La mia più grossa fregatura. E le vostre?

LennyK 20-10-17 15.10
Ho appena avuto una brutta esperienza , dal mio punto di vista , ai limiti della civiltà e correttezza. Per dirla bene, mi sento inculxtx! Più grave poiché mi sono rapportato con un negoziante di Bologna che pensavo fosse serio, invece...
Sto troppo incxzzxto per parlarne nello specifico. Spero di riuscire perlomeno a confinare l'esperienza evitando che vada oltre. In ogni caso, le prime cento euro sono partite...
È facile pensare che almeno i negozianti siano corretti, invece no! Bisogna sempre tenere gli occhi aperti. Quando in futuro leggerò di gente che continua a chiudere le serrande, purtroppo, non potrà dispiacermi dopo aver provato in esperienza simile e mi chiederò , piuttosto, se abbiano avuto una giusta politica aziendale.
mima85 20-10-17 15.26
Se ti può consolare, io ho una magagna con un kit MIDI per Jupiter 8 della Encore Electronics, che mi è arrivato malfunzionante in partenza ed adesso è pure completamente morto.

Il problema è che dire che il supporto tecnico della Encore Electronics "latita" è come dire che il nucleo del Sole è "tiepido". Sono già 3 settimane che ho scritto alla ditta in merito al mio problema, sollecitandoli anche nei giorni scorsi, nella mia casella di posta elettronica non è arrivato nemmeno un byte in loro risposta ed ho il sospetto che probabilmente non arriverà mai.

Qualcosa mi dice che il kit per cui ho speso più di 300 euro me lo posso infilare la dove non batte il sole invece che dove dovrebbe stare, ovvero nel mio Jupiter 8 emo

Quindi... sei in buona compagnia emo
LennyK 20-10-17 15.40
@ mima85
Se ti può consolare, io ho una magagna con un kit MIDI per Jupiter 8 della Encore Electronics, che mi è arrivato malfunzionante in partenza ed adesso è pure completamente morto.

Il problema è che dire che il supporto tecnico della Encore Electronics "latita" è come dire che il nucleo del Sole è "tiepido". Sono già 3 settimane che ho scritto alla ditta in merito al mio problema, sollecitandoli anche nei giorni scorsi, nella mia casella di posta elettronica non è arrivato nemmeno un byte in loro risposta ed ho il sospetto che probabilmente non arriverà mai.

Qualcosa mi dice che il kit per cui ho speso più di 300 euro me lo posso infilare la dove non batte il sole invece che dove dovrebbe stare, ovvero nel mio Jupiter 8 emo

Quindi... sei in buona compagnia emo
Grazie per il supporto. Anche se ti sarà poco utile , hai tutta la mia solidarietà.
Il mio caso è un po' diverso, mi sembrava ok, mi sono fidato dalle rassicurazioni ricevute per telefono.
Eh, dovremmo annegare il tutto con una buona birra emo
maxpiano69 20-10-17 16.01
@ LennyK
Grazie per il supporto. Anche se ti sarà poco utile , hai tutta la mia solidarietà.
Il mio caso è un po' diverso, mi sembrava ok, mi sono fidato dalle rassicurazioni ricevute per telefono.
Eh, dovremmo annegare il tutto con una buona birra emo
Senza fare nomi, ma puoi almeno spiegare di che si tratta, che problemi hai avuto?
benjomy 20-10-17 16.07
@ maxpiano69
Senza fare nomi, ma puoi almeno spiegare di che si tratta, che problemi hai avuto?
ecco appunto..altrimenti ha poco senso....se non per tuo sfogo personale comprensibilissimo, potrebbe invece essere utile per altri
(solidarietà contro le fregature emo
LennyK 20-10-17 17.21
@ benjomy
ecco appunto..altrimenti ha poco senso....se non per tuo sfogo personale comprensibilissimo, potrebbe invece essere utile per altri
(solidarietà contro le fregature emo
Premesso che in altri negozi ho avuto esperienze più che positive, in pratica, contatto un noto negozio in zona Bologna che sembra interessato a permutare un mio strumento (posto in vendita sul mercatino a 1200 euro trattabili). Diciamo che lo avrei sicuramente venduto per 1000 , ma certamente non nell'immediato, e comunque gestendo tutti gli imbecilli perditempo del caso per alcuni mesi. Di buon grado, premettendo che non sto alla canna del gas, pur di non avere a che vedere con approfittatori, accetto la valutazione offertami - compresa da euro 780 a 840 euro - purché lo invii a mie spese presso il negoziante.
Pertanto, delego mailboxes etc. a predisporre un pallet con relativo imballaggio ultraperfetto (che viene fotografato) e alla spedizione espressa assicurata per 1000 euro.
Appena ricevo la notifica di consegna, chiamo il negozio che mi rassicura dell'arrivo del pallet e dell'imballaggio perfetto ed integro. Al corriere non viene contestato nulla. Il giorno seguente provano l'apparecchiatura e via mail mi scrivono:
"Buongiorn xxxxxxx, abbiamo ricevuto l'ampli e preso visione dello strumento. Purtroppo non è in condizioni estetiche ottime e presenta qualche piccolo problema ai potenziometri e ai pulsanti (gracchiano e vanno puliti), in più la testata, probabilmente durante il trasporto, è uscita dalla sede. In breve prima di poterlo mettere in vendita dobbiamo farlo vedere ad un tecnico per sistemarlo. Di conseguenza dobbiamo abbassare leggermente la valutazione a 700 euro. Se accetta l’offerta dovrebbe inviarci i moduli allegati compilati insieme ad una copia del tesserino del codice fiscale e di un documento d’identità. La differenza di ------ può essere pagata tramite bonifico a queste coordinate:"
Quanto dicono , a mio parere, non sta in piedi. Esteticamente era perfetto. Solo la copertina (mai citata come presente) era leggermente scucita. Ho controllato e seguito l'imballaggio e preventivamente provato il funzionamento dell'apparecchiatura.
La testata era perfettamente alloggiata e fermata da diversi fogli di polistirolo a loro volta filmati con diversi giri di pellicola. E poi, tutto era messo su un pallet a prova di ribaltamento!
Vado da MailBoxes, chiamo il negozio di fronte a loro e inizia a rimangiarsi quanto scritto. Egli inizia col dire che la testata era uscita di poco, funzionava bene ma doveva pulire i potenziometri ...
Chiaramente precisavano che se lo rivolevo indietro, dovevo organizzare il ritiro a mie spese.
In giornata ho prenotato subito il ritiro ed ora è in viaggio di ritorno. 100 euro buttate, ma per lo meno avrò indietro il mio ampli che tornerà , si spera integro, nelle mie mani. Speriamo solo che non me lo abbiano danneggiato facendo i pirla in negozio o peggio. Alle mie cose ci tengo e questa storia non mi va proprio giù.
anonimo 20-10-17 17.47
@ LennyK
Premesso che in altri negozi ho avuto esperienze più che positive, in pratica, contatto un noto negozio in zona Bologna che sembra interessato a permutare un mio strumento (posto in vendita sul mercatino a 1200 euro trattabili). Diciamo che lo avrei sicuramente venduto per 1000 , ma certamente non nell'immediato, e comunque gestendo tutti gli imbecilli perditempo del caso per alcuni mesi. Di buon grado, premettendo che non sto alla canna del gas, pur di non avere a che vedere con approfittatori, accetto la valutazione offertami - compresa da euro 780 a 840 euro - purché lo invii a mie spese presso il negoziante.
Pertanto, delego mailboxes etc. a predisporre un pallet con relativo imballaggio ultraperfetto (che viene fotografato) e alla spedizione espressa assicurata per 1000 euro.
Appena ricevo la notifica di consegna, chiamo il negozio che mi rassicura dell'arrivo del pallet e dell'imballaggio perfetto ed integro. Al corriere non viene contestato nulla. Il giorno seguente provano l'apparecchiatura e via mail mi scrivono:
"Buongiorn xxxxxxx, abbiamo ricevuto l'ampli e preso visione dello strumento. Purtroppo non è in condizioni estetiche ottime e presenta qualche piccolo problema ai potenziometri e ai pulsanti (gracchiano e vanno puliti), in più la testata, probabilmente durante il trasporto, è uscita dalla sede. In breve prima di poterlo mettere in vendita dobbiamo farlo vedere ad un tecnico per sistemarlo. Di conseguenza dobbiamo abbassare leggermente la valutazione a 700 euro. Se accetta l’offerta dovrebbe inviarci i moduli allegati compilati insieme ad una copia del tesserino del codice fiscale e di un documento d’identità. La differenza di ------ può essere pagata tramite bonifico a queste coordinate:"
Quanto dicono , a mio parere, non sta in piedi. Esteticamente era perfetto. Solo la copertina (mai citata come presente) era leggermente scucita. Ho controllato e seguito l'imballaggio e preventivamente provato il funzionamento dell'apparecchiatura.
La testata era perfettamente alloggiata e fermata da diversi fogli di polistirolo a loro volta filmati con diversi giri di pellicola. E poi, tutto era messo su un pallet a prova di ribaltamento!
Vado da MailBoxes, chiamo il negozio di fronte a loro e inizia a rimangiarsi quanto scritto. Egli inizia col dire che la testata era uscita di poco, funzionava bene ma doveva pulire i potenziometri ...
Chiaramente precisavano che se lo rivolevo indietro, dovevo organizzare il ritiro a mie spese.
In giornata ho prenotato subito il ritiro ed ora è in viaggio di ritorno. 100 euro buttate, ma per lo meno avrò indietro il mio ampli che tornerà , si spera integro, nelle mie mani. Speriamo solo che non me lo abbiano danneggiato facendo i pirla in negozio o peggio. Alle mie cose ci tengo e questa storia non mi va proprio giù.
no comment, mi dispiace
fulezone 20-10-17 17.49
@ LennyK
Premesso che in altri negozi ho avuto esperienze più che positive, in pratica, contatto un noto negozio in zona Bologna che sembra interessato a permutare un mio strumento (posto in vendita sul mercatino a 1200 euro trattabili). Diciamo che lo avrei sicuramente venduto per 1000 , ma certamente non nell'immediato, e comunque gestendo tutti gli imbecilli perditempo del caso per alcuni mesi. Di buon grado, premettendo che non sto alla canna del gas, pur di non avere a che vedere con approfittatori, accetto la valutazione offertami - compresa da euro 780 a 840 euro - purché lo invii a mie spese presso il negoziante.
Pertanto, delego mailboxes etc. a predisporre un pallet con relativo imballaggio ultraperfetto (che viene fotografato) e alla spedizione espressa assicurata per 1000 euro.
Appena ricevo la notifica di consegna, chiamo il negozio che mi rassicura dell'arrivo del pallet e dell'imballaggio perfetto ed integro. Al corriere non viene contestato nulla. Il giorno seguente provano l'apparecchiatura e via mail mi scrivono:
"Buongiorn xxxxxxx, abbiamo ricevuto l'ampli e preso visione dello strumento. Purtroppo non è in condizioni estetiche ottime e presenta qualche piccolo problema ai potenziometri e ai pulsanti (gracchiano e vanno puliti), in più la testata, probabilmente durante il trasporto, è uscita dalla sede. In breve prima di poterlo mettere in vendita dobbiamo farlo vedere ad un tecnico per sistemarlo. Di conseguenza dobbiamo abbassare leggermente la valutazione a 700 euro. Se accetta l’offerta dovrebbe inviarci i moduli allegati compilati insieme ad una copia del tesserino del codice fiscale e di un documento d’identità. La differenza di ------ può essere pagata tramite bonifico a queste coordinate:"
Quanto dicono , a mio parere, non sta in piedi. Esteticamente era perfetto. Solo la copertina (mai citata come presente) era leggermente scucita. Ho controllato e seguito l'imballaggio e preventivamente provato il funzionamento dell'apparecchiatura.
La testata era perfettamente alloggiata e fermata da diversi fogli di polistirolo a loro volta filmati con diversi giri di pellicola. E poi, tutto era messo su un pallet a prova di ribaltamento!
Vado da MailBoxes, chiamo il negozio di fronte a loro e inizia a rimangiarsi quanto scritto. Egli inizia col dire che la testata era uscita di poco, funzionava bene ma doveva pulire i potenziometri ...
Chiaramente precisavano che se lo rivolevo indietro, dovevo organizzare il ritiro a mie spese.
In giornata ho prenotato subito il ritiro ed ora è in viaggio di ritorno. 100 euro buttate, ma per lo meno avrò indietro il mio ampli che tornerà , si spera integro, nelle mie mani. Speriamo solo che non me lo abbiano danneggiato facendo i pirla in negozio o peggio. Alle mie cose ci tengo e questa storia non mi va proprio giù.
questo effettivamente sembra un tentativo di estorsione!
E cmq questa non è fregatura ma tentativo di estorsione, fregatura è aprire il pacco e trovarci dentro
dolcetti tipici, per fortuna il pacco pesato dal corriere da 820gr è diventato 517gr
in ogni modo dopo una causa di alcuni mesi tramite l'associazione dei consumatori
da 500 euro sono riuscito a recuperarne 400.00 SDA ha pagato anche se non tutta la cifra
maxpiano69 20-10-17 18.01
@ fulezone
questo effettivamente sembra un tentativo di estorsione!
E cmq questa non è fregatura ma tentativo di estorsione, fregatura è aprire il pacco e trovarci dentro
dolcetti tipici, per fortuna il pacco pesato dal corriere da 820gr è diventato 517gr
in ogni modo dopo una causa di alcuni mesi tramite l'associazione dei consumatori
da 500 euro sono riuscito a recuperarne 400.00 SDA ha pagato anche se non tutta la cifra
Esagerato... "estorsione"... le parole sono importanti, sarebbe il caso di soppesarle sempre.

@LennyK: sarebbe interessante capire se prima di addivenire all'accordo tu avevi fornito loro tutte le informazioni sotto forma di foto, video, esempi audio, dettagli etc... tali per cui loro non potevano aver motivo di aspettarsi qualcosa di diverso rigiardo lo stato d'uso del tuo ampli (ad esempio anche solo sul discorso estetico).
Io francamente piuttosto che sobbarcarmi il rientro avrei provato a discutere con loro, supportato appunto da eventuali informazioni giá scambiate e cercando piuttosto un accordo (ma forse lo hai giá fatto), magari riducendo al max possibile il "danno" rispetto ai -80€ inizialmente chiesti.

Comunque permutare un ampli a distanza é una operazione che io personalmente non so se farei, lo vedo piú rischioso che farlo su una tastiera.
taglia74 20-10-17 19.25
Porca miseria mi dispiace molto!
giannirsc 20-10-17 19.49
speriamo rimandino indietro il tuo perfettamente funzionante..ricordo di un amico con una disavventura con una srx..funzionava perfettamente, l'ha venduta e spedita, l'acquirente si è lamentato che non funzionava e gliela ha rimandata indietro ed effettivamente non funzionava..era un 'altra..
Tama72 20-10-17 20.38
Dispiace molto anche a me.
Alla fine, purtroppo, è sempre meglio (per diminuire i rischi ma non eliminarli del tutto )ridurre il raggio di vendita e scambiare di persona, mai spedire e, se vendi, mai trovarsi a metà strada per evitare sconti dell’ultimo minuto (ci si può spostare di 10 o 20 km al max ).
Ovviamente così facendo riduci la possibilità di vendita ma perlomeno si riduce il rischio di fregature.
Ovviamente secondo me
anonimo 20-10-17 20.57
Magari saro' un po' esagerato, ma tendo ad evitare da sempre accordi a distanza e spedizioni.

Quando ho venduto alcuni pezzi per aggiornare il setup, ho scritto chiaramente in annuncio "non spedisco", proprio per evitare le controversie che possono capitare quando si incorre nei pochi (va detto che sono pochi) disonestri e furbastri che si possono incontrare.

Purtroppo da noi non c'e' grossa tutela per questo tipo di controversie, e visto che i furbi o coloro in malafede, possono creare problemi (anche se sono in minoranza), e' meglio evitare a priori.

Va detto che abitando a Torino (vicinanze) sono piu' avvantaggiato di chi abita in zone dove ci sono meno negozi (per eventuali permute), o minor densita' di popolazione e quindi meno persone potenzialmente interessate.

So che ad esempio chi abita in Sardegna, e' fortemente svantaggiato nell'acquisto tramite annunci (meno prodotti disponibili nelle vicinanze), ma anche nella vendita.

In casi come questo, comprendo che spesso o si rischia comprando/vendendo a distanza (e molte volte l'esito e' positivo, ma il rischio sussiste sempre), oppure si deve rinunciare ai propri progetti di rinnovo strumenti.
LennyK 20-10-17 21.13
@ maxpiano69
Esagerato... "estorsione"... le parole sono importanti, sarebbe il caso di soppesarle sempre.

@LennyK: sarebbe interessante capire se prima di addivenire all'accordo tu avevi fornito loro tutte le informazioni sotto forma di foto, video, esempi audio, dettagli etc... tali per cui loro non potevano aver motivo di aspettarsi qualcosa di diverso rigiardo lo stato d'uso del tuo ampli (ad esempio anche solo sul discorso estetico).
Io francamente piuttosto che sobbarcarmi il rientro avrei provato a discutere con loro, supportato appunto da eventuali informazioni giá scambiate e cercando piuttosto un accordo (ma forse lo hai giá fatto), magari riducendo al max possibile il "danno" rispetto ai -80€ inizialmente chiesti.

Comunque permutare un ampli a distanza é una operazione che io personalmente non so se farei, lo vedo piú rischioso che farlo su una tastiera.
Concordo. Ho imparato la lezione. Per la cronaca le foto sono queste , dimmi tu se non sono chiare.
La valutazione era fra 780 e 840. Parliamo di un ribasso fra 80 e 140 euro. Mi aspettavo quasi la valutazione massima visto che vale molto di più di quanto in origine stimato.

In ogni caso, non conoscendo la loro filosofia aziendale, non possiamo escludere la possibilità che, prima ancora di ritirarla, dandomi l'ok per la spedizione, non l'avessero già piazzata volendone ricavare il massimo possibile.
LennyK 20-10-17 21.15
@ fulezone
questo effettivamente sembra un tentativo di estorsione!
E cmq questa non è fregatura ma tentativo di estorsione, fregatura è aprire il pacco e trovarci dentro
dolcetti tipici, per fortuna il pacco pesato dal corriere da 820gr è diventato 517gr
in ogni modo dopo una causa di alcuni mesi tramite l'associazione dei consumatori
da 500 euro sono riuscito a recuperarne 400.00 SDA ha pagato anche se non tutta la cifra
Non per dire, ma il vizietto non cessa mai. emo
LennyK 20-10-17 21.16
@ giannirsc
speriamo rimandino indietro il tuo perfettamente funzionante..ricordo di un amico con una disavventura con una srx..funzionava perfettamente, l'ha venduta e spedita, l'acquirente si è lamentato che non funzionava e gliela ha rimandata indietro ed effettivamente non funzionava..era un 'altra..
Ti assicuro che non credo ne esista una customizzata come la mia. È pressoché impossibile. Spero solo che non me l'abbiano rotta.
LennyK 20-10-17 21.17
@ Tama72
Dispiace molto anche a me.
Alla fine, purtroppo, è sempre meglio (per diminuire i rischi ma non eliminarli del tutto )ridurre il raggio di vendita e scambiare di persona, mai spedire e, se vendi, mai trovarsi a metà strada per evitare sconti dell’ultimo minuto (ci si può spostare di 10 o 20 km al max ).
Ovviamente così facendo riduci la possibilità di vendita ma perlomeno si riduce il rischio di fregature.
Ovviamente secondo me
proprio vero!
LennyK 20-10-17 21.18
@ taglia74
Porca miseria mi dispiace molto!
Eh sì! xxx xxx xxx xxx !!!!
LennyK 20-10-17 21.21
@ anonimo
Magari saro' un po' esagerato, ma tendo ad evitare da sempre accordi a distanza e spedizioni.

Quando ho venduto alcuni pezzi per aggiornare il setup, ho scritto chiaramente in annuncio "non spedisco", proprio per evitare le controversie che possono capitare quando si incorre nei pochi (va detto che sono pochi) disonestri e furbastri che si possono incontrare.

Purtroppo da noi non c'e' grossa tutela per questo tipo di controversie, e visto che i furbi o coloro in malafede, possono creare problemi (anche se sono in minoranza), e' meglio evitare a priori.

Va detto che abitando a Torino (vicinanze) sono piu' avvantaggiato di chi abita in zone dove ci sono meno negozi (per eventuali permute), o minor densita' di popolazione e quindi meno persone potenzialmente interessate.

So che ad esempio chi abita in Sardegna, e' fortemente svantaggiato nell'acquisto tramite annunci (meno prodotti disponibili nelle vicinanze), ma anche nella vendita.

In casi come questo, comprendo che spesso o si rischia comprando/vendendo a distanza (e molte volte l'esito e' positivo, ma il rischio sussiste sempre), oppure si deve rinunciare ai propri progetti di rinnovo strumenti.
proprio per questo mi fidavo del negoziante, sbagliando.
anonimo 20-10-17 22.22
@ LennyK
proprio per questo mi fidavo del negoziante, sbagliando.
Purtroppo (e se ne sta parlando nel thread dei negozianti) c'e' ancora qualcuno che agisce in malafede, o cercando di tirare la corda in modo pretestuoso.

Forse tu avrai perso 100 euro (e ci dispiace tantissimo), ma sappi che i negozi in malafede, sono destinati prima o poi a tirar giu' la serranda, schiacciati dalla grande distribuzione via internet.

Io ho comprato un impianto audio dal tedesco, e la mattina successiva all'ordine avevo gia' un'e-mail di conferma della spedizione, con riferimento (indirizzo di posta, e numero di telefono) della persona italiana che seguiva la mia spedizione, per ogni tipo di informazione.

Durante tutto il percorso del pacco, mi sono arrivati continui aggiornamenti sulla spedizione, che con puntualita' svizzera (seppur da azienda tedesca), e' arrivata al mio cancello con un biglietto del corriere che precisava di non aver tirato il pacco oltre il cancello, ma di averlo fatto scendere delicatamente con le corde (perfino il corriere aveva timore di lamentele, perche' probabilmente lavora tanto con quella ditta).

Ho un negozio di fiducia, ma quel prodotto li non lo trattava per nulla, ed eccezionalmente mi sono rivolto al tedesco, riscontrando una precisione micrometrica, sia nella comunicazione, che nella spedizione.

Con queste modalita' di vendita, i negozietti aguzzini stile anni 80 hanno le ore contate, e sopravviveranno soltanto quei commercianti capaci di dare il servizio che ci si aspetta da un negozio : serieta', ed assistenza durante le fasi di acquisto.
Quelli che non fanno neppure queste cose, non hanno piu' ragione di esistere, perche' (rischiare per rischiare), tanto vale rivolgersi ai negozi on line, che per loro necessita' devono garantire precisione e serieta' (stile Amazon per intenderci).