Che pc fisso acquistare?

gionnix 26-08-17 16.34
Ciao amici,
per uno studio casalingo che sto allestendo ho deciso di comprare un pc fisso idoneo... monitor, tastiera, mouse userò quelli che già ho.. chiaramente dovrà essere rapido e prestante. Partizionerei il disco in tre: su una installerei xp dato che tutti i programmi musicali che uso li ho per xp, nella seconda userei ubuntu per navigazione e tutto il resto; sulla terza magari installerei un sistema microsoft più moderno dove pian piano andrei ad installare i programmi musicali che ora ho per xp.
Budget di spesa 500 massimo 1000 euro.


Come orientarmi? Che pc mi consigliate di acquistare?
michelet 26-08-17 19.16
L'unico suggerimento che mi sento di dare è quello di non utilizzare un solo HD per tutto. Almeno un SSD con sistema operativo e software musicale, un altro per le registrazioni audio create con il sequencer ed un altro ancora per tutto il resto, quindi Ubuntu ecc.
È per motivi di sicurezza e per tenere fisicamente tutto ben separato.
Per il resto con 1000€ la vedo un po' difficile assemblare un PC con processori i7 dell'ultima gemeraziome, 32 o più GB di RAM ecc. magari qualcuno di più esperto che possa consigliare processori non.recentissimi sul forum c'è.
paolo_b3 26-08-17 20.19
@ gionnix
Ciao amici,
per uno studio casalingo che sto allestendo ho deciso di comprare un pc fisso idoneo... monitor, tastiera, mouse userò quelli che già ho.. chiaramente dovrà essere rapido e prestante. Partizionerei il disco in tre: su una installerei xp dato che tutti i programmi musicali che uso li ho per xp, nella seconda userei ubuntu per navigazione e tutto il resto; sulla terza magari installerei un sistema microsoft più moderno dove pian piano andrei ad installare i programmi musicali che ora ho per xp.
Budget di spesa 500 massimo 1000 euro.


Come orientarmi? Che pc mi consigliate di acquistare?
Fai attenzione ai programmi che girano solo a 32 bit. Io quando ho cambiato il PC ho dovuto cambiare anche scheda audio, avevo una vecchia behringer per cui la casa non sviluppava più il software. E' un'ipotesi certamente remota ma non impossibile.
michelet 26-08-17 20.50
@ paolo_b3
Fai attenzione ai programmi che girano solo a 32 bit. Io quando ho cambiato il PC ho dovuto cambiare anche scheda audio, avevo una vecchia behringer per cui la casa non sviluppava più il software. E' un'ipotesi certamente remota ma non impossibile.
Mi sento di sottoscrivere quanto dice Paolo.
Per assurdo, quando i sistemi ed i softwares a 64 bit stavano prendendo il posto di quelli a 32, molti hanno imprecato fino ad adeguarsi al nuovo sistema. Oggi, penso sia molto diffiicle trovare driver e software aggiornato, ma a 32 bit.
Ci sono delle eccezioni relative ai plugin per i sequencer audio/MIDI, per i quali, grazie a degli appositi software che fanno da "ponte" anche i "vecchi" a 32 bit funzionano in ambienti a 64.
Vedo che in certi ambiti del software musicale, come ad esempio gli editor librarian per i sintetizzatori, il progresso tecnologico ha sancito una fine indecorosa. Non si può pretendere di avere un sistema operativo aggiornato ad oggi che supporti software degli anni '80 e 90 (a meno che il produttore dello strumento non lo corredi di idoneo software funzionante sui sistemi operativi più recenti). Bisogna rassegnarsi ad avere computer e relativi sistemi operativi coevi ai software. Diversamente, come si aggiorna la sezione hardware, bisogna dare una svecchiata anche a quella software.
vin_roma 27-08-17 02.43
Assolutamente un SSD per l'OS, ma... Win XP? Non è più supportato e protetto da Microsoft e se ti affacci su internet per qualsiasi bisogno (driver etc...) rischi molto. Perché pensi ad un solo HD? Almeno 2/3!
fulezone 27-08-17 11.26
@ vin_roma
Assolutamente un SSD per l'OS, ma... Win XP? Non è più supportato e protetto da Microsoft e se ti affacci su internet per qualsiasi bisogno (driver etc...) rischi molto. Perché pensi ad un solo HD? Almeno 2/3!
Ho fatto l'altra volta una configurazione per un cliente pezzi preso su Amazon veniva 998 euro da aggiungere la scheda audio ma in quel caso puoi togliere la scheda video e usare quella ingrata nella CPU

Case Cooler master 60.00
Ali cooler master 600W 40.00
MB Asus Z170 150.00
CPU I7 7700 290.00
RAM 2x8gb ddr4 corsair 140.00
VGA AMD Radeon R5 50.00
M.2 WD blu 250GB 130.00
HD WD 2TB BLU 74.00
DVD mast LG 14.00
Lettore di schede 10.00
Tastiera e mouse 40.00

Da aggiungere scheda audio dedicata
Dallaluna69 27-08-17 13.04
Ragazzi non abboccate: se Terminator chiede consigli sui computer può essere solo una trappola!

(La battuta è comprensibile solo se avete visto i film) emo
fulezone 27-08-17 19.55
@ Dallaluna69
Ragazzi non abboccate: se Terminator chiede consigli sui computer può essere solo una trappola!

(La battuta è comprensibile solo se avete visto i film) emo
Se è così allora ho perso tempo cmq la configurazione è valida, se si installa Windows su C e si crea una partizione sul disco da due tera una da 500Gb è una da 1.5tb sulla partizione D si possono spostare le varie cartelle documento download desktop utenti programmi x86 e programmi istallando su c solo i drivers, con il disco solido m.2 16gb di RAM è un I7 questa configurazioneé una bestiaccia
sterky 28-08-17 09.16
@ michelet
L'unico suggerimento che mi sento di dare è quello di non utilizzare un solo HD per tutto. Almeno un SSD con sistema operativo e software musicale, un altro per le registrazioni audio create con il sequencer ed un altro ancora per tutto il resto, quindi Ubuntu ecc.
È per motivi di sicurezza e per tenere fisicamente tutto ben separato.
Per il resto con 1000€ la vedo un po' difficile assemblare un PC con processori i7 dell'ultima gemeraziome, 32 o più GB di RAM ecc. magari qualcuno di più esperto che possa consigliare processori non.recentissimi sul forum c'è.
ha chiesto un pc performante, non il top di gamma emoemo

io ti dico, in sala abbiamo:
AMD fx8350
asus m5a97
8 gb di ram
sceda video.....bo, è una nvidia ma non mi ricordo, 1gb forse?
alimentatore da 600 watt (mi bastava da 450, ma per 10 euri di differenza lo ho preso più grosso così scalda meno)

e ci tiro progetti con 30 tracce senza problemi.
ah, con win10
ok, amd è un po' più lento che l'i7, ma per la differenza di prezzo........

edit
comunque, così dando un'occhio, il nuovo ryzen (5 o ancora meglio 7) è moooolto valido qua

ora, per gli ssd, io aspetterei un pochino. a inizio anno c'è stato un leggero aumento in quanto la produzione non riusciva a soddisfare la richiesta. ora invece la produzione è molto maggiore e stanno crollando di prezzo. un Samsung evo (che è molto buono) da 1TB lo si prende con poco più di 300 euro. secondo me per ora di natale lo porti a casa con meno di 250...
maxpiano69 28-08-17 09.22
@ fulezone
Ho fatto l'altra volta una configurazione per un cliente pezzi preso su Amazon veniva 998 euro da aggiungere la scheda audio ma in quel caso puoi togliere la scheda video e usare quella ingrata nella CPU

Case Cooler master 60.00
Ali cooler master 600W 40.00
MB Asus Z170 150.00
CPU I7 7700 290.00
RAM 2x8gb ddr4 corsair 140.00
VGA AMD Radeon R5 50.00
M.2 WD blu 250GB 130.00
HD WD 2TB BLU 74.00
DVD mast LG 14.00
Lettore di schede 10.00
Tastiera e mouse 40.00

Da aggiungere scheda audio dedicata
Manca un SSD, come detto da altri oggigiorno non ha senso non prevederlo almeno per OS e programmi/librerie, anche "solo" un 240Gb.
kurz4ever 28-08-17 09.33
@ maxpiano69
Manca un SSD, come detto da altri oggigiorno non ha senso non prevederlo almeno per OS e programmi/librerie, anche "solo" un 240Gb.
Boh... Dischi multipli o partizioni multiple non capisco esattamente cosa cambi in termini di sicurezza. In ogni caso sicuramente un ssd bello grosso ( almeno 500gb ). Poi anche un disco esterno dove mettere i backup che non si sa mai. Lascerei anche stare xp perché se ricordo bene non supporta il TRIM e rischi che ti faccia fuori gli ssd (a meno che non ci siano driver specifici da caricare). Se devi navigare su Internet a prescindere meglio un altro pc ( oppure una vm fatta con virtualbox o vmware che giri nel pc che usi) con ubuntu o linux mint.
Almeno 16Gb di ram ( meglio se di più) e un core i7 di 6 o 7ima generazione.
fulezone 28-08-17 09.45
@ maxpiano69
Manca un SSD, come detto da altri oggigiorno non ha senso non prevederlo almeno per OS e programmi/librerie, anche "solo" un 240Gb.
hai letto male, M.2 è una memoria allo stato solido appunto SSD che a differenza di quelli con attacco sata, sata expess e pcix ha proprio un attacco chiamato M.2 (prima era presente solo su ultrabook e notebook di fascia alta ora è comparso anche nelle schede madri desktop) che si innesta direttamente in un controller connesso direttamente al chipset della scheda madre, ha una velocità di trasferimento tra le più alte in assoluto dovrebbe essere nell'ordine di 3.5Gb/s, purtroppo anche il costo è abbastanza elevato in questo caso ho scelto un m.2 della western digital blu ma esistono anche samsung, corsair, kingstone e altre marche.
specifico dopo che su C: (la partizione che sta proprio sul SSD va installato il sistema operativo e i drivers, tutte le cartelle: programmi, download, utenti, programmi x86, programmi, vanno spostate su D: la partizione da 500GB residente sul disco da 2 TB western digital blu, la partizione da 1.5TB serve per i dati, altre unità possono essere aggiunte successivamente!
fulezone 28-08-17 09.55
@ kurz4ever
Boh... Dischi multipli o partizioni multiple non capisco esattamente cosa cambi in termini di sicurezza. In ogni caso sicuramente un ssd bello grosso ( almeno 500gb ). Poi anche un disco esterno dove mettere i backup che non si sa mai. Lascerei anche stare xp perché se ricordo bene non supporta il TRIM e rischi che ti faccia fuori gli ssd (a meno che non ci siano driver specifici da caricare). Se devi navigare su Internet a prescindere meglio un altro pc ( oppure una vm fatta con virtualbox o vmware che giri nel pc che usi) con ubuntu o linux mint.
Almeno 16Gb di ram ( meglio se di più) e un core i7 di 6 o 7ima generazione.
un SSD bello grosso è proprio la cosa più inutile e costosa, sul disco SSD deve girare solo il sistema operativo 240gb è sufficiente, purtroppo il limite degli SSD è il fatto di avere una ciclo vitale limitato per cui fargli scrivere tutto significa accorciarne la vita a 1 anno 1 anno e mezzo meglio avere un disco ssd per l'os e uno magnetico per il resto, invece bene tanta ram che può caricare VST in quantita è un processore veloce in modo da non mandare la cpu in saturazione quando carica tanti VTS, in ogni caso sino ad ora non abbiamo parlato ne di sicurezza ne di backup. Abbiamo parlato di una macchina prestante.
Per spendere meno di può scegliere un I5 invece di un I7, eliminare il lettore di schede che cmq è sempre utile (10 euro), e la scheda video, solo con queste modifiche abbiamo risparmiato 200 euro, per il resto si può scegliere di montare 8gb di ram (quantità minima consigliata) e aggiungere un altro banco successivamente risparmiamo altre 70 euro
maxpiano69 28-08-17 09.58
@ fulezone
hai letto male, M.2 è una memoria allo stato solido appunto SSD che a differenza di quelli con attacco sata, sata expess e pcix ha proprio un attacco chiamato M.2 (prima era presente solo su ultrabook e notebook di fascia alta ora è comparso anche nelle schede madri desktop) che si innesta direttamente in un controller connesso direttamente al chipset della scheda madre, ha una velocità di trasferimento tra le più alte in assoluto dovrebbe essere nell'ordine di 3.5Gb/s, purtroppo anche il costo è abbastanza elevato in questo caso ho scelto un m.2 della western digital blu ma esistono anche samsung, corsair, kingstone e altre marche.
specifico dopo che su C: (la partizione che sta proprio sul SSD va installato il sistema operativo e i drivers, tutte le cartelle: programmi, download, utenti, programmi x86, programmi, vanno spostate su D: la partizione da 500GB residente sul disco da 2 TB western digital blu, la partizione da 1.5TB serve per i dati, altre unità possono essere aggiunte successivamente!
Hai ragione, me lo ero perso nel leggere lista, distratto dal HD emo
mima85 28-08-17 10.13
kurz4ever ha scritto:
Dischi multipli o partizioni multiple non capisco esattamente cosa cambi in termini di sicurezza.


1) Se si corrompe il file system della partizione di sistema ed i dati stanno su un'altra (o su un altro disco), non li perdi. Aumenti quindi le probabilità di salvarti in caso di un evento del genere

2) È comodo in caso di reinstallazione del sistema operativo, perché non devi spostare valangate di file relativi a dati e progetti dalla partizione di sistema ad un'altra partizione/disco, prima di formattare e reinstallare.

3) Usando un disco separato per i dati dividi il lavoro tra il disco di sistema, impegnato nel caricare i file di supporto dei programmi che vi sono installati (DLL, eccetera) mano a mano che questi vengono aperti ed usati, ed il disco dati da cui vengono lette le librerie di campioni, i file dei propri progetti, e via dicendo. Non ha un impatto miracoloso sulle prestazioni ma un po' velocizza rispetto all'aver tutto su un unico disco.

Ovviamente, tutto questo non prescinde dall'avere un buon piano di backup su supporti esterni, che devono essere usati solo a questo scopo e tenuti spenti e staccati dalla macchina tra un ciclo di backup e l'altro. E più sono le copie di backup meglio è.
kurz4ever 28-08-17 11.12
@ mima85
kurz4ever ha scritto:
Dischi multipli o partizioni multiple non capisco esattamente cosa cambi in termini di sicurezza.


1) Se si corrompe il file system della partizione di sistema ed i dati stanno su un'altra (o su un altro disco), non li perdi. Aumenti quindi le probabilità di salvarti in caso di un evento del genere

2) È comodo in caso di reinstallazione del sistema operativo, perché non devi spostare valangate di file relativi a dati e progetti dalla partizione di sistema ad un'altra partizione/disco, prima di formattare e reinstallare.

3) Usando un disco separato per i dati dividi il lavoro tra il disco di sistema, impegnato nel caricare i file di supporto dei programmi che vi sono installati (DLL, eccetera) mano a mano che questi vengono aperti ed usati, ed il disco dati da cui vengono lette le librerie di campioni, i file dei propri progetti, e via dicendo. Non ha un impatto miracoloso sulle prestazioni ma un po' velocizza rispetto all'aver tutto su un unico disco.

Ovviamente, tutto questo non prescinde dall'avere un buon piano di backup su supporti esterni, che devono essere usati solo a questo scopo e tenuti spenti e staccati dalla macchina tra un ciclo di backup e l'altro. E più sono le copie di backup meglio è.
Si..non hai letto bene quello che ho scritto
emo... Ho scritto che secondo me non cambia nulla.
L'unico vantaggio che hai è relativo ad un cedimento strutturale..
kurz4ever 28-08-17 11.23
@ fulezone
un SSD bello grosso è proprio la cosa più inutile e costosa, sul disco SSD deve girare solo il sistema operativo 240gb è sufficiente, purtroppo il limite degli SSD è il fatto di avere una ciclo vitale limitato per cui fargli scrivere tutto significa accorciarne la vita a 1 anno 1 anno e mezzo meglio avere un disco ssd per l'os e uno magnetico per il resto, invece bene tanta ram che può caricare VST in quantita è un processore veloce in modo da non mandare la cpu in saturazione quando carica tanti VTS, in ogni caso sino ad ora non abbiamo parlato ne di sicurezza ne di backup. Abbiamo parlato di una macchina prestante.
Per spendere meno di può scegliere un I5 invece di un I7, eliminare il lettore di schede che cmq è sempre utile (10 euro), e la scheda video, solo con queste modifiche abbiamo risparmiato 200 euro, per il resto si può scegliere di montare 8gb di ram (quantità minima consigliata) e aggiungere un altro banco successivamente risparmiamo altre 70 euro
Un disco magnetico ha un tempo di accesso molto più alto di uno ssd. Se devi lavorare in disk streaming ( sia per registrazione che perché usi vst ) ed usi molte risorse ricordati che windows tende a frammentare i file abbastanza facilmente. Un ssd va meglio. La storia dei cicli di scrittura limitati è vera ma utilizzando correttamente il TRIM e lasciando sempre un 20% del disco non utilizzato la durata aumenta parecchio. Dipende ovviamente dalla tecnologia con cui sono fatte le celle di memoria. In realtà non hai nessun vantaggio a mettere S.O. e software su ssd... Ci metterà più tempo a fare il boot ma poi funzionerà veloce. Quello che ti serve è un accesso rapido (quasi realtime) ai dati. Chiaro che il discorso vale per progetti con valanghe di tracce. O con vst che fanno streaming e che vuoi suonare live a bassa latenza.
mima85 28-08-17 11.41
kurz4ever ha scritto:
L'unico vantaggio che hai è relativo ad un cedimento strutturale..


Dato che i cedimenti strutturali in informatica, specialmente quelli a carico di file system e/o supporti di memoria, sono questione di quando e non di se e sono pure piuttosto frequenti, direi che è un motivo più che sufficiente a dividere il proprio disco in partizioni (o usare dischi diversi) e tenere i dati in un posto diverso dall'OS. Anche fosse solo per i migliori ordine ed organizzazione che conseguono dal gestire le cose in questo modo.

Ne ho avuto la riprova proprio in questi giorni: PC di un utente con 2 dischi, uno di sistema ed uno teoricamente riservato ai dati. Il disco di sistema si è rotto, peccato che l'utente avesse tutti i dati su quel disco e non sul secondo, che è rimasto intatto: i dati li ha persi. Non devo dire che quella macchina non aveva un backup vero?

Il non fare i backup è certamente una grave e principale mancanza, ma in questo caso specifico il tenere i dati sull'altro disco (meno sollecitato di quello di sistema, i dati erano documenti, mailbox e via dicendo, roba piccola insomma) avrebbe salvato in extremis la situazione.
serpaven 28-08-17 12.28
@ mima85
kurz4ever ha scritto:
L'unico vantaggio che hai è relativo ad un cedimento strutturale..


Dato che i cedimenti strutturali in informatica, specialmente quelli a carico di file system e/o supporti di memoria, sono questione di quando e non di se e sono pure piuttosto frequenti, direi che è un motivo più che sufficiente a dividere il proprio disco in partizioni (o usare dischi diversi) e tenere i dati in un posto diverso dall'OS. Anche fosse solo per i migliori ordine ed organizzazione che conseguono dal gestire le cose in questo modo.

Ne ho avuto la riprova proprio in questi giorni: PC di un utente con 2 dischi, uno di sistema ed uno teoricamente riservato ai dati. Il disco di sistema si è rotto, peccato che l'utente avesse tutti i dati su quel disco e non sul secondo, che è rimasto intatto: i dati li ha persi. Non devo dire che quella macchina non aveva un backup vero?

Il non fare i backup è certamente una grave e principale mancanza, ma in questo caso specifico il tenere i dati sull'altro disco (meno sollecitato di quello di sistema, i dati erano documenti, mailbox e via dicendo, roba piccola insomma) avrebbe salvato in extremis la situazione.
io utilizzo tre dischi interni e tre esterni:

1) SSD con S.O. principale e progetti correnti
2) HDD magnetico 2TB caviar green (si spegne quando non utilizzato) con partizione da 200GB per S.O. di backup ed il resto partizione dati
3) HDD magnetico 4TB caviar purple (da server) solo dati duplicati dal terzo HDD.
in entrambi i dischi ci sono le immagini aggiornate quindicinalmente del S.O. principale e mensilmente del S.O. secondario (che non utilizzo ma tengo sempre aggiornato).

HDD esterni (in camera blindata ignifuga):

4) ssd con immagine del S.O. principale aggiornato mensilmente
5) HDD magnetico con bkp dati aggiornato mensilmente.
6) HDD magnetico con bkp dati aggiornato mensilmente (copia del precedente)

cambio i dischi ogni 4-5 anni e destino al bkp esterno quelli dismessi. per i dischi esterni l'importante è non tenerli fermi troppo tempo ma farli girare periodicamente.
kurz4ever 28-08-17 12.38
@ serpaven
io utilizzo tre dischi interni e tre esterni:

1) SSD con S.O. principale e progetti correnti
2) HDD magnetico 2TB caviar green (si spegne quando non utilizzato) con partizione da 200GB per S.O. di backup ed il resto partizione dati
3) HDD magnetico 4TB caviar purple (da server) solo dati duplicati dal terzo HDD.
in entrambi i dischi ci sono le immagini aggiornate quindicinalmente del S.O. principale e mensilmente del S.O. secondario (che non utilizzo ma tengo sempre aggiornato).

HDD esterni (in camera blindata ignifuga):

4) ssd con immagine del S.O. principale aggiornato mensilmente
5) HDD magnetico con bkp dati aggiornato mensilmente.
6) HDD magnetico con bkp dati aggiornato mensilmente (copia del precedente)

cambio i dischi ogni 4-5 anni e destino al bkp esterno quelli dismessi. per i dischi esterni l'importante è non tenerli fermi troppo tempo ma farli girare periodicamente.
E fai benissimo, per un utilizzo professionale è una ottima soluzione!emo