A distanza, senza essere lì vicino agli strumenti è dura da spiegare, ti fornisco l'abc della questione.
I suoni della psr sono sempre gli stessi, sia che venga pilotata dai suoi tasti, sia che venga pilotata dai tasti uno strumento esterno collegato via midi. Se a te sembrano più belli (o diversi) quando premi i tasti della psr rispetto a quando la suoni tramite la a -37 la riposta è una sola: la a-37 sta inviando un messaggio midi al generatore sonoro della psr diverso da quello che il generatore medesimo riceve premendo i tasti della psr.
E' quindi tutta una questione di riuscire a far sì che la a-37 invii i messaggi giusti. Come si fa? Come avrai cominciato a sospettare,
il midi non è semplice.
Ogni strumento ha la sua tavola di implementazione midi (La MIDI Implementation Chart) che descrive dettagliatamente quanti, dei moltissimi comandi del protocollo midi, ogni strumento può inviare e ricevere. Quindi, ahimè, ti devi tuffare nei manuali della a-37 e della psr per capirci pian piano qualcosa.
Purtroppo non ho mai posseduto né a-37 né psr, per per cui non posso scendere nel dettaglio specifico. Però quello che dico corrisponde, con assoluta certezza, ad un principio generale valido sempre, quali che siano gli strumenti collegati di una catena midi, semplice o complessa.
Per sperare di chiarirti ulteriormente, quando descrivi questo
lomax ha scritto:
Tra l'altro se scelgo A11 (piano) sulla a37 e string sulla psr la a37 suona piano e la psr suona string. Dove sta l'inghippo ?
risulta evidente il problema: finché si suona con una sola tastiera si è portati ad immaginare che essa "diventi" lo strumento che è selezionato in quel momento. Non è così! gli strumenti elettronici "moderni" (dagli anni '80 in su, con sempre maggiori capacità) sono pronti a suonare sempre contemporaneamente tutte le loro patch (nei limiti della polifonia massima ovviamente). Solo che dalla loro tastiera sarà possibile suonarne una, due (split), o più secondo le possibilità specifiche di configurazione.
Ma, via midi, possono arrivare altri comandi: ad esempio, hai strings su psr e suoni string con la sua tastiera perché ti serve tutta l'estensione per fare particolari fraseggi. Problema: come suonare anche qualche frase di piano quando una delle due mani è libera? Viene in soccorso il midi grazie al quale, collegando un'altra tastiera, si possono mandare gli "ordini" al generatore sonoro della psr di suonare note di piano, anche se la psr, di per sé, sarebbe impostata per suonare strigs su tutti i suoi 61 tasti. E' il bello e l'utile del midi. E si possono immaginare architetture molto complesse.
Nel tuo caso pare che la psr sia settata sulla patch strings (o su qualsiasi altra, tanto il risultato sarebbe lo stesso) ma la a-37 stia inviando segnali di "nota on" su un altro canale, che la psr ha assegnato al piano.
Tutto questo può essere modificato a piacimento, solo che bisogna capire come intervenire sui messaggi midi inviati dalla a-37 alla psr, per far sì che si ottenga il risultato voluto.
Come? ogni strumento ha la sua procedura per intervenire su quei parametri, buona lettura dei manuali.