Il funerale dei casamonica...Roma come Chicago anni '30

Gente perbene, per carità.

Un bel funerale, davvero.

Poi, a costoro piace andare in giro.... "in vespa" (Cremonini docet? ).
I commenti dei lettori sui vari giornali?.... al solito, dx vs sx.....sx vs dx....
È intanto I Casamonica si fanno i cavolacci loro, giustamente !!!
E ce lo vengono pure a dire su Rai Uno....
Ora mi chiedo: ma bisogna essere di dx o di sx per dire che questa è una cosa inaccettabile?
Oppure, può capitare che almeno su una cosa le persone possano concordare, indipendentemente dal colore politico di appartenenza?

Vorrei che chi legge questo thread facesse almeno questa riflessione, prima di intervemire (sempre che voglia): la questione NON verte tanto sul "discorso Bruno Vespa". Poteva fare la trasmissione che ha.fatto, oppure no?
Si può concordare o dissentire, rispetto alla scelta di Bruno Vespa. ..MA NON È QUESTO IL PUNTO!

Lasciamo stare la scelta di Vespa, per un momento....
Mandare a casa Vespa potrebbe dare soddisfazione a molti, magari ci farebbe sentire "sazi".... ma con ciò resterebbe irrisolto il vero nodo centrale.
La vera questione, infatti, è il potere dei Casamonica e le loro connessioni con la P.A. DI QUALSIASI COLORE POLITICO ( I Casamonica sono potenti oggi, con l'amministrazione di sx di Marino, così come lo erano ieri, con l' amministrazione di dx di Alemanno e le altre precedenti .... qui, davvero, i "colori" non centrano).
Perché? ...Perché la corruzione la paghiamo tutti (salvo, ovviamente i corrotti e i corruttori).
E la pagano tutti i cittadini che cercano di vivere onestamente, siano essi leghisti, renziani, berlusconiani, grillini, alfaniani ecc. ecc.

Ora, pongo queste domande:
" è possibile che, nel 2015, un clan mafioso possa bloccare la capitale di un paese europeo con un funerale da padrino, e avere oltretutto l'arroganza di dire bugie inverosimili in una pubblica trasmissione?"
"O forse i Casamonica hanno ragione, nel senso che tanto, qualunque balla inventino, l'intelligenza degli italiani non verrà mai offesa....perchè non v'è nulla da offendere?"
"O magari i Casamonica hanno ancora più ragione nel pensare che non glie ne frega nulla, perché tanto continueranno a fare i cavoli loro.....A nostre spese?"

Ma la vera domanda è questa: "non è che ci meritiamo di essere governati da questa gente?" (Perchè la realtà è questa, ma facciamo finta di non accorgercene).

Per carità. ...I Casamonica?....Brava gente!

Stefano

non sono sicuro che sia sbagliato ospitare i catatonica in una trasmissione televisiva, ma appanna aprivano bocca ci sarebbe dovuto essere qualcuno che li potesse sotterrare sotto le loro responsabilità. in fondo quando li vedi, capisci
a me, a parte le esecrazioni di facciata da parte di una parte (!) politica ed il sostegno di facciata da parte dell'altra, sarebbe importata una reazione della popolazione, che invece non c'è stata. nessuno che abbia voltato platealmente le spalle durante il funerale, o abbia dissentito ad alta voce, se fossi un parrocchiano di quella parrocchia, cesserei di frequentarla del tutto, il giorno dopo, dovrebbe restare deserta.
se fossi il superiore ecclesiastico del parroco, lo avrei richiamato per non essersi rifiutato di celebrare una messa in quelle condizioni, e poi lo avrei spedito a servire messa in tanzania.
se fossi stato un rappresentante delle forze dell'ordine quel giorno, avrei informato i miei superiori dell'accaduto per iscritto, facendo un esposto in modo che nessuno potesse dire "non ero stato avvertito". (non pretendo eroismo dalle forze dell'ordine, le quali devono anche pensare alla pelle, però un reparto dell'esercito a rimuovere lo striscione lo avrei mandato: un mafioso vestito da papa? non hanno niente da dire le gerarchie ecclesiastiche e le autorità preposte?)
infine: se faccio un incidente e lascio la macchina in mezzo ad una strada arriva la volante e mi multa per intralcio alla circolazione. questi bloccano tutto e non succede niente?

Io non me la prendo con quel "braghe calate" del conduttore, che e' un'avido della peggior feccia ma con tutti quei fulminati che continuano a guardare la sua trasmissione.

Purtroppo sono tra i pochi che pagano il canone, ed anche tra i pochi che guardano la tv; ma toglierlo e' praticamente impossibile...

però "e ce lo vengono a dire su rai 1" l'ha detto stesgarbi, non io...
io continuo a sostenere che per me è corretto invitare per interviste chicchessia, salvo fare un'intervista seria, con domande che costringano l'intervistato, se ha la coscienza sporca, a fare acrobazie o figure di m.
se invece si invita per far fare il comizio, allora no

Boh, non credo sia l'eta' : oggi avevo da fare tre cose e me le sono ricordate tutte e due..

Buttate via la televisione

No, Cyrano...non si butta via la televisione.
Dai che risolviamo in questo modo?
Non sarebbe meglio che, invece della televisione, gli Italiani buttassero nel fosso i Casamonica, e tutto il "liquame" che li sostiene?

già fatto, e da un bel po' di anni.

Ciao Barbetta.
Ma...se li hai buttati nel fosso....com'è che sono ancora lì?

i televisori?

Per acquisire un senso politico/sociale che ci permetta di liberarci dal marciume delle connivenze politico criminali ci vogliono senso critico, cultura, intelligenza

La televisione priva gli spettatori del senso critico, ne abbatte la cultura e ne ottunde l'intelligenza

Buttare la tele non é sufficiente, ma é necessario...

Niente tele, tanti libri, una scuola che educhi all'indipendenza critica ed all'amore per la cultura, una famiglia ed una cerchia amicale ove si discutano con passione e rispetto temi politici, culturali, filosofici (e non solo macchine, cellulari, calcio e fica)...

Aggiungerei che la televisione italiana, per nulla pluralista, in 20 anno ha pesantemente plagiato la testa degli itaglioti.

Io l'ho spenta anni fa, e ci vivo davvero bene, ma quando confronto il mio pensiero con chi invece si basa sulla TV, mi rendo conto che altri ripetono a pappagallo le stronzate propinate dal buco luminoso, usando perfino le stesse parole.

Il fatto e' che non sono consapevoli, e pensano che il "matto" sono io.

.... Noi facciamo parte di un periodo storico, di una generazione che era ancora direttamente collegata ai ricordi delle sofferenze dell'uscita dalle guerre e dalla povertà....
Provate per un'attimo ad immaginare un bimbo di oggi, cresce bombardato da messaggi precisi, sicuramente non collegabili alla "sopravvivenza" oppure al rispetto della vita, ma piuttosto allo sfruttamento personale oppure indiretto di quest'ultima.
Probabilmente si sono accorti che per gestire delle persone occorre consentirgli di stare "benino", quindi bene ma non troppo, tenendoli poi sotto l'egida dell'ansia e dei falsi miti.
Ergo: missione riuscita e compiuta.
Ovvio chi ha un 50 anni più o meno se ne rende conto... Ma che ne ha 25?.... Anche no.

@textars
approvo in pieno ciò che hai detto qui sopra