arranger software pratico veloce un consglio

salve ragazzi ...

qualche volta molto di rado mi capita di aver bisogno di un arranger. premetto che non mi interessa comprare una tastiera arranger ne nuova ne usata vorrei qualcosa di software che fosse gestibile velocemente. Lo so che l'hardware risulta piu pratico ma non mi interessa....

varranger2 mi sembra fuori prezzo 350 euro.... bah...

band in a box si puo usare in live velocemente ?

oppure cosa mi consgliereste ?

grazie

Onemanband

Lo sto testando in questi giorni e mi piace.ho aperto un thread ultimamente.
Qui

effettivamente i software real time arrangers piuttosto che quelli di composizione algoritmica non hanno avuto un evoluzione pari alle daw piuttosto che ai software samplers o vst in generale.

se pensiamo che fino a non tantissimi anni fa per usare il pc come un sampler professionale servivano cose tipo digidesign samplecell, scheda dsp piu software con costi paragonabili oggi a 4000 euro, per gestire 32 voci di polifonia!
il primo software che sdoganó il sampling nativo fu gigasampler della nemesys...poi man mano arrivarono gli altri e lo standard vst, oggi un mac portatile con kontakt o halion o logic gestisce decine di giga di samples in realtime...notevole passo avanti.

e lo stesso vale per le daw che in pochi anni consentono nella maggior parte dei casi di non aver bisogno d sistemi pro tools hdx o soundscapes o sadie per gestire una sessione di hard disc recording.


.....ma sul fronte arrangers? mentre sostituiti egregi di strumenti come kronos o montage ce ne sono (per esempio un mainstage con la suite arturia o native instruments) e la scelta tra hardware e software é oramai piu questione di workflow personale, sul fronte appunto arrangers manca un bel software di nuova generazione paragonabile a una Genos virtuale o a una Pa4x...e non sarebbe poi cosi difficile farlo secondo me, un mac book air con 512 di ssd puo gestire tonnellate di samples e backing tracks e almeno 128 voci di polifonia come nulla, basti pensare al virtual sound canvas.

mi chiedo quindi come mai in effetti nel campo arrangers sembra non esserci alternativa seria all'uso di hardware o pseudo hardware, forse perche il target a cui si rivolgono questi prodotti non é molto computer oriented?

sinceramente i nuovi band in a box etc...non mi sembrano rispetto alle rispettive versioni di 20 anni fa su windows xp32 migliorati poi cosi tanto, a differenza delle daw per le quali trovo ci sia un abisso tra quelle che giravano all'epoca di win98 e xp e quelle attuali, sia in termini di suono che performance.

Togli pure il forse. E diciamocelo : chi usa più gli arranger per fare piano bar? Ormai stanno sparendo pure i midi, vedo sempre più mp3 in giro, anche su piattaforme come songservice.it. Si preferisce di gran lunga la backing track mp3 con testo al buon vecchio midi. Perché? Semplice : con un mp3 hai i cori veri, fai a meno dell'harmonizer e del modulo sonoro.
I contro: il rischio che la stessa base sia utilizzata da più persone, depersonalizzando le performance; inoltre, per quanto possa sembrare strano, una base midi ben realizzata accoppiata a un buon expander ha molta più "presenza" di un mp3 (almeno così risulta con il Merish). Mi riferisco ovviamente a basi mp3 acquistate da provider online, non scaricate da YouTube.

Mi serviva per allenarmi su qualche pezzo personalizzato e qualche pezzo nostro, siccome con la band siamo fermi. Volevo cmq allenarmi,
C'è un infinita di style disponibili (legge gli style Yamaha psr e tyros)
Ci sono anche buone funzioni di editing e midi files converter to style.

Sì, ha di buono la funzione utilissima che permette di allineare in sequenza uno o più style ed esportare il tutto in formato midi.
Con un Tablet però la vedo dura, certe operazioni sono più agevoli con un pc.

Tastierino e mouse Bluetooth...oppure la sua dock che lo trasforma in portatile..cmq l'ho messo sul fisso il Tablet é di mio figlio..

A meno di fare la base partendo dal 24 piste usato per il disco o facendo una propria base.
E non è che per forza venga una schifezza, Ivan Cattaneo fa degli spettacoli godibilissimi da una trentina di anni in questo modo. In alcuni casi ho visto un "refuge in audacity" piazzando un registratore a bobine in mezzo al palco. Se sei chi ha fatto la terza versione della sigla del Doctor Who è anche una necessità. https://www.youtube.com/watch?v=iXqRh_dhd5E
:-)


Sono anche d'accordo nel pensare che la funzione arranger sia molto più usata nel campo casa ed hobby che nel campo professionale, e quindi abbia molto piùsenso inserirlo nella tastiera che come programma separato.

...e chi te li da le tracce dei brani su 24 piste? pensa che in alcuni casi sono andate perse o quasi, e poi cmq andrebbero mixate, cosa non tanto facile.

inoltre puoi fare le basi al max fino a metá anni 90 quando i brani solitamente non superavano i 48 canali di un registratore digitale sony, oggi ci sono brani che hanno oltre centoventi tracce, difficile trovare una produzione che non superi i 100/150 canali oramai (sembra strano ma é cosi)

pensa che un tempo la batteria era ripresa con 8 canali max 9....oggi ci sono batterie con 20 tracce, é una stronzata ma che possiamo farci...

Secondo me serve quando mancano basso batteria e chitarra...
Però stimola l'arrangiamento, ti fa mettere a fuoco "a colori" un idea...poi sarà che la mia prima tastiera é stata l'i4s korg...
É un giochino utile.

Io sto usando , molto pratico e costa pochissimo...

Hai perfettamente ragione. Non a caso ho detto Ivan Cattaneo! Andava in televisione negli anni '80 poi ha perso popolarità. Potrebbe essere che i mix senza la voce siano stati fatti ai tempi...
.

ah beh ma se usa la base per esibizioni tv è gia piu facile allora...però in quel caso non puoi intervenire sul bilanciamento degli strumenti che cmq non avrebbe senso essendo gia mixata professionalmente, però se ad esempio uno volesse levare le tastiere dal mix e suonarci sopra non puo.