Meglio 88tasti+prestatasti61 o viceversa?

morgan74 11-07-23 14.24
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
morgzet 11-07-23 14.46
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
Io ho preferito la soluzione 2 per una questione di comodità. In ciascuna delle due sale in cui abitualmente faccio le prove ho lasciato fissa una master 88 tasti, così giro solo con la Kronos 61
cecchino 11-07-23 14.49
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
Io al momento privilegerei la soluzione 1, perché nei casi (non infrequenti) nei quali mi devo portare una sola tastiera, ed il meno possibile di fauna di contorno, preferisco avere una pesata con i suoni a bordo. Ma ovviamente è la MIA soluzione preferita.
In realtà adesso non ho master ma solo tastiere con suoni a bordo di tre tipologie (pesata, waterfall, synth action) ma per vari motivi quasi sempre uso solo la PC4.
Tempo fa ho usato dal vivo per un paio d'anni anche la seconda opzione (Acuna 88 + PC3K6) e funzionava benissimo, però dovevo sempre avere il doppio stand con le due piccole montate sopra, sia sul palco.
tsuki 11-07-23 15.32
Sia la soluzione 1 che la 2 sono valide,dipende dalle esigenze personali. Hanno entrambe i loro vantaggi.
maxpiano69 11-07-23 15.34
@ tsuki
Sia la soluzione 1 che la 2 sono valide,dipende dalle esigenze personali. Hanno entrambe i loro vantaggi.
Concordo, alla fine dipende da quale delle 2 si prevede di usare più spesso da sola

Altrimenti... si fa come cecchino e si taglia la testa al toro emo
zerinovic 11-07-23 15.37
dipende dal genere che fai, per me avere una pesata non è assolutamente determinante, certo puo essere piacevole personalmente, suonare alcune parti pianistiche con il tasto pesato, ma le varie rotture logistiche diciamo (peso,ingombro, trasporto, non le puoi mettere inclinate,generalmente piu delicate) superano di gran lunga questo piacere, che tra l’altro nel mio caso, si traduce in 0 miglioramento anzi su certi suoni direi peggioramento dell’esecuzione. quindi per genere pop rock, o musica cosiddetta leggera. non vedo la necessita. una semipesata di 76 tasti la trovo piuttosto versatile.
zaphod 11-07-23 15.47
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

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ciao,
io sono due anni che giro con la soluzione 2, ossia Roland RD88 come prestatasti e Ne6d 73 sopra a fare da "presta-suoni".
In realtà non doveva andare così, RD88 l'avevo preso per usare vst (computer o ipad che fosse) e poi alla fine decisi di prendere Ne6 per avere gli stessi suoni in prova (dove porto solo la Nord) e dal vivo. Questa soluzione mi permette anche di avere un organo doppio manuale - non precisamente ortodosso emo - perchè mi è innaturale suonare l'Hammond con una tastiera sola splittata.
Peraltro, essendo RD88 una mera prestatasti che emette segnali sul ch.2, posso avvicinare molto il NE6 fino a coprirne il pannello e avere così le due keys molto ravvicinate.
rdanl80 11-07-23 16.20
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

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Soluzione 1) vantaggi:
- puoi usare un unica tastiera pesata senza necessità di avere la seconda tastiera con te se serve o un generatore sonoro.
1) svantaggi:
Se ti basta una non pesata ovvero la 61 sei comunque costretto ad usare una più pesante 88.
- il costo in genere sarà maggiore della soluzione due costando solitamente di più le 88 tasti con un buon generatore sonoro rispetto alle 61.

Soluzione 2) vantaggi:
_ se ti basta la 61 tasti puoi trasportarla ovunque e collegarla con master che trovi in sala prove o altri luoghi trasportando poco peso.
_ come già detto questa soluzione è in genere più economica della 1
Soluzione 2) svantaggi.
Se ti serve per forza il tasto pesato devi portarti entrambe le tastiere.

Consideriamo anche una via di mezzo con la prestatami con suoni comunque ok es una numa x + un a workstation qualsiasi a 61 tasti modx fantom0 etc
pentatonic 11-07-23 17.58
Dopo quattro anni di ns3 compact, spesso accoppiata ad una SL88 Grand, sono passato a ns3.
E sono felice come un bimbo, ma perché suono prevalentemente piano acustico, Rhodes e sempre meno di frequente Hammond, suoni synthetici solo di contorno, e con la tastiera nel ns3 mi trovo molto meglio, non devo suonare sulla mater per spippolare sulla upper.

Nel mio caso è stata determinante la percezione che l’organo Nord sia buono ma non quanto il Mojo che suono da tanti anni, per cui quando ho parti organistiche serie mi scarrozzo il Mojo doppio manuale, che sommato al ns3 e ai due trolley fa una cinquantina di chili di gioia musicale.

Mi conforta pensare che lo scarrozzo dura qualche minuto, le prove o i concerti almeno un paio d’ore. E per ora reggo, fisicamente,
paolo_b3 11-07-23 18.39
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
Diepnde delle tastiere in questione, comunque in generale la prestatasti dovrebbe essere più dotata come implementazione MIDI
paolo_b3 11-07-23 18.42
zerinovic ha scritto:
per me avere una pesata non è assolutamente determinante,

Le eliminiamo dal mercato? emoemoemo
maxpiano69 11-07-23 19.32
@ paolo_b3
Diepnde delle tastiere in questione, comunque in generale la prestatasti dovrebbe essere più dotata come implementazione MIDI
Anche questo non è detto, se il "ricevente" facilmente configurabile, vedi la classica workstation, la prestatasti/master potrebbe anche inviare sempre su un solo canale/zona e se/cosa debba suonare lo decide lo slave.

Ogni situazione va valutata a se. emo
zerinovic 11-07-23 19.32
@ paolo_b3
zerinovic ha scritto:
per me avere una pesata non è assolutamente determinante,

Le eliminiamo dal mercato? emoemoemo
no le teniamo ma lo faccio giusto per voi.emo
Dadopotter 12-07-23 05.30
devo dire che nel tempo sono passato dalla soluzione 88 tasti come centro setup a quella opposta perché alla fine la comodità del peso più basso sommata alla flessibilità della waterfall 73 danno i loro frutti alla grande!

inoltre questa soluzione può permetterti di avere a casa una pesata anche una “non trasportabile” come il vpc1 o come un digitale con mobile mentre una più leggera, come il
korg D1 o il p35, per il supporto in live
giulio12 12-07-23 07.40
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
Ed aggiungere una soluzione 3? Intendo una 88 tasti pesata con i suoni di piano sotto, da usare in sala prove ed una 76 tasti iper leggera sopra come un modx7 (8 kg) per uscire, anche da sola in base al tipo di serata? Io uso questa configurazione ed alla fine mi muovo sempre e solo con il modx . In studio uso una 88 tasti che la comanda o che sfrutta il proprio motore sonoro. Tanta roba muoversi con 8 kg e basta. 61 tasti o 76 non fa molta differenza per peso ed ingombri. Però con la 76 ci suoni un po' tutto.
cecchino 12-07-23 09.43
@ giulio12
Ed aggiungere una soluzione 3? Intendo una 88 tasti pesata con i suoni di piano sotto, da usare in sala prove ed una 76 tasti iper leggera sopra come un modx7 (8 kg) per uscire, anche da sola in base al tipo di serata? Io uso questa configurazione ed alla fine mi muovo sempre e solo con il modx . In studio uso una 88 tasti che la comanda o che sfrutta il proprio motore sonoro. Tanta roba muoversi con 8 kg e basta. 61 tasti o 76 non fa molta differenza per peso ed ingombri. Però con la 76 ci suoni un po' tutto.
Ho fatto un annetto (fino a dicembre scorso) con la PC4-7 (e prima, anni fa, con la PC3 76). Poi avevo una pesata di scorta per le serate con due tastiere (poche). Si fa, per carità. tutto dipende dalle esigenze di ciascuno. Nel mio caso, nel 70% della scaletta con il gruppo principale (quello più attivo in live) ci sono timbri di piano acustico ed elettrico, e per me è molto più agevole adattarmi alla pesata per gli altri timbri che suonare il piano sulla semipesata. Che poi ormai una pesata sui 13/14Kg si trova facilmente, non è che devi andare sui 25Kg e oltre come una volta.
Jackcats73 12-07-23 13.23
@ morgan74
Domandona, su cui sicuramente non c'è un'unica risposta o verità, però volevo condividere con voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni:

1 tasitiera 88 tasti pesati con generatore sonoro ( ottimi suoni di pianoforti acustici ed elettrici, tasto pesato) a cui accoppiare una presta tasti 61 per suoni di synth, organi ecc...

2 tastiera 61 tasti con generatore sonoro, a cui accoppiare una master 88 per i suoni di pianoforte.

Dal mio punto di vista, probabilmente la 1, perché è più facile trovare una tastiera 88 tasti con generatore sonoro interno e buon tasto pesato, piuttosto che una master 88 senza suoni.

Naturalmente, alla luce di integrazione anche di Mac o PC, vanno bene anche soluzioni intermedie o alternative.

Cosa ne pensate?
Bella domanda…fondamentalmente dipende da quanto spesso devi spostarle.

Una 88 con un tasto ottimo fatichi a trovarla sotto i 20 kg mentre una 61/76 generalmente pesa molto meno e ci si suona un po’ di tutto con qualche compromesso accettabile.

Io al momento ho master 88 e master 61 collegate al Mac e, visto che la meccanica dell’88 non mi piace più tanto, sto riflettendo proprio di sostituirla.

Comunque non si scappa: 88 tasti validi = peso. Suonando in una band rock/ blues di avere una 88 sempre con me non è indispensabile mentre che i suoni siano come dico io mi importa di più del feeling.

Nel mio caso credo che la famosa “soluzione definitiva” emo sarebbero o una Yamaha yc76 o una Nord stage 3 76 ma costano tanto e dunque…

…e una Numa Compact 2x con collegato il Mac? Come me la vedete??!? emo Troppo compromesso???
zerinovic 14-07-23 07.26
@ Jackcats73
Bella domanda…fondamentalmente dipende da quanto spesso devi spostarle.

Una 88 con un tasto ottimo fatichi a trovarla sotto i 20 kg mentre una 61/76 generalmente pesa molto meno e ci si suona un po’ di tutto con qualche compromesso accettabile.

Io al momento ho master 88 e master 61 collegate al Mac e, visto che la meccanica dell’88 non mi piace più tanto, sto riflettendo proprio di sostituirla.

Comunque non si scappa: 88 tasti validi = peso. Suonando in una band rock/ blues di avere una 88 sempre con me non è indispensabile mentre che i suoni siano come dico io mi importa di più del feeling.

Nel mio caso credo che la famosa “soluzione definitiva” emo sarebbero o una Yamaha yc76 o una Nord stage 3 76 ma costano tanto e dunque…

…e una Numa Compact 2x con collegato il Mac? Come me la vedete??!? emo Troppo compromesso???
prooova…c’è il rischio che ti vada bene.😉 e se poi vuoi continuare a punirti portando dietro anche un 88 pesata, sappi che la numa fa anche da midi merge, midi din >in numa e sei collegato al mac.
morgan74 14-07-23 09.54
@ zerinovic
prooova…c’è il rischio che ti vada bene.😉 e se poi vuoi continuare a punirti portando dietro anche un 88 pesata, sappi che la numa fa anche da midi merge, midi din >in numa e sei collegato al mac.
Avevo pensato anche io a una soluzione del genere:
Numa compact 2 (2x) collegaa al MacBook, che via USB verrebbe anche amplificato dalla Numa che ha audio over USB.
L'altra soluzione che stavo pensando sarebbe Roland Fa 07 collegata a Mac, più che altro per la qualità del tasto semipesato della fa 07 e per i suoni ( tantissimi) già presenti a bordo.
zerinovic 14-07-23 10.04
@ morgan74
Avevo pensato anche io a una soluzione del genere:
Numa compact 2 (2x) collegaa al MacBook, che via USB verrebbe anche amplificato dalla Numa che ha audio over USB.
L'altra soluzione che stavo pensando sarebbe Roland Fa 07 collegata a Mac, più che altro per la qualità del tasto semipesato della fa 07 e per i suoni ( tantissimi) già presenti a bordo.
con la FA07 la gestione suoni interni e suoni mac, diventa difficoltosa, sopratutto improvvisando, ovvio che se puoi organizzarti tutto a monte va benissimo ma questo anche il numa (sia compact che X) che però rimane sempre più intuitiva e facile. quindi bò.. una workstation come fa07 deve essere in grado di sostenere tutto da se, altrimenti sono soldi non ottimizzati bene secondo me.