Poco tempo da dedicare allo studio?

  • alemar78
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22-03-17 08.55

Buongiorno a tutti, vorrei chiedere il vostro parere e consiglio riguardo la mia situazione. Vi descrivo in breve: da ragazzo ho studiato pianoforte classico per 5 anni con un insegnante privato. Poi ho smesso/dovuto smettere con le lezioni e ho continuato comunque sempre a suonare in varie band vivendo di rendita, dal punto di vista della tecnica delle lezioni prese. Chiaro che in questi anni senza lezioni ho perso molto di quanto acquisito in passato, e allora da un po' mi gira in testa l'idea di riprendere a studiare in qualche modo (da solo o con un insegnante o entrambe). Solo che mi trovo di fronte diversi "ostacoli": ho un lavoro, ho una famiglia, ho delle band... Questo si traduce in poco tempo da dedicare allo studio in sè e allora mi chiedo se abbia senso investire questo poco tempo nello studio; mi chiedo cioè se questo poco tempo possa portarmi effettivi benefici e miglioramenti. O se non convenga semplicemente in quel poco tempo che ho, studiare i brani che devo fare con le varie band e limitarmi a quello. Nella migliore delle ipotesi il tempo che potrei dedicare è di un'ora al giorno (se non devo preparare brani nuovi, suoni nuovi, etc), considerando che ci sono giorni in cui comnunque non riuscirei a dedicare nemmeno quel tempo lì... Voi cosa fareste nelle mie condizioni? Grazie per tutti i pareri!
  • zerinovic
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22-03-17 10.34

Abbiamo fatto un percorso molto simile....solo che io per adesso (perche nella vita non si sa mai), non suono piu dal vivo.
Quindi ho tempo per ripassarmi quelli che ho studiato. Hanon,bartok,metodo per pianoforte rock ecc...devo dire che ho buona memoria quindi devo solo contrastare la ruggine che si forma sulla mano..emoemo
Specialmente la sinistra...
Io d'estate quando il lavoro non mi da pace,e anche il caldo...l'unico momento di pace e serenità é la mattina presto, 5.30 7.30. Mi metto le cuffie e suono...d'altronde con la famiglia ho rinunciato alle moto. Ma per la musica,sono pronto a sacrificarmi un po...
  • benjomy
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22-03-17 10.44

suona.. suona.. studia... muovi le dita... qualche esericizio, qualche scala... studia..suona.... tutto aiuta... con un 'ora al giorno puo alternare qualche esercizio e divertimento...
  • michelet
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22-03-17 12.36

Anche a me piacerebbe riprendere a studiare, obbligatoriamente con un docente perché sono troppo arrugginito sia per la parte teorica (maledetto solfeggio) che tecnica.
Facendomi i conti in tasca sono arrivato ad un punto di stallo perché, come libero professionista, guadagno davvero poco (una media di 10/15€/ora quando va di lusso) e sono costretto a fatturare qualsiasi prestazione faccia, pagare un commercialista ecc. ecc.
Di contro, un insegnante di pianoforte chiede non meno di 30€ per 45 minuti di lezione, rigorosamente in nero.
Questo mi fa girare le palle vorticosamente, perché a parità di titolo di studio, non c'è uniformità nei compensi (e nella possibilità di evadere il fisco). emo
  • alemar78
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22-03-17 16.48

Grazie intanto per le testimonianze...
Quello che mi lascia perplesso è che in un'ora di tempo faccia appena appena in tempo a scaldarmi con scale e arpeggi...
  • artemiasalina
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22-03-17 17.54

Ti capisco e benvenuto nel club. Pensa che sono 2 mesi che non riesco a studiare perchè sto per sposarmi e come potete immaginare, ci sono un casino di cose da organizzare.
Comunque, al massimo ho quell'oretta libera e anche io devo fare il tocco fra studiare/divertirmi/comporre/mixare....
  • ROLL
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22-03-17 18.19

più o meno ciclicamente sono/sono stato nella stessa situazione.

Un'ora al giorno non è poco (io ne dedico molto meno attualmente emo) per "mantenere" un certo tono muscolare delle mani e una tecnica più che accettabile; probabilmente non è sufficiente per "tornare" alla tecnica di partenza in base agli studi fatti (io sono arrivato all'ottavo, ma la tecnica di quel remoto periodo ormai me la scordo!).
Banalmente, io recupero molto repertorio del periodo degli studi: scale, vari Czerny e Pozzoli, Bach (poco emo), Gradus.
E integro con pezzi/esercizi moderni legati al mio genere attuale (blues, r'n'r roll, boogie ecc.).
  • Jojo
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22-03-17 18.52

Anch'io mi trovo nella medesima situazione e per mantenere un minimo di tecnica acquisita in passato mi ritrovo a dovermi ritagliare del tempo per lo studio e quando si ha un lavoro e famiglia non è certamente facile. Scale, Hanon, Rossomandi e compagnia bella cerco di farli quasi tutti i giorni......e le dita ringraziano...emo Poi integro brani per me più piacevoli (Ryuichi Sakamoto, Nobuo Uematsu ecc..)
Del resto, quando suono fuori, faccio tutt'altro....emo
  • paolo_b3
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22-03-17 19.18

@ alemar78
Buongiorno a tutti, vorrei chiedere il vostro parere e consiglio riguardo la mia situazione. Vi descrivo in breve: da ragazzo ho studiato pianoforte classico per 5 anni con un insegnante privato. Poi ho smesso/dovuto smettere con le lezioni e ho continuato comunque sempre a suonare in varie band vivendo di rendita, dal punto di vista della tecnica delle lezioni prese. Chiaro che in questi anni senza lezioni ho perso molto di quanto acquisito in passato, e allora da un po' mi gira in testa l'idea di riprendere a studiare in qualche modo (da solo o con un insegnante o entrambe). Solo che mi trovo di fronte diversi "ostacoli": ho un lavoro, ho una famiglia, ho delle band... Questo si traduce in poco tempo da dedicare allo studio in sè e allora mi chiedo se abbia senso investire questo poco tempo nello studio; mi chiedo cioè se questo poco tempo possa portarmi effettivi benefici e miglioramenti. O se non convenga semplicemente in quel poco tempo che ho, studiare i brani che devo fare con le varie band e limitarmi a quello. Nella migliore delle ipotesi il tempo che potrei dedicare è di un'ora al giorno (se non devo preparare brani nuovi, suoni nuovi, etc), considerando che ci sono giorni in cui comnunque non riuscirei a dedicare nemmeno quel tempo lì... Voi cosa fareste nelle mie condizioni? Grazie per tutti i pareri!
Io non ho praticamente studiato da giovane, però qualche esercizio l'ho affrontato, intendo Hanon, Clementi, Czerny e poc'altro.
Per un periodo ho cercato, ciclicamente, di ripassare qua e la, soprattutto Hanon per ovvi motivi.
Poi mi sono orientato ad esercitarmi su quello che devo preparare per suonare con gli amici o quello che mi piace. Alla fine se affrontato con la giusta tecnica ed impostazione tutto fa brodo. Purtroppo non riesco più a fare quelle cose che tenevo "spolverate" per mantenere la forma (maple leaf rag, alla turca e cose simili), pazienza, del resto mi dovevo limitare a suonarle in casa e quasi sempre da solo...
  • alemar78
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23-03-17 10.08

Mi consola un po' il fatto di non essere il solo a dover vivere questo problema...
Scale, arpeggi, Czerny, Clementi li posso riprendere gradualmente...Non ho mai studiato Hanon invece: che livello di preparazione necessita?
Zerinovic, quando partli di "metodo per pianoforte rock" quale intendi? Quello di Salvelli? Gli ho dato una sfogliata, ma non ha fatto una grande impessione... Esistono metodi specifici (e validi) per tastiera moderna?
  • zerinovic
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23-03-17 10.30

@ alemar78
Mi consola un po' il fatto di non essere il solo a dover vivere questo problema...
Scale, arpeggi, Czerny, Clementi li posso riprendere gradualmente...Non ho mai studiato Hanon invece: che livello di preparazione necessita?
Zerinovic, quando partli di "metodo per pianoforte rock" quale intendi? Quello di Salvelli? Gli ho dato una sfogliata, ma non ha fatto una grande impessione... Esistono metodi specifici (e validi) per tastiera moderna?
di walter savelli si, che dovrebbe essere il pianista/tastierista di baglioni.
quando andavo a scuola usavano quello, e devo dire che ha un approccio moderno e piacevole.
  • paolo_b3
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23-03-17 10.31

@ alemar78
Mi consola un po' il fatto di non essere il solo a dover vivere questo problema...
Scale, arpeggi, Czerny, Clementi li posso riprendere gradualmente...Non ho mai studiato Hanon invece: che livello di preparazione necessita?
Zerinovic, quando partli di "metodo per pianoforte rock" quale intendi? Quello di Salvelli? Gli ho dato una sfogliata, ma non ha fatto una grande impessione... Esistono metodi specifici (e validi) per tastiera moderna?
Hanon? Si fa per iniziare. Forse verso la fine si complica un po' ma ce n'è che ti stufi, prima.
  • zerinovic
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23-03-17 10.51

@ paolo_b3
Hanon? Si fa per iniziare. Forse verso la fine si complica un po' ma ce n'è che ti stufi, prima.
hanon è pura ginnastica..emo
  • alemar78
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23-03-17 12.32

zerinovic ha scritto:
di walter savelli si, che dovrebbe essere il pianista/tastierista di baglioni.
quando andavo a scuola usavano quello, e devo dire che ha un approccio moderno e piacevole.

Ok, allora gli darò un'occhiata un po' più approfondita...
Per quanto riguarda Hanon, ho googlato e tra i primi risultati trovo un sito che ritengo abbastanza affidabile dove mettono a disposizione per il download un PDF con 60 esercizi...Siccome ho visto che il Hanon - il pianista virtuoso in effetti è composto da 60 esercizi, mi sembra di capire che sia proprio quello...ma com'è possibile che sia in "versione di libera licenza"? (scrivono così sul sito). Non metto il link nel dubbio, ma è facile trovarlo...
  • paolo_b3
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23-03-17 12.41

@ alemar78
zerinovic ha scritto:
di walter savelli si, che dovrebbe essere il pianista/tastierista di baglioni.
quando andavo a scuola usavano quello, e devo dire che ha un approccio moderno e piacevole.

Ok, allora gli darò un'occhiata un po' più approfondita...
Per quanto riguarda Hanon, ho googlato e tra i primi risultati trovo un sito che ritengo abbastanza affidabile dove mettono a disposizione per il download un PDF con 60 esercizi...Siccome ho visto che il Hanon - il pianista virtuoso in effetti è composto da 60 esercizi, mi sembra di capire che sia proprio quello...ma com'è possibile che sia in "versione di libera licenza"? (scrivono così sul sito). Non metto il link nel dubbio, ma è facile trovarlo...
Si l'Hanon è composto da 60 esercizi. Se sia lecito che possa essere fruito con libera licenza però non lo so.
  • Dallaluna69
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23-03-17 13.13

@ paolo_b3
Si l'Hanon è composto da 60 esercizi. Se sia lecito che possa essere fruito con libera licenza però non lo so.
Non lo so nemmeno io. Qualche anno fa ho scaricato anche io quello che dici tu.
Comunque questo è linkato su Wikipedia, nella pagina di Hanon.
  • anonimo

23-03-17 13.53

se hai poco tempo usalo per studiare il repertorio dei tuoi gruppi
  • berlex65
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23-03-17 14.50

Quanti anni hai?? Qual'è il tuo obiettivo?? Perché vuoi studiare e quindi cercare di migliorare?
Ciao
Paolo
  • anonimo

23-03-17 15.00

Segno zodiacale, colore preferito, mac o windows? emo
  • alemar78
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23-03-17 15.32

berlex65 ha scritto:
Quanti anni hai?? Qual'è il tuo obiettivo?? Perché vuoi studiare e quindi cercare di migliorare?


39 anni....il motivo per cui mi sono posto questo problema è che mi piacerebbe poter superare i miei limiti attuali...perchè mi spiacerebbe trovarmi un domani a dover affrontare, nel repertorio delle band che ho o che avrò, brani che non riesco a rendere in modo efficace per carenze tecniche. Il motivo è quindi strettamente legato al repertorio attuale (per il quale ritengo il mio livello tecnico sufficiente) e futuro (mi piacerebbe affrontare un repertorio di Rock and Roll and esempio...) Il dubbio è proprio se il modo migliore per superare i miei limiti sia quello di studiare tecnica in generale o limitarmi a studiare i brani che poi dovrò andare a suonare...