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Scusate la domanda strana e forse ambigua, ho comprato da 5 mesi questa workstation e ne sono ogni giorno più soddisfatto, ma facendo in passato per lo più pianobar trovo alcune funzioni strane, non pratiche, come la scelta dei suoni che per richiamarne uno devo andare nel gruppo suoni poi scendete con la ruota sino al suono oppure impostare i par, ma dopo il numero va premuto enter cmq non pratiche come soluzione. Mi spiegate così la logica generale? Ho importato un smf e suona molto bene ma so che posso importare frasi giro di batteria ma non capisco come. Vi chiedo più o meno di spiegarmi la filosofia dello strumento io in passato avevo una korg i 40 e una roland serie e collegate a un d70 come master e suoni poi sono passato ad un ra800 sempre connesso via midi al d70 ora ho cambiato totalmente strumento perché una workstation mi ha sempre incuriosito e il d70 mi ha abbandonato23-04-17 11.47
Comincio con qualche annotazione sulla "filosofia" della FA, una filosofia forse inizialmente non immediata ma che si rivela poi semplicissima da usare e molto potente23-04-17 13.08
ancora oggi il concetto di preset, fa storgere il naso a molti, ma di fatto rappresenta il modo piu completo e rapido per passare da impostazioni complesse ad altre in un battito di ciglia...23-04-17 13.19
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In effetti il manuale del FA, pur non essendo malfatto, scalfisce appena le enormi possibilità di questa macchina23-04-17 21.02
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Poi il manuale non basta: bisogna leggere tre documenti:23-04-17 23.09
Ma forse bisogna capire che il Fa non è un arranger..24-04-17 15.34
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a parte leggere il manuale , devi andare nella pagina relativa ai filtri midi relativo ad ogni studioset per scegliere la ricezione o meno di aftertouch, damper etc..24-04-17 17.51
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