@ pmarnini
Buongiorno a tutti. Da appassionato yamaha, di sintesi fm e felice utilizzatore di xf8, avevo seguito con interesse il lancio del Montage un paio di anni fa. L’assenza del sequencer (che ho usato parecchio con motif sia in pattern che in voice mode) mi aveva raffreddato parecchio, e sono rimasto col mio vecchio e caro motif. Con le funzionalitá del nuovo firmware e avendo imparato a usare un pó meglio cubase sono tentato di vendere e dirotrare verso una taglia minore tipo Montage 6.
Qualche parere?
Le considerazioni da fare in merito sono più d'una, poi trarrai tu le fila di tutto il discorso.
Per prima cosa Montage è un
sintetizzatore, quindi bisogna dimenticarsi l'idea che possa o che potrà diventare una workstation. Se Yamaha ha impostato un progetto di questo tipo, ha impiegato almeno due anni per rendere compatibile (quasi del tutto) Montage con Motif XF, XS e MOXF, sarà difficle che un domani aggiunga sequencer e campionatore. Almeno per questo aspetto lo vedo così. A parte essere proprietaria di Steinberg, è molto più confortevole lavorare con Cubase piuttosto che con il sequencer integrato (anche se qualcuno potrebbe affermare il contrario, le scelte si fanno sui grandi numeri).
Il campionatore rappresenta una parte interessante di uno strumento, però ci si accorge presto che il campionamento richiede molto tempo, pazienza e competenza, che non tutti hanno o hanno voglia di acquisire. Ecco il motivo per il quale, anche in altri strumenti di fascia medio alta ed alta, il campionatore sta sparendo o viene sostituito con la possibilità di caricare campioni già pronti (preparati con software appositi).
Sembra che per Montage verrà messo a disposizione una versione apposita di SampleRobot. Staremo a vedere se sarà di vera utilità o un altro sistema per saturare più rapidamente la FlashRAM.
Vendere MotifXF8 per Montage6? Sei veramenre sicuro? Hai un'altra tastiera pesata per suonare lo splendido Bösendorfer o il CFX residente?
Nel caso mio, ho venduto S90ES, tenuto CP4 e Motif XF7 ed affiancato Montage 7. La scelta del modello a 76 note è stata fatta principalmente per motivi di costo e di estensione di tastiera. 61 è troppo poco, 88 costa un'esagerazione, 76 è il giusto compromesso.
Motif XF e Montage sono strumenti che
sembrano simili, posso dire che hanno una lontana parentela, però a mio avviso, vale la pena di tenerli entrambi, specialmente se hai sviluppato molto materiale in modalità sequencer e pattern (volendo esportabile in formato .MID e importabile in Cubase).
Motif XF è ancora una ottima workstation, se la vendessi ne sentiresti la mancanza, più che altro per l'immediatezza d'uso a cui sei abituato.
Per assurdo, dopo anni con Digital Performer, sto ritornando al sequencing hardware anni '90 con un eccezionalmente versatile Roland MC-80ex che, nella sua essenzialità, permette di rimanere sul pezzo senza tante distrazioni.
Ho in programma di usarlo anche con Montage, temo però che la valanga di CC inviati via MIDI lo possa mandare in crisi.