Come ho scritto nell'altro 3d, quoto anche io quanto hai scritto.
Mi pare che in molti, qui ed altrove (poi magari si lamentano che alla gente non interessa la musica perchè si ritrovano senza "clienti"), si dimenticano che per molti di noi quella della musica non è una professione, e che possiamo dedicare qualche ora alla settimana, se va bene.
Altrimenti dobbiamo sacrificare tempo alla famiglia, al lavoro, ad altre passioni.
Quindi imparare un brano, seppur semplice, in tutte le tonalita, almeno per me vorrebbe dire perderci oltre un mese.
Certo, saper suonare qualcosa in qualsiasi tonalità sarebbe l'optimum, ma allora dovrebbero abolire la Fornero e bisognerebbe essere single.
Oppure rassegnarsi ad imparare 1-2 brani all'anno.
Gli accordi di un brano, la sua tessitura armonica, non sono una sequela di nozioni blindate da imparare a memoria ma una successione logica di rapporti tra "parenti" e capirne la chiave ti permette di sviluppare qualsiasi concatenazione nel momento stesso in cui la pensi. Non è questione di memoria e non è roba difficile e vedrai che dopo un poco di abitudine ad un approccio armonico/emotivo al tuo livello, solo ascoltando un pezzo "semplice", riusciresti a distinguere ad orecchio la posizione degli accordi di qualsiasi melodia.
L'armonia ha le sue regole ma sono desunte da processi psico/fisici naturali, non sono invenzioni dell'uomo.
Ecco, da questo 3d mi aspettavo la spiegazione di quanto scritto qui sopra, perchè la suddivisione di un brano in A, B,C,..., l'ho capita la prima volta che l'ho letta (cap. XIX del Levine).
Bene, ora vado a suonare It's only a paper moon, rigorosamente in Db, perchè se dovessi suonarla in qualche altra tonalità ci impiegherei altri 6 mesi, e visto che qui c'è il sole, il mare e le ragazze iniziano a svestirsi ... preferisco andare altrove!