markelly2 ha scritto:
Di sicuro non è così a Cuba.
Guarda, io a Cuba ci ho fatto il viaggio di nozze, visitandola tutta, da est ad ovest, ed a l'Havana ho alloggiato all'"Habana Libre", hotel a 5 stelle, ex Hilton (costruito dagli USA ai tempi di Batista). Avevo una camera da 80 m2 e due letti matrimoniali (!!, mai capito cosa servisse il secondo). Viaggiavo in Mercedes nera (tipo corpo diplomatico) con autista e guida locali (quest'ultima parlante italiano).
Il bello di questi paesi comunisti è che ti puoi permettere un lusso capitalistico che quà da noi neanche puoi sognare (come comune mortale).
Il volo da Havana a Santiago de Cuba era di linea, con un Ilyushin sovietico antidiluviano postbellico, con scritte in cirillico e tavolinetto unico largo 3 sedili in truciolare. Vibrazioni assurde. Quando ho toccato terra ho detto un rosario di ringraziamento.
La carta igienica è un bene di lusso, razionata anche nell'hotel a 5 stelle. Il cubano normale non se la può permettere. Sulla spiaggia venivano ad elemosinarti il sapone e lo shampoo.
Ho comprato un CD automasterizzato da un gruppo musicale locale. Accettavano solo euro o dollari americani (indifferentemente, 10 dollari, oppure "dies euro tambien". Una cifra enorme per un Cubano). Notevole prova di fiducia nella propria economia ......
In banca (a Cuba) potevi cambiare ovunque gli euro in dollari. In giro accettavano solo questi ultimi (non male per un paese comunista che vede gli USA come il peggior nemico).
Del resto anche a Mosca i dollari erano più apprezzati dei rubli.
Le gente viaggiava sui cassoni dei camion facendo l'autostop. I più ricchi usavano i "coco taxi", una specie di apecar dei poveri, che venivano gasati dai camion scarburati stracolmi di cubani sui cassoni. Era il 2003. Non gli anni '50.
Io ho avuto il leggero sospetto che potendolo avrebbero lasciato immediatamente la fulgida società comunista cubana, a favore della decadente ed ingiusta società capitalistica statunitense. Però forse era una mia impressione sbagliata ....
L'unica cosa equamente ed abbondantemente distribuita nei paesi comunisti è la miseria.
Hasta siempre Comandante!