche (Fs, tenute in potenza, etc...) simili all'originale.
  • serpaven
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02-11-17 12.14

@ andrypds
Inoltre potresti consigliarmi un software per progettare il cabinet a due vie? Grazie sempre per le risposte
mi dispiace ma che io sappia non c'è un software nel quale inserisci i dati ed ottieni il progetto, (o meglio, potrebbe pure esserci ma onestamente non ne ho avuto mai bisogno) devi sapere cosa vuoi ottenere e come adattare l'accordo ed il progetto al meglio in base ai tuoi componenti ed alle tue esigenze.

io utilizzo il vecchio ma validissimo bass 3.0, poi misuro, verifico ed effettuo gli aggiustamenti fini (se e quando necessario).