Catturato Matteo Messina Denaro

Osuna1 16-01-23 12.04
Finalmente una bella notizia! Complimenti a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a questo eccezionale risultato!
mima85 16-01-23 13.48
A 30 anni + 1 giorno precisi precisi dalla cattura di quell'altro ratto di Riina.

Molto bene che l'abbiano preso e probabilmente qualcuno ai piani alti ora starà cominciando a sentire bruciori vari alle parti basse, ma non ho grandi speranze sul fatto che questo sia sufficiente ad assestare il colpo decisivo a cosa nostra.
d_phatt 16-01-23 14.54
@ mima85
A 30 anni + 1 giorno precisi precisi dalla cattura di quell'altro ratto di Riina.

Molto bene che l'abbiano preso e probabilmente qualcuno ai piani alti ora starà cominciando a sentire bruciori vari alle parti basse, ma non ho grandi speranze sul fatto che questo sia sufficiente ad assestare il colpo decisivo a cosa nostra.
Non so neanche se è possibile sferrarle un colpo decisivo senza cambiare profondamente la natura di questo paese sventurato. Alla fine spesso pure i Riina, i Messina Denaro vanno in carcere (e non è poco, anzi, è una cosa fondamentale, ci mancherebbe pure che soggetti del genere la passassero liscia) ma quelli ai piani alti, come dici tu, in genere invecchiano e crepano nel lusso e nella bella vita, che gli piasse un colpo.
afr 19-01-23 08.23
Sono ovviamente contento che abbiano catturato questo individuo

Osservo però che in paese lo si vedeva andare a zonzo a farsi dei gran cazzi suoi, in molti sapevano delle cure in ospedale e via discorrendo

Insomma, se non cambia la mentalità, arrestare un individuo serve a poco
toniz1 19-01-23 08.49
@ afr
Sono ovviamente contento che abbiano catturato questo individuo

Osservo però che in paese lo si vedeva andare a zonzo a farsi dei gran cazzi suoi, in molti sapevano delle cure in ospedale e via discorrendo

Insomma, se non cambia la mentalità, arrestare un individuo serve a poco
concordo... ma sai... hanno anche detto (se ho letto bene...) che ci campavano tutti da 30 anni... su questa cosa...
e se la situazione era... o ti adegui (e venivano adeguatamente foraggiati)... o ti facciamo sparire...

non li giustifico... ma li posso capire...
afr 19-01-23 09.23
@ toniz1
concordo... ma sai... hanno anche detto (se ho letto bene...) che ci campavano tutti da 30 anni... su questa cosa...
e se la situazione era... o ti adegui (e venivano adeguatamente foraggiati)... o ti facciamo sparire...

non li giustifico... ma li posso capire...
Penso più banalmente che certe dinamiche non le si voglia cambiare

Ma non per colpa del popolino, ma a livelli ben più alti c'è tutto l'interesse a mantenere il tutto inalterato

Adesso hanno arrestato sto tizio, mezzo morente con un piede nella fossa, solo perché avrà avuto tutto il tempo di designare il successore

La politica ha fatto la sua bella figura, dopo 30 anni che questo ha fatto il cazzo che ha voluto, ed ora si appresta a chiunque gli occhi per i prossimi 30 anni
toniz1 19-01-23 12.25
afr ha scritto:
La politica ha fatto la sua bella figura, dopo 30 anni che questo ha fatto il cazzo che ha voluto, ed ora si appresta a chiunque gli occhi per i prossimi 30 anni

mi trovi d'accordo... mi pare impossibile che per 30 anni (non 30 settimane)... non si riesca a trovare uno che gira alla luce del sole in un paesino in Italia... cioè... 30 anni!
questo quello che doveva fare l'ha fatto.. e adesso che ha poco da scampare (pare)... si e' stufato...
1paolo 19-01-23 13.20
La mafia è un fenomeno culturale, che coinvolge da alcune centinaia di anni, intere zone del nostro Paese; non è un fenomeno di sola malavita è pervicacemente inserita nella società fino a diventarne parte integrante. Si possono catturare i "Padrini" ma, subito dopo, il ruolo viene preso da un successore (questo per la mafia siciliana, la camorra e l'ndrangheta hanno diversi "capi").
Il Generale Dalla Chiesa riuscì a sconfiggere le Brigate Rosse perchè appunto erano "solo" un'organizzazione criminale ma non avevano radicamenti, se non minimi, nella società; per estirpare la mafia in modo definitivo occorre una presa di coscienza collettiva che porti al rifiuto della stessa senza se e senza ma; poi certo le forze dell'ordine, in particolare i tanto discussi ROS, devono fare il loro importantissimo lavoro senza essere ostacolati dal sistema (il famoso "terzo livello" su cui lavorava Falcone)
wildcat80 19-01-23 22.00
Riflessioni di Paolo molto pertinenti e condivisibili.
La mafia non è criminalità e basta, la mafia è un substrato culturale che nasce e prospera dove lo stato è assente.
Poi riesce ad espandere i tentacoli un po' ovunque, ci sono infiltrazioni in tutto il paese, ma le realtà in cui la criminalità organizzata prospera sostituendosi di fatto allo Stato quali sono?
Una latitanza trentennale come quella di Provenzano è molto più socialmente accettabile rispetto a quella di U Siccu.
Uno viveva come una bestia, sepolto vivo in pratica.
L'altro viveva la vita che potremmo fare noi: libero di fare tutto quello che voleva, a casa sua.
Fosse stato 30 anni tumulato come Provenzano o fosse fuggito in Sud America come Cesare Battisti non ci sarebbe stato nulla di cui scandalizzarsi, ma per come sono andate le cose, c'è veramente da piangere: è l'evidenza dei fatti, l'evidenza che la mafia, prima degli atti criminosi, è una mentalità che si instaura dentro alle persone comuni e che contribuisce in maniera decisiva all'impunità di questi soggetti.