Yamaha Montage Plus

gianfar67 31-01-18 17.35
Ciao a tutti, per chi volesse comprare il Montage , ed e incerto ....
Non sperate in un upgrade hardware sul Montage . (la ram)
Non e possibile fare il downgrade del firmware .
Poche speranze per sequencer piu' completo proprietario . (c'e' Cubase) ecc.
Penso niente , a livello di campionatura proprietaria. (ci sara' Sample Robot GRATUITO ) per Montage a meta' aprile.
Secondo me , se si chiamera' cosi (Montage Plus), penso che passeranno 4 anni. (E diventera' una workstation , che spareranno una cifra da pauraemo
E non e' una Workstation, lo dice anche la casa madre, e' un Synth
Buona Musicaemo
maxpiano69 31-01-18 17.45
gianfar67 ha scritto:
Non e possibile fare il downgrade del firmware .

Come sui dispositivi Apple, a questo non é necessriamente un male, anzi garantisce un miglior allineamento del prodotto.

Sul resto, Yamaha ha sempre chiaramente dichiarato la "missione" di questi prodotto, ovvero cosa Montage includeva e di conseguenza cosa no (esempio il sequencer) , la non espandibilitá e non ha mai fatto promesse al riguardo, secondo me, legittimamente. Se ad un utente potenziale qualcosa di tutto questo non sta bene, meglio non procedere all'acquisto, semplicemente.
anonimo 31-01-18 18.05
Montage Plus sembra un film di Rocco emo
orange1978 31-01-18 18.22
@ gianfar67
Ciao a tutti, per chi volesse comprare il Montage , ed e incerto ....
Non sperate in un upgrade hardware sul Montage . (la ram)
Non e possibile fare il downgrade del firmware .
Poche speranze per sequencer piu' completo proprietario . (c'e' Cubase) ecc.
Penso niente , a livello di campionatura proprietaria. (ci sara' Sample Robot GRATUITO ) per Montage a meta' aprile.
Secondo me , se si chiamera' cosi (Montage Plus), penso che passeranno 4 anni. (E diventera' una workstation , che spareranno una cifra da pauraemo
E non e' una Workstation, lo dice anche la casa madre, e' un Synth
Buona Musicaemo
sulla flash non si é mai detto da nessuna parte che potesse essere espansa ne mai si é parlato di future espansioni a differenza del vecchio motif xf che gia dal primo giorno fu presentato come strumento in grado di montare una flash fino a 2 giga a seconda delle esigenze.

per il resto (sequencer e campionamento) ancora non é detta l'ultima parola perche anche la stessa kurzweil k2000 nel 1991 quando usci aveva molte meno features e il sequencer a 16/32 tracce arrivo tipo alla 3.0 (tra l'altro a pagamento, dato che dovevi dissaldare i chip rom)

io piu che questo preferirei la possibilta di import diretto di syx magari estesi anche alla serie a 4 operatori come tx81z...e qualche opzione per gestire i campionamenti a livello di mappatura e loop points.

per il resto é gia un potentissimo synth, con interessanti features a bordo.
michelet 31-01-18 18.26
Premesso che non vengo pagato da Yamaha per parlare bene dei suoi prodotti (quando c'è da muovere critiche le faccio, cercando che siano costruttive) mi riesce difficile comprendere questo astio verso Montage. Se hai sbagliato a comperare uno strumento, pazienza, il prossimo si avvicinerà maggiormente alle tue esigenze, ammesso tale strumento esista.
Mi sembra non tanto corretto citare esclusivamente i difetti di Montage, del resto come dicevano saggiamente i latini "Tot capita, tot sententiae", cioè se chiedi a 10 musicisti qual è il loro sintetizzatore/workstation ideale, otterrai 10 risposte diverse.
Riguardo a SampleRobot, lo vedo come una splendida opportunità per personalizzare ancora di più le timbriche dì Montage, potendo acquisire suoni di sintetizzatori e fonti esterne. Ed è tutto un altro vivere rispetto al campionatore integrato di Motif XF.
Insomma, partendo dal presupposto che lo strumento ideale (per ciascuno di noi) non esiste, chi ha intenzione di acquistare strumenti della fascia di Montage, si presume abbia una certo background per capire quali sono i limiti della macchina e se è o meno adatto agli obiettivi di produzione.
Inizialmente, di Montage avevo criticato l'assenza di campionatore e sequencer, salvo poi rendermi conto che su computer si lavora di gran lunga in modo più confortevole. Il sequencer non verrà (mai) implementato, però è in arrivo un ottimo gestore dei campioni.
Avevo criticato l'impossibilità di caricare le Performance di Motif XF ma solo le Voices. Con il nuovo firmware, seppure con un anno di ritardo, sarà possibile importare direttamente banchi interi di Motif XS, XF E MOXF.
L'unico aspetto sul quale non intervengo è il suono di Montage, cioè se il suo modo di suonare piace o meno.
Se non piace, a prescindere da tutti i possibili difetti che si potrebbero trovare, meglio orientarsi su qualcos'altro.
gianfar67 31-01-18 20.48
@ michelet
Premesso che non vengo pagato da Yamaha per parlare bene dei suoi prodotti (quando c'è da muovere critiche le faccio, cercando che siano costruttive) mi riesce difficile comprendere questo astio verso Montage. Se hai sbagliato a comperare uno strumento, pazienza, il prossimo si avvicinerà maggiormente alle tue esigenze, ammesso tale strumento esista.
Mi sembra non tanto corretto citare esclusivamente i difetti di Montage, del resto come dicevano saggiamente i latini "Tot capita, tot sententiae", cioè se chiedi a 10 musicisti qual è il loro sintetizzatore/workstation ideale, otterrai 10 risposte diverse.
Riguardo a SampleRobot, lo vedo come una splendida opportunità per personalizzare ancora di più le timbriche dì Montage, potendo acquisire suoni di sintetizzatori e fonti esterne. Ed è tutto un altro vivere rispetto al campionatore integrato di Motif XF.
Insomma, partendo dal presupposto che lo strumento ideale (per ciascuno di noi) non esiste, chi ha intenzione di acquistare strumenti della fascia di Montage, si presume abbia una certo background per capire quali sono i limiti della macchina e se è o meno adatto agli obiettivi di produzione.
Inizialmente, di Montage avevo criticato l'assenza di campionatore e sequencer, salvo poi rendermi conto che su computer si lavora di gran lunga in modo più confortevole. Il sequencer non verrà (mai) implementato, però è in arrivo un ottimo gestore dei campioni.
Avevo criticato l'impossibilità di caricare le Performance di Motif XF ma solo le Voices. Con il nuovo firmware, seppure con un anno di ritardo, sarà possibile importare direttamente banchi interi di Motif XS, XF E MOXF.
L'unico aspetto sul quale non intervengo è il suono di Montage, cioè se il suo modo di suonare piace o meno.
Se non piace, a prescindere da tutti i possibili difetti che si potrebbero trovare, meglio orientarsi su qualcos'altro.
Ciao Michele.
La penso come te, se poi lo comperata pure io ...., e perche' suona benissimo, meglio di motif.
Ma se avessi avuto il motif , mi sarei tenuto quello ,senza comprarmi il montage.
Ora lo preso e me lo tengo , un mio amico mi ha detto che ci sono problemi nei canali midi,boh
Speriamo che risolvano il modo di salvare ogni singola voice o perfomance , senza montage connect
michelet 31-01-18 20.57
@ gianfar67
Ciao Michele.
La penso come te, se poi lo comperata pure io ...., e perche' suona benissimo, meglio di motif.
Ma se avessi avuto il motif , mi sarei tenuto quello ,senza comprarmi il montage.
Ora lo preso e me lo tengo , un mio amico mi ha detto che ci sono problemi nei canali midi,boh
Speriamo che risolvano il modo di salvare ogni singola voice o perfomance , senza montage connect
Forse lo saprai già, però Motif XF7 non l'ho venduta, perché sapevo che è una workstation, diversamente da Montage che è un sintetizzatore con due motori di sintesi distinti.
Detto questo, Montage, rispetto a Motif XF, ha una tale quantità di possibilità di assegnazione di controller e modulazioni elevatissima. La base del suono è quella, però con le Lane ed il motion sequencer si riescono ad ottenere dei risultati a dir poco stupefacenti, tanto che Motif XF sembra uno strumento ordinario.
La grande forza di Montage sta proprio nella FM-X, terribilmente complessa da padroneggiare, però nessuno obbliga a programmare un suono da zero perché basta apportare qualche modifica a quelli già presenti o importando quelli, ad esempio, che avevo sviluppato a suo tempo per DX7mkI.
I presunti problemi ai canali MIDI sono relativi al fatto che la Performance ha assegnati canali MIDI fissi per le varie Part, da 1 a 16. E questo avviene per la logica dello strumento diversa da quella di Motif XF. Se si interfaccia Montage con un sequencer, sarà possibile registrare in tempo reale la Performance ad 8 tracce la volta. Non importa se nella Performance ad. es di Piano e Strings le due rispettive Part sono sul canale MIDI 1 e 2, perché l'effetto Layer lo si imposta in Montage ed i dati vengono inviati su due tracce diverse al sequencer software.
fighterrx 01-02-18 06.56
gianfar67 ha scritto:
Secondo me , se si chiamera' cosi (Montage Plus), penso che passeranno 4 anni.


4 anni. Da quando è uscito nel 2016. Quindi tra 2 anni ci sarà il nuovo modello.
michelet 01-02-18 08.54
@ fighterrx
gianfar67 ha scritto:
Secondo me , se si chiamera' cosi (Montage Plus), penso che passeranno 4 anni.


4 anni. Da quando è uscito nel 2016. Quindi tra 2 anni ci sarà il nuovo modello.
Il ciclo di rinnovo è, in genere, intorno ai 5 anni. Vista la crisi economica globalizzata, facilmente ne potrebbero passare anche di più. In ogni caso, nel periodo che intercorre Montage potrebbe essere aggiornato ancora un paio di volte, magari anche in mdo significativo. Stiamo a vedere.
Si possono muovere tutte le critiche, però fino a che Montage non lo si utilizza, facendo anche qualche errore, sbattendo la testa contro la FM-X, è difficile capire come suona davvero.
pmarnini 21-02-18 23.49
Buongiorno a tutti. Da appassionato yamaha, di sintesi fm e felice utilizzatore di xf8, avevo seguito con interesse il lancio del Montage un paio di anni fa. L’assenza del sequencer (che ho usato parecchio con motif sia in pattern che in voice mode) mi aveva raffreddato parecchio, e sono rimasto col mio vecchio e caro motif. Con le funzionalitá del nuovo firmware e avendo imparato a usare un pó meglio cubase sono tentato di vendere e dirotrare verso una taglia minore tipo Montage 6.
Qualche parere?
michelet 22-02-18 08.36
@ pmarnini
Buongiorno a tutti. Da appassionato yamaha, di sintesi fm e felice utilizzatore di xf8, avevo seguito con interesse il lancio del Montage un paio di anni fa. L’assenza del sequencer (che ho usato parecchio con motif sia in pattern che in voice mode) mi aveva raffreddato parecchio, e sono rimasto col mio vecchio e caro motif. Con le funzionalitá del nuovo firmware e avendo imparato a usare un pó meglio cubase sono tentato di vendere e dirotrare verso una taglia minore tipo Montage 6.
Qualche parere?
Le considerazioni da fare in merito sono più d'una, poi trarrai tu le fila di tutto il discorso.
Per prima cosa Montage è un sintetizzatore, quindi bisogna dimenticarsi l'idea che possa o che potrà diventare una workstation. Se Yamaha ha impostato un progetto di questo tipo, ha impiegato almeno due anni per rendere compatibile (quasi del tutto) Montage con Motif XF, XS e MOXF, sarà difficle che un domani aggiunga sequencer e campionatore. Almeno per questo aspetto lo vedo così. A parte essere proprietaria di Steinberg, è molto più confortevole lavorare con Cubase piuttosto che con il sequencer integrato (anche se qualcuno potrebbe affermare il contrario, le scelte si fanno sui grandi numeri).
Il campionatore rappresenta una parte interessante di uno strumento, però ci si accorge presto che il campionamento richiede molto tempo, pazienza e competenza, che non tutti hanno o hanno voglia di acquisire. Ecco il motivo per il quale, anche in altri strumenti di fascia medio alta ed alta, il campionatore sta sparendo o viene sostituito con la possibilità di caricare campioni già pronti (preparati con software appositi).
Sembra che per Montage verrà messo a disposizione una versione apposita di SampleRobot. Staremo a vedere se sarà di vera utilità o un altro sistema per saturare più rapidamente la FlashRAM.
Vendere MotifXF8 per Montage6? Sei veramenre sicuro? Hai un'altra tastiera pesata per suonare lo splendido Bösendorfer o il CFX residente?
Nel caso mio, ho venduto S90ES, tenuto CP4 e Motif XF7 ed affiancato Montage 7. La scelta del modello a 76 note è stata fatta principalmente per motivi di costo e di estensione di tastiera. 61 è troppo poco, 88 costa un'esagerazione, 76 è il giusto compromesso.
Motif XF e Montage sono strumenti che sembrano simili, posso dire che hanno una lontana parentela, però a mio avviso, vale la pena di tenerli entrambi, specialmente se hai sviluppato molto materiale in modalità sequencer e pattern (volendo esportabile in formato .MID e importabile in Cubase).
Motif XF è ancora una ottima workstation, se la vendessi ne sentiresti la mancanza, più che altro per l'immediatezza d'uso a cui sei abituato.
Per assurdo, dopo anni con Digital Performer, sto ritornando al sequencing hardware anni '90 con un eccezionalmente versatile Roland MC-80ex che, nella sua essenzialità, permette di rimanere sul pezzo senza tante distrazioni.
Ho in programma di usarlo anche con Montage, temo però che la valanga di CC inviati via MIDI lo possa mandare in crisi.
pmarnini 23-02-18 01.49
@ michelet
Le considerazioni da fare in merito sono più d'una, poi trarrai tu le fila di tutto il discorso.
Per prima cosa Montage è un sintetizzatore, quindi bisogna dimenticarsi l'idea che possa o che potrà diventare una workstation. Se Yamaha ha impostato un progetto di questo tipo, ha impiegato almeno due anni per rendere compatibile (quasi del tutto) Montage con Motif XF, XS e MOXF, sarà difficle che un domani aggiunga sequencer e campionatore. Almeno per questo aspetto lo vedo così. A parte essere proprietaria di Steinberg, è molto più confortevole lavorare con Cubase piuttosto che con il sequencer integrato (anche se qualcuno potrebbe affermare il contrario, le scelte si fanno sui grandi numeri).
Il campionatore rappresenta una parte interessante di uno strumento, però ci si accorge presto che il campionamento richiede molto tempo, pazienza e competenza, che non tutti hanno o hanno voglia di acquisire. Ecco il motivo per il quale, anche in altri strumenti di fascia medio alta ed alta, il campionatore sta sparendo o viene sostituito con la possibilità di caricare campioni già pronti (preparati con software appositi).
Sembra che per Montage verrà messo a disposizione una versione apposita di SampleRobot. Staremo a vedere se sarà di vera utilità o un altro sistema per saturare più rapidamente la FlashRAM.
Vendere MotifXF8 per Montage6? Sei veramenre sicuro? Hai un'altra tastiera pesata per suonare lo splendido Bösendorfer o il CFX residente?
Nel caso mio, ho venduto S90ES, tenuto CP4 e Motif XF7 ed affiancato Montage 7. La scelta del modello a 76 note è stata fatta principalmente per motivi di costo e di estensione di tastiera. 61 è troppo poco, 88 costa un'esagerazione, 76 è il giusto compromesso.
Motif XF e Montage sono strumenti che sembrano simili, posso dire che hanno una lontana parentela, però a mio avviso, vale la pena di tenerli entrambi, specialmente se hai sviluppato molto materiale in modalità sequencer e pattern (volendo esportabile in formato .MID e importabile in Cubase).
Motif XF è ancora una ottima workstation, se la vendessi ne sentiresti la mancanza, più che altro per l'immediatezza d'uso a cui sei abituato.
Per assurdo, dopo anni con Digital Performer, sto ritornando al sequencing hardware anni '90 con un eccezionalmente versatile Roland MC-80ex che, nella sua essenzialità, permette di rimanere sul pezzo senza tante distrazioni.
Ho in programma di usarlo anche con Montage, temo però che la valanga di CC inviati via MIDI lo possa mandare in crisi.
Grazie Michelet, come sempre considerazioni sagge. Pensavo a montage 6 perche 8 é veramente proibitivo, perche ho una keylab 88 che potrei usare come controller e perché conto col tempo di utilizzare sempre piú cubase rispetto al sequencer interno. Temo peró anch’io che una volta venduto ne sentirei la mancanza ...
michelet 23-02-18 07.56
@ pmarnini
Grazie Michelet, come sempre considerazioni sagge. Pensavo a montage 6 perche 8 é veramente proibitivo, perche ho una keylab 88 che potrei usare come controller e perché conto col tempo di utilizzare sempre piú cubase rispetto al sequencer interno. Temo peró anch’io che una volta venduto ne sentirei la mancanza ...
Fondamentalmente sono per conservare gli strumenti, anche se non li uso tutti i gorni, salvo motivi si spazio (e minacce si imminente divorzio emo). Parto dal presupposto che oggi un Motif XF abbia ancora molto da offrire e il problema di separarsene, potrebbe farsi sentire tra non meno di in lustro. Chissà allora cosa avranno sfornato le case produttrici e, con buona probabilità, anche Montage sarà sulla via del declino o si sentirà già aria del suo successore.
Capisco che avere due tastiere da 88 note sia impegnativo in termini di spazio, quindi Montage 6 "manderebbe via" per forza Motif XF8. Però, se fosse possibile, Keylab 88 la terrei di fronte al computer, Motif XF8 e Montage 6 di lato, una sopra l'altra.
pmarnini 24-02-18 14.35
Deciso. Mi tengo la motif ...
Vorrá dire che per fare un po di sintesi fm tireró fuori il mio amato DX7 (acquistato nel 1985) dalla custodia emo. O magari faccio l’upgrade della v-collection Arturia alla release 6... grz michelet