Ketron Lounge: Il modulino che mancava

giulio12 03-10-22 15.22
Buongiorno a tutti. Per chi fosse interessato, dopo qualche giorno di utilizzo, posso scrivere una breve recensione sul Ketron Lounge e sulle problematiche riscontrate.
Erano anni che ero alla ricerca di un modulo portatile e piccolino che suonasse i MIDi FILE in maniera decente. Ho avuto il BK7m, tastiere come PA4x, PSr 910-950, tyros ecc, ma con il BK7m non c'eravamo come qualità sonora, mentre con le altre tastiere mi portavo appresso kg per niente per far suonare basi e poco più. Mi serviva quindi un modulo da portare fuori assieme ad una workstation per avere un accompagnamento che fosse il più possibile realistico. Finalmente è uscito il piccolo Lounge e devo dire che si tratta di un modulo che riproduce veramente bene i MIDI File (sempre dopo le consuete ed opportune modifiche di volumi, strumenti, effetti ecc..). Rispetto ad altre tastiere come ad esempio la Pa4x o le varie PSR, la botta di batterie e basso è dinamica e piacevole e sembra finalmente di avere un batterista vicino a noi, senza quella sensazione di utilizzare un riproduttore di basi midi.
Non esistono però solo pregi e rispetto alla Korg, mancano molti settaggi sui suoni. Non è possibile infatti intervenire con EQ su ogni singola traccia, ma si possono apportare solo poche modifiche. Ciò nonostante il lavoro dei tecnici Ketron è stato fatto molto bene, i suoni necessitano veramente di poche correzioni e viene richiesto poco lavoro in generale per raggiungere risultati di ottimo livello. Bastano pochissimi minuti per avere un bella base credibile, dinamica ed avvincente.
Tra i difetti potrei aggiungere anche che nella pagina GM per la modifica dei timbri, non esiste una barra di avanzamento del brano e quindi non è possibile tornare indietro con la canzone per sentire come sono venute le nostre modifiche. E' necessario stoppare la riproduzione e riascoltare il tutto dall'inizio. Molto scomodo. In alternativa, bisogna uscire dalla pagina GM, entrare in quella di riproduzione e poi in quella della barra di avanzamento. Infine bisogna di nuovo premere il tasto GM per fare altre modifiche.
Manca inoltre un controllo master per il volume e qualche effetto da applicare ad un file midi intero, in maniera da livellare il volume di tutto il nostro repertorio ed apportare le ultime modifiche.
Chissà se Ketron leggerà questo post e deciderà di rilasciare un piccolo aggiornamento della macchina? emo
Comunque, al di là delle piccole carenze operative, è il suono che conta e quello che esce dal nostro impianto è molto professionale. Qui il piccolo Ketron fa il suo dovere e lascia stupiti, regalando belle soddisfazioni con una spesa molto ridotta rispetto alle più blasonate arranger top di gamma, che possono essere tranquillamente rimpiazzare da un oggetto che pesa solo 2 kg (per la sola riproduzione delle basi). Provare per credere emo