@ michelet
Se lo strumento ti serve principalmente per studiare, dovresti prendere in considerazione quelli che hanno tastiera in legno, come la TP400W o gli stage piano KAWAI.
Qualche mese fa avevo aperto un thread chiedendo a questo forum quale fosse lo stato dell’arte dello stage piano. Il motivo è perché mi sono un po’ stancato di Yamaha CP4, che ha comunque una dinamica di tastiera dignitosa, ma inizia ad avere timbriche e funzioni che ritengo un po’ superate.
Personalmente avevo identificato due possibili contendenti il posto di CP4: R2000, che poi ho escluso perché non recentissimo (seppure sia lo strumento di punta di casa Roland) e Studiologic Numa x Piano GT, per il fatto che è uno strumento italiano e perché, oltre alla tastiera splendida, ha timbriche eccellenti. L’unico aspetto che mi lascia perplesso è che, non essendo uno strumento appartenente ai marchi più blasonati, potrebbe avere una rivendibilità difficile. Ragion per cui, continuo a utilizzare il mio CP4 come masterkeyboard e Pianoteq 8 come generazione sonora. Il rovescio della medaglia è che, pur avendo una restituzione sonora eccellente, non ho il tipico strumento “accendi e suona” che, vista la vita convulsa condotta, farebbe decisamente più comodo.
Grazie del tuo interessamento e consiglio, anch’io è da un po’ che tengo di mira la numa x piano ma noi sposati abbiamo il problema della consorte che ti dice che ci fai di un’altra tastiera quindi sto usando l’alibi del figlio che ha cominciato a studiare .
Comunque a parte gli scherzi mi piacerebbe avere una tastiera pesata piacevole da suaonare anche perché non sono un professionista ma amo la musica da sempre a tal punto che ho iniziato seriamente a studiarla a 55 anni e studiando con un maestro che ha l’acustico ho apprezzato il gusto del tasto giusto.
Grazie del consiglio anche perché come dici tu avere una tastiera che accendi e suoni è una bella comodità questo è il motivo per cui sono indeciso tra master e stage.
Grazie ancora