Il buco nero

anonimo 11-12-16 23.19
Come sapete non credo

La mia ragione non trova prova soddisfacente dell'esistenza di dio, e alla mia coscienza ripugna l'idea di un dio che conosce e permette da sempre la sofferenza dell'innocente

Però...

Esiste una domanda di senso, é inutile negarlo, e le risposte "le cose stanno così punto e basta" sono fideiste alla pari di quelle dei credenti

E mi domando: ha senso adorare l'assenza di dio, il "buco nero", l'incomprensibile e l'inesprimibile?
igiardinidimarzo 12-12-16 00.44
Cyrano ha scritto:
La mia ragione non trova prova soddisfacente dell'esistenza di dio


e la ragione può trovare soddisfacente l'assenza di Dio che solo può 'spiegare' la perfetta armonia del cosmo e l'ineguagliabile perfezione e complessità degli esseri viventi?...
Petra 12-12-16 09.11
Dio è mistero: comprenderlo è improprio! Un segreto può essere svelato ma, un mistero no!

I preti, nei loro sermoni, attualizzando le letture bibliche, scivolano al punto di imitare, o meglio, con fervore a Dio si sostituiscono!

Il mistero è di per se interessante, suggestivo ed attraente! Ma, non si potrà mai comprendere!

Esiste un Dio? E' una domanda costante di ognuno e la risposta è la medesima: il dubbio!

Cyrano, con queste domande che poni, Dio in te è vivo! Rallegrati! Suona la tromba con giubilo!
barbetta57 12-12-16 09.11
parlare di "armonia" del cosmo e di "perfezione" degli esseri viventi mi sembra un po' eccessivo.
in primo luogo perché gli esseri umani sono tutto fuorché in armonia, e poi perché sono anche tutto fuorché perfetti. è difficile capire che ci sia un dio di amore che permette morte, malattie e sofferenze in quantità così devastante , come è difficile affermare che l'uomo sia perfetto, dovendo affrontare il decadimento del corpo (naturale o indotto dalla malattia) ed innumerevoli battaglie quotidiane per la sopravvivenza, dovute anche alla sfavorevole forma mentis dei suoi simili che lo perseguitano.
di conseguenza, sì, non si fa fatica ad immaginare che dio non esista e che il cosiddetto "creato" sia una forma di cammino a tappe il cui punto di partenza ha suscitato teorie varie, ma che si è sviluppato attraverso milioni di anni fino ad arrivare all' equilibrio, attuale, che noi stessi stiamo facendo di tutto per distruggere.
anonimo 12-12-16 11.33
@ igiardinidimarzo
Cyrano ha scritto:
La mia ragione non trova prova soddisfacente dell'esistenza di dio


e la ragione può trovare soddisfacente l'assenza di Dio che solo può 'spiegare' la perfetta armonia del cosmo e l'ineguagliabile perfezione e complessità degli esseri viventi?...
Carissimo, mi sono evidentemente espresso male (ma in questi argomenti é difficile trovare le parole giuste)

1) La ragione non arriva a una conclusione logicamente stringente e definitiva né sull'inesistenza né sull'esistenza di dio
2) alla mia coscienza ripugna pensare che un dio infinitamente buono, sapendo già dall'inizio gli abissi di sofferenza che creature innocenti avrebbero patito, e dotato dell'onnipotenza di disporre il tutto come meglio credeva, abbia fatto questa scelta (il libero arbitrio varrebbe solo se si ammettesse che le libere scelte dell'uomo siano inconoscibili a dio prima che l'uomo stesso le compia...ma si avrebbe un dio non onnisciente)
3) ma nonostante tutto, riconosco dentro di me che questo vuoto, questa assenza, non li posso prendere sottogamba, far finta che non ci siano...
4) e quindi domando: é forse gradita all'eventuale, possibile dio, una coscienza che pur non potendo credere si strugge per la sua assenza?
anonimo 12-12-16 11.33
@ Petra
Dio è mistero: comprenderlo è improprio! Un segreto può essere svelato ma, un mistero no!

I preti, nei loro sermoni, attualizzando le letture bibliche, scivolano al punto di imitare, o meglio, con fervore a Dio si sostituiscono!

Il mistero è di per se interessante, suggestivo ed attraente! Ma, non si potrà mai comprendere!

Esiste un Dio? E' una domanda costante di ognuno e la risposta è la medesima: il dubbio!

Cyrano, con queste domande che poni, Dio in te è vivo! Rallegrati! Suona la tromba con giubilo!
Mi sa che hai ragioneemo
zerinovic 12-12-16 11.47
Credo che l'uomo sapiens da quando sia apparso come specie sulla terra, sia stato a contatto piu volte con forme di vita aliene, e che queste siano state scambiate per divinità, e credo sia successo tante volte.
Cosi che la cosa si é tramandata,di generazione e tramandata anche male storpiando il racconto originale.
Dio? Un essere avanti a noi di migliaia di anni di evoluzione.gesu? Un semplice uomo molto più intelligente e carismatico del tempo in cui é nato, forse chissà un alieno anche lui che per esperienza passata ci ha raccontato come bisogna stare al mondo. Per non autodistruggerci.

La domanda però piu grande é chi ce al di la dei confini dell'universo? Siamo nati per caso? Mah...ecco che dio=mistero...
vin_roma 12-12-16 12.18
Parlare di perfezione...

Non è una cosa divina ciò che abbiamo intorno.
Senza scomodare l' infinito, che non conosciamo, basta guardare la Terra:
Prima di tutto non è perfetta, è in continua evoluzione.
Se ammiriamo la complessità degli organismi, la geometria di una conchiglia, l' infinito piccolo o l' infinito grande, i processi fisiologici, cellule, adattamenti... certo che rimaniamo stupiti, certo che, avendo poche cognizioni, poi ci appare tutto voluto ed organizzato ma in realtà ciò che vediamo, anche il processo apparentemente più complicato, è solo frutto dell' unica via percorribile nell' interazione evolutiva degli elementi.
Siccome anche noi abbiamo imparato a costruire ci viene spontaneo chiederci quale mente possa aver fatto tutto questo, ma in realtà, appunto perché è quella effettiva, è solo l' unica possibilità che poteva aver luogo anche se, secondo noi ce ne potevano essere altre, almeno in questa dimensione.

Il creato di un Dio onnipotente non può coesistere col male e con la caducità delle cose, sarebbero allora un suo frutto incontrollato, strano no?

Piuttosto "Dio" andrei a cercarlo in altri ambienti, meno divini.
Petra 12-12-16 12.25
Proseguendo il cammino nel viale indeterminato della sua lunghezza, trastulliamoci con fantasiose soggettive "costruzioni"!

Quello che noi definiamo bene e male può essere inteso come, positivo e negativo. La giornata è composta dalla luce e dal buio - caldo e freddo, ecc. L'intero si compone di due inseparabili fattori. Gli effetti diversi necessitano per la distinzione. Così il buono/positivo ed il cattivo/negativo.
Ne consegue che tutte quelle persone "cattive/negative" "recitano" una parte dovuta, necessaria, viceversa per i buoni ecc.. Svolgono insomma, la funzione di "marionette"

"A colui che ama, tutto coopera al bene!" Nel "tutto" è compreso anche il "male/negativo"

Quindi a tutto quello che in passato a noi appare come "male" astenersi dal fare giudizi al fine di non incorrere contro le realizzazioni dei "disegni di Dio" Mentre è possibile sperare per quanto deve avvenire: ognuno si sbizzarrisca perciò a trastullarsi a suo piacimento. Che ne dite?
nicolo 12-12-16 18.23
No, non ha senso. Non ha senso adorare nulla. Io sto su cose terrene, adoro i bambini, gli origami.
Da giovane anche altre cose. Cioè, un'altra, e basta.emo
Ora sono più poliedrico.

Più che altro passioni. Adorare? No, non c'è ne è bisogno.
Questa, la mia risposta.
igiardinidimarzo 13-12-16 00.13
non sai che adorare è amare con grande passione?...
cecchino 13-12-16 19.33
nicolo ha scritto:
Cioè, un'altra, e basta

Chissà perché ho l'impressione che quest'altra cosa sia "in topic" emoemoemo
anonimo 13-12-16 21.41
@ cecchino
nicolo ha scritto:
Cioè, un'altra, e basta

Chissà perché ho l'impressione che quest'altra cosa sia "in topic" emoemoemo
il triangolino che ci esalta
vin_roma 13-12-16 21.47
@ anonimo
il triangolino che ci esalta
Sei indietroemo

Oramai al massimo una striscetta... Il triangolo è roba anni '70.
anonimo 13-12-16 23.32
@ vin_roma
Sei indietroemo

Oramai al massimo una striscetta... Il triangolo è roba anni '70.
Il triangolo no! Non l'avevo considerato...emo
nicolo 13-12-16 23.59
@ cecchino
nicolo ha scritto:
Cioè, un'altra, e basta

Chissà perché ho l'impressione che quest'altra cosa sia "in topic" emoemoemo
Aspettavo questa battuta. Mettere nello stesso paragrafo adorazione e buco nero è pericolosissimo.
textars 14-12-16 01.15
@ vin_roma
Sei indietroemo

Oramai al massimo una striscetta... Il triangolo è roba anni '70.
.... e mi manca.... come sapete mi piacciono gli strumenti vintage....
emo
Markelly 14-12-16 22.06
Non ho capito bene. Non credere in dio vuol dire credere nella sua assenza? emo
anonimo 15-12-16 01.13
@ Markelly
Non ho capito bene. Non credere in dio vuol dire credere nella sua assenza? emo
Non esattamente, ecco alcune alternative

1) essere convinti che dio esiste, e non porsi dubbi
2) essere convinti che probabilmente dio esiste, ma porsi dei dubbi
3) non interessarsi minimamente al problema
4) essere convinti che dio non esiste, e non porsi dei dubbi
5) essere convinti che probabilmente dio non esiste, ma porsi dei dubbi
6) essere convinti di non poter sapere né se dio esiste né se dio non esiste, e quindi smettere di arrovellarsi
7) essere convinti di non poter sapere né se dio esiste né se dio non esiste, e vivere questa impossibilità di sapere come un rovello quotidiano

Ecco, diciamo che l'ultima alternativa era ciò che volevo direemo
nicolo 15-12-16 07.58
Invece io non capisco il rovello.
Le possibilità non sono così tante.
E' certo che non possiamo sapere: quindi la 7; poi arrovellarsi, sta a Te evitare di farlo.
Io ce l'ho fatta. Problema risolto. Come smettere di fumare. Amen.